Chiamato in causa in rarissime occasioni, risponde presente. Brivido quando Di Gaudio si presenta a tu per tu con lui, ma il tiro è alto e lui respira.
Chiamato in causa in rarissime occasioni, risponde presente. Brivido quando Di Gaudio si presenta a tu per tu con lui, ma il tiro è alto e lui respira.
Deve guidare la difesa e lo fa alla grande: chiusure precise e puntuali, diagonali da scuola calcio e poche distrazioni (e mai decisive).
Entra convinto di non dover fare troppi sforzi per difendersi dai blandi attacchi ospiti, invece annaspa trovandosi a fronteggiare un timido tentativo di forcing.
Nel primo tempo soffre maledettamente Letizia, nel secondo trova le giuste contromisure (anche favorito dallo spostamento in altre zone del suo avversario). Timido in avanti: oggi anello debole della difesa neroverde.
Partita del compitino, con poca sofferenza in fase difensiva, ma anche pochi spunti in avanti. Suo un bel cross nel finale di primo tempo, ma Zaccardo anticipa Sansone proprio sul più bello. Esce per un problema al costato.
Partita del compitino, con poca sofferenza in fase difensiva, ma anche pochi spunti in avanti. Suo un bel cross nel finale di primo tempo, ma Zaccardo anticipa Sansone proprio sul più bello. Esce per un problema al costato.
Pronti-via: entra e viene ammonito. Si propone bene sulla fascia destra: talvolta azzecca i cross, altre volte sbaglia le scelte sul più bello.
Avete presente quando andate nel bar sotto casa e basta chiedere "il solito" per avere ciò che più si gradisce? Ecco, Di Francesco fa lo stesso con Magnanelli ed ottiene sempre garanzie e soddisfazione. Niente rimborso.
Un primo tempo così così, una ripresa ben più vivace dove torna a mostrare cose buone. In generale una partita sufficiente, ma non anonima.
Un primo tempo così così, una ripresa ben più vivace dove torna a mostrare cose buone. In generale una partita sufficiente, ma non anonima.
Prima da titolare in Serie A per il classe '96 e l'emozione l'ha fatta da padrona. Parte in sordina e così finisce, pur non demeritando troppo nel complesso.
Prima da titolare in Serie A per il classe '96 e l'emozione l'ha fatta da padrona. Parte in sordina e così finisce, pur non demeritando troppo nel complesso.
Un bell'assist (con un dubbio sul fallo di mani) e qualche azione interessante. Ogni tanto pecca di presunzione, sbaglia passaggi comodi ma resta un pericolo costante.
Un bell'assist (con un dubbio sul fallo di mani) e qualche azione interessante. Ogni tanto pecca di presunzione, sbaglia passaggi comodi ma resta un pericolo costante.
Movimento tanto, fumo troppo, arrosto quasi nullo: partita difficile per il centravanti, che non sfrutta al meglio la chance che Di Francesco gli ha concesso. Poca presenza in avanti e poco amalgama con i due compagni di reparto.
Il suo è gol mortale per il Carpi. In generale il più vivace degli attaccanti di casa: gli ultimi due gol sono valsi due vittorie. Se il Sassuolo è così in alto lo deve anche al suo Sansone.
Il suo è gol mortale per il Carpi. In generale il più vivace degli attaccanti di casa: gli ultimi due gol sono valsi due vittorie. Se il Sassuolo è così in alto lo deve anche al suo Sansone.
Sbaglia un gol semplice semplice che poteva valere il raddoppio. Sprecone e sciagurato anch quando c'è da gestir palla.
Massima resa col minimo sforzo: terza vittoria consecutiva, e parte alta della classifica che diventa quasi il domicilio di residenza. A Sassuolo si sogna, ma coi piedi per terra.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.