Come Pagliuca a Pasadena, è amico di pali e traverse, che quasi l'aiutano pure sulla zuccata di González. Nessun miracolo, ma con un paio di uscite <em>supereroiche</em> consegna i tre punti a Ventura.
Come Pagliuca a Pasadena, è amico di pali e traverse, che quasi l'aiutano pure sulla zuccata di González. Nessun miracolo, ma con un paio di uscite <em>supereroiche</em> consegna i tre punti a Ventura.
Come Pagliuca a Pasadena, è amico di pali e traverse, che quasi l'aiutano pure sulla zuccata di González. Nessun miracolo, ma con un paio di uscite <em>supereroiche</em> consegna i tre punti a Ventura.
Non sarà Maksimovi?, ma quando chiamato in causa risponde <em>presente</em>. Rude al momento giusto, prova ad innescare <em>Quaglia</em> e dice la sua anche su punizione.
Mancino interessante, classe '94, ex <em>Violeta</em>, regge gli agguati palermitani e non fa ricredere Ventura, che lo schiererà nella prossima gara viste le assenze di Avelar e Molinaro.
Macchia una grandissima prestazione con lo scivolone che causa il (bel) gol di <em>Pipo</em> González. Re degli anticipi, esce palla al piede e di testa le prende tutte, meno una...
Perché Cristian? Combina un guaio enorme lasciando in dieci i suoi per gran parte della ripresa. Prima ha il merito di propiziare il vantaggio.
L'esperienza al servizio del colore granata, da anni. Sufficienza <em>light</em>, visto che sul 2-1 si dimentica di aiutare Glik accentrandosi.
Onesto, ma non è l'aratore di fascia che abbiamo ammirato a Bergamo: soffre di sudditanza <em>brunoperessiana</em> o deve solo ambientarsi in Piemonte? Col sinistro calcia così male che spiace non ci sia più la <em>Gialappa's</em>.
Il battesimo sul terreno di gioco gli viene dato dal <em>Mudo</em>, che lo irride prima di crossare per González-gol.
Dà il via al gol del vantaggio e partecipa a molte iniziative interessanti nel primo tempo, con personalità. Esce in barella, mani in faccia, per un problema al ginocchio. Rischia di star fuori mesi...
Come van Basten, <em>sì</em>, per il centesimo di secondo necessario a battere Sorrentino per il 2-0. Ancora incredulo, si riguarderà il gol a lungo.
Signore dei Sith, prima del fallo <em>killer</em>(che fa felici tutte le pagine Facebook virali sintonizzate sull'ignoranza)era partito con un <em>coast-to-coast</em> niente male. Fa assaggiare a Vázquez il suo lato oscuro.
Di lotta e di governo, mediano e trequartista, sa rompere e lanciare (minuto quindici!): perno di questo Torino, <em>sottovalutatissimo</em>.
Ispira un gol che Benassi difficilimente rifarà e induce <em>Pipo</em> all'errore decisivo, ma non ditegli ch'è autorete di González, lui sta ancora esultando.
Ispira un gol che Benassi difficilimente rifarà e induce <em>Pipo</em> all'errore decisivo, ma non ditegli ch'è autorete di González, lui sta ancora esultando.
Aspettando il posticipo, si gode il secondo posto con qualche patema evitabili, ché senza i rossi e Molinaro e Obi sarebbe filato tutto molto liscio. Bravo a scegliere Maxi e non Belotti.
Aspettando il posticipo, si gode il secondo posto con qualche patema evitabili, ché senza i rossi e Molinaro e Obi sarebbe filato tutto molto liscio. Bravo a scegliere Maxi e non Belotti.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.