La montagna di Zabrze tiene a galla i suoi con almeno tre interventi da capogiro: prima mura Mertens a tu per tu, poi smanaccia disumano sul destro di Callejón e infine nega il gol a Jorginho per un "Donnarumma su Khedira 2.0". Senza il polacco sarebbe finita col Napoli a più di cinque gol. Non è bastato, ma Lukasz è ormai una certezza.
La montagna di Zabrze tiene a galla i suoi con almeno tre interventi da capogiro: prima mura Mertens a tu per tu, poi smanaccia disumano sul destro di Callejón e infine nega il gol a Jorginho per un "Donnarumma su Khedira 2.0". Senza il polacco sarebbe finita col Napoli a più di cinque gol. Non è bastato, ma Lukasz è ormai una certezza.
Vedi al paragrafo "Bellusci" con meno colpe sui gol e qualche spazzata in più. È lui a deviare il cross di Callejón poi finito a Mertens, è lui e bucare di testa lasciando lo spagnolo solo contro Skorupski.
Tagli di capelli a parta, il mancino più amato nella recente storia "azzurrina" tiene botta su Callejón per parecchio tempo. Fisico "ok" e cross sempre al bacio, è da un suo tiro-cross che nasce la più ghiotta occasione dell'Empoli. Qualche momento buio, ma glielo perdoniamo.
Niente sfida albanese col dirimpettaio Hysaj? Fa lo stesso, Freddie gioca senza paura, anche se Insigne e Ghoulam sono clienti brutti e cattivi. Ogni tanto perde posizione, ma merita la sufficienza per un paio di chiusure salva-vita.
Niente sfida albanese col dirimpettaio Hysaj? Fa lo stesso, Freddie gioca senza paura, anche se Insigne e Ghoulam sono clienti brutti e cattivi. Ogni tanto perde posizione, ma merita la sufficienza per un paio di chiusure salva-vita.
Una serpentina per il centrocampista che, in Toscana dal 2012, canta e porta... se stesso. DC irride Maggio e Ispira Pucciarelli: è l'ultimo a sventolare bandiera bianca.
Una serpentina per il centrocampista che, in Toscana dal 2012, canta e porta... se stesso. DC irride Maggio e Ispira Pucciarelli: è l'ultimo a sventolare bandiera bianca.
Rade Kruni? da Fo?a, che dall'animale immaginato leggendone la provenienza, oggi, ha ereditato le movenze. Prevedibile e sacrificato nel ruolo di mezz'ala, latita e si nasconde, venendo inevitabilmente sostituito.
Piuttosto anonimo per un'ora, il mezzo voto in più è per il tiro (si poteva forse far di più) che quasi impensierisce Reina. Di ordine e di governo, anche se invisibile per gran parte di gara. Esce al 70' per Tello.
Fa vedere a Mch'edlidze come si attacca la profondità, ma - logicamente - il buon Big Mac non può garantire i muscoli del georgiano. Sfida Reina con destri potenti, ma lo spagnolo ha sempre la meglio.
Fa vedere a Mch'edlidze come si attacca la profondità, ma - logicamente - il buon Big Mac non può garantire i muscoli del georgiano. Sfida Reina con destri potenti, ma lo spagnolo ha sempre la meglio.
Non chiedetegli di segnare, il fiuto del gol non è specialità della casa, poiché a Tbilisi si mangiano sportellate e stacchi a due metri da terra. Lotta senza paura, ma Maccarone sotto porta è più pericoloso.
Il "Puccia", dopo un tempo a poltrire, si accende guidando il contropiede empolese nella ripresa come se nelle orecchie avesse l'overture del Guglielmo Tell apprezzata nell'Arancia Meccanica kubrickiano. Peccato sia fuoco fatuo.
Il "Puccia", dopo un tempo a poltrire, si accende guidando il contropiede empolese nella ripresa come se nelle orecchie avesse l'overture del Guglielmo Tell apprezzata nell'Arancia Meccanica kubrickiano. Peccato sia fuoco fatuo.
L'ex da Ischia fa vedere i "sorci arancioni" al Napoli con la traversa sul tiro-cross di Dimarco. In quei dieci minuti di "follia" i suoi hanno rischiato di pareggiare, ma prima ha da ringraziare un immenso Skorupski.
L'ex da Ischia fa vedere i "sorci arancioni" al Napoli con la traversa sul tiro-cross di Dimarco. In quei dieci minuti di "follia" i suoi hanno rischiato di pareggiare, ma prima ha da ringraziare un immenso Skorupski.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.