
A parte il guizzo di Floro Flores (e una spettacolare uscita sulla trequarti), è spettatore non pagante.
A parte il guizzo di Floro Flores (e una spettacolare uscita sulla trequarti), è spettatore non pagante.
Il rinnovo fino al 2020 gli da una rinnovata tranquillità: controlla tutto senza problemi, domina sulle palle alte.
La solita, ottima partita a presidio della fascia sinistra. Dai suoi piedi parte il cross per Gabbiadini, su cui Sorrentino è costretto a superarsi. Riesce sistematicamente a raggiungere il fondo, vincendo la sfida a distanza con Cacciatore.
Nel primo tempo così così: il giallo inspiegabile sembra la spia di una serata no. Nella ripresa tiene in gioco Floro Flores, che si presenta solo davanti a Reina, poi recupera. Regala un paio di chiusure precise, perfette, da standing ovation.
Nel primo tempo così così: il giallo inspiegabile sembra la spia di una serata no. Nella ripresa tiene in gioco Floro Flores, che si presenta solo davanti a Reina, poi recupera. Regala un paio di chiusure precise, perfette, da standing ovation.
Viene da una stagione con 15 presenze, di cui solo 8 in campionato. Ma si comporta da professionista e si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa: gioca una buona partita, senza grandi scatti (gli anni passano per tutti) ma mettendoci esperienza e attenzione.
Viene da una stagione con 15 presenze, di cui solo 8 in campionato. Ma si comporta da professionista e si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa: gioca una buona partita, senza grandi scatti (gli anni passano per tutti) ma mettendoci esperienza e attenzione.
Fra i migliori, soprattutto nel primo tempo. L'unico dei nuovi acquisti, assieme a Milik, a essersi costruito uno spazio importante in squadra. E si capisce perché: partecipa frequentemente all'azione offensiva, si propone continuamente per il passaggio, si fa rispettare in mezzo al campo, è cercato dai compagni. In rampa di lancio.
Venticinque minuti a partita ormai chiusa, timbra il cartellino e non va oltre l'ordinaria amministrazione.
Venticinque minuti a partita ormai chiusa, timbra il cartellino e non va oltre l'ordinaria amministrazione.
Sta vivendo uno dei momenti migliori della sua carriera, all'inizio del suo decimo anno napoletano. Regala lanci illuminanti, segna da campione il suo centesimo gol in maglia azzurra, a fine gara si reinventa regista con successo. Applausi.
Sta vivendo uno dei momenti migliori della sua carriera, all'inizio del suo decimo anno napoletano. Regala lanci illuminanti, segna da campione il suo centesimo gol in maglia azzurra, a fine gara si reinventa regista con successo. Applausi.
La solita partita di ordine: gestisce tantissimi palloni, sempre con precisione, ma senza virtuorismi, senza strafare.
La solita partita di ordine: gestisce tantissimi palloni, sempre con precisione, ma senza virtuorismi, senza strafare.
Il solito, fondamentale Callejon: corre tantissimo, dialoga con i compagni, fa passare una brutta serata a Gobbi anche tenendo, come è apparso in alcuni momenti, il freno a mano tirato. Regala a Gabbiadini l'assist per l'1-0.
Il solito, fondamentale Callejon: corre tantissimo, dialoga con i compagni, fa passare una brutta serata a Gobbi anche tenendo, come è apparso in alcuni momenti, il freno a mano tirato. Regala a Gabbiadini l'assist per l'1-0.
Dopo alcune partite in bianco e nero, lo aveva promesso: ci riprenderemo, insieme. Il pubblico del San Paolo lo sostiene, e lui ripaga con la moneta più gradita: il gol. Prima lo sfiora, costringendo Sorrentino alla grande risposta, poi segna di sinistro a giro dal limite dell'area. Sì, si è ripreso.
Bene, soprattutto nel primo tempo. Intelligentissimo l'assist per il gol di Hamsik. Cerca con testardaggine il gol, senza successo. Applausi ai primi segni di ricrescita: fra qualche mese tornerà a essere sé stesso, e metterà costume e capelli da supersaiyan nel cassetto.
Una sgambata di venti minuti, giusto per regalare la standing ovation a Gabbiadini e per non perdere il contatto con il campo in vista della gara di Champions contro il Benfica di mercoledì.
Il Napoli gioca il miglior calcio del campionato. Punto. Il problema sta nel trovare continuità. Ma quest'anno, con Zielinski già inserito, Gabbiadini che sembra ritrovato, e una panchina piena di potenzialità non ancora espresse (Maksimovic, Tonelli, Rog, Diawara), potrebbe essere più facile. Intanto, continua la corsa alla Juventus. Convincendo.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.