Impotente su entrambi i gol, anche se il fendente di Birsa parte da molto lontano e lui sta lì, in piedi come quelli di cera nel più fotografato museo londinese. Nessun intervento degno di nota, tempi duri per Samir.
Pagelle Inter 1° giornata Chievo - Inter 2-0
Impotente su entrambi i gol, anche se il fendente di Birsa parte da molto lontano e lui sta lì, in piedi come quelli di cera nel più fotografato museo londinese. Nessun intervento degno di nota, tempi duri per Samir.
In difficoltà fin dall'inizio, quando in collaborazione con Ranocchia rischia la frittatona post-ferragosto. Schierato difensore destro nel terzetto arretrato del 3-5-2, dovrebbe fornire copertura a Ranocchia - non proprio un fulmine di guerra - e invece finisce al bar col compagno alla prima finta di Birsa che vale l'1-0. In conferenza stampa ci mette faccia e cappellino proponendo un trattato di filosofia degna del Trap.
In difficoltà fin dall'inizio, quando in collaborazione con Ranocchia rischia la frittatona post-ferragosto. Schierato difensore destro nel terzetto arretrato del 3-5-2, dovrebbe fornire copertura a Ranocchia - non proprio un fulmine di guerra - e invece finisce al bar col compagno alla prima finta di Birsa che vale l'1-0. In conferenza stampa ci mette faccia e cappellino proponendo un trattato di filosofia degna del Trap.
La vicinanza di Ranocchia gli causa emicrania e insicurezze che non gli sono mai appartenute. Galleggia chiudendo falle dove può, ma sul 2-0 di Birsa esce tardi e divide le colpe con Medel.
Un po' di movimento e i ripiegamenti tipici del giapponese riproposto titolare anche da De Boer. Il fascino di Yuto è contagioso, ma per i tifosi resta incomprensibile: alla fine Brozo gli serve un cioccolatino che lui spreca crossando maluccio.
Un po' di movimento e i ripiegamenti tipici del giapponese riproposto titolare anche da De Boer. Il fascino di Yuto è contagioso, ma per i tifosi resta incomprensibile: alla fine Brozo gli serve un cioccolatino che lui spreca crossando maluccio.
Infierire non è bello, anche se a molti piace. Non ha scuse Ranocchia, già in aria di "ranocchiata" dopo cinque minuti di gioco con un tackle che poteva costargli rosso e calcio di rigore. Riesce ugualmente a meritarsi la insufficienza grave svarionando dove può. Abbocca a tutte le finte e finisce attaccante di fianco a Icardi, solo non si vedono Mourinho e Samuel...
Il nervosismo gratuito con cui guadagna il giallo proprio non ci sta, ha da contenersi anche se il mercato gli fa fischiare le orecchie e la panchina non la digerisce. Sufficiente perché il tacco in area clivense con cui libera Nagatomo è una perla rara.
"Un altro Kondo, quando viene sera..." coi piedi di zucchero e le idee chiare. Di lotta e di governo, subisce falli tattici importanti è il migliore della mediana folta proposta da De Boer, che non potrà fare a meno di riproporlo fra una settimana. Assolto senza dubbi.
Sarebbe vicino alla sufficienza perché la gamba ce la mette e l'ordine - di cui dovrebbe occuparsi anche Banega - l'ha imparato a furia di giocare in quella posizione. Scende di valutazione perché a dieci minuti dalla fine Birsa si fa beffe di lui, che pure esce in ritardo. Centrale difensivo al posto di Ranocchia, no?
Male, male, male. Non un cross che non finisca sui lombi dei terzini avversari (Gobbi nomen omen), non uno spunto degno dei tempi laziali, non un tiro che finisca dalle parti di Sorrentino. Da una sua palla persa nasce il contropiede killer con cui il Chievo la sblocca, esce per Periši?, forse troppo tardi.
Male, male, male. Non un cross che non finisca sui lombi dei terzini avversari (Gobbi nomen omen), non uno spunto degno dei tempi laziali, non un tiro che finisca dalle parti di Sorrentino. Da una sua palla persa nasce il contropiede killer con cui il Chievo la sblocca, esce per Periši?, forse troppo tardi.
Entra quando la situazione è già "più nera del batacchio di un manzo nero in una notte senza luna", citando il narratore de "Il grande Lebowski". Un cross e qualche spunto, ma Ivan va inserito dal primo minuto...
Confuso e infelice, per un attimo avrà rimpianto di non trovare più Emery a bordocampo. "Tanguito" a mezzo servizio che da mezz'ala non riesce a incidere, ma il piede sui calci piazzati è sempre caldo: qualche idea, non basta. Esce a venti minuti dalla fine piuttosto contrariato.
Quando passi un'estate a battere cassa e poi resti, con tanto di aumento e fascia di capitano al braccio è inevitabile che gli occhi siano tutti puntati su di te. "Non gli arriva un palla giocabile", sì, ma la voglia mostrata non lascia soddisfatto nessuno, se non Dainelli e Cesar. Partitaccia.
Un buon tiro respinto con la manona da Sorrentino ed una punizione meno fortunata di quella calciata contro la Spagna e corretta in rete da Chiellini. Impegno? Tanto. Concretezza? Poca. Meglio di Icardi, ma è consolazione amara.
Un buon tiro respinto con la manona da Sorrentino ed una punizione meno fortunata di quella calciata contro la Spagna e corretta in rete da Chiellini. Impegno? Tanto. Concretezza? Poca. Meglio di Icardi, ma è consolazione amara.
Due settimane sono poche, pochissime per giudicare, ma il modulo proposto oggi (insieme ad alcune scelte...) mettono in luce tutta la spocchia con cui Frank ai tempi dell'Ajax mancò contratti importanti, tempi in cui snobbava la Serie A preferendole Premier, Liga e Bundesliga. I tempi son cambiati, caro Frank, e il lavoro da fare è tanto.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.