Risponde d'istinto per due volte consecutive a Goldaniga nel primo tempo e si fa trovare pronto anche nel finale a partita conclusa su un tiro di Kouamé che respinge di piede.
Anche lui come Iacoponi non è irreprensibile, ma se si vanno a pesare sulla bilancia le imperfezioni e i buoni interventi (ben 9 respinte) il risultato finale risulta comunque sufficiente.
Si fa notare in avanti per un bel cross tagliato per Cornelius nel primo tempo ma anche per qualche sbavatura difensiva. Con il passare della partita si limita a controllare la sua zona senza mettersi troppo in mostra.
Alterna cose buone a cose meno buone. Viene sorpreso da Pinamonti sul gol dell'1-4 ma nel primo tempo è protagonista di un bel salvataggio a corpo morto su Pandev dopo un'uscita insicura di Sepe con il risultato ancora aperto. Il Genoa riesce ad arrivare alcune volte alla conclusione e quindi non è impenentrabile, ma nelle sue statistiche spiccano 7 respinte.
Si avventa sul pallone dell'1-0 con poca grazia ma molta ferocia e sblocca una partita che dopo un buon inizio poteva complicarsi per il Parma. Da quel gol in poi invece è iniziata la discesa, con lui che ha partecipato con buone giocate al trionfo di squadra.
Nel primo tempo fa girare bene la squadra, entra nell'azione dell'1-0 e confeziona un bell'assist da fermo per Cornelius per il gol del 2-0. Cala un po' nel secondo tempo quando la partita è già vinta uscendo dal campo fra gli applausi per esserne stato uno dei protagonisti.
Nel primo tempo fa girare bene la squadra, entra nell'azione dell'1-0 e confeziona un bell'assist da fermo per Cornelius per il gol del 2-0. Cala un po' nel secondo tempo quando la partita è già vinta uscendo dal campo fra gli applausi per esserne stato uno dei protagonisti.
Entra a partita già ben indirizzata e questo gli facilita il compito. Si dà da fare senza particolari guizzi più in fase difensiva che di impostazione.
Entra a partita già ben indirizzata e questo gli facilita il compito. Si dà da fare senza particolari guizzi più in fase difensiva che di impostazione.
Per una volta non è lui il protagonista assoluto di una vittoria convincente del Parma. Entra nella festa con l'assist del 3-0 e la sua prestazione è nel complesso positiva, ma incide meno che in altre occasioni.
Per una volta non è lui il protagonista assoluto di una vittoria convincente del Parma. Entra nella festa con l'assist del 3-0 e la sua prestazione è nel complesso positiva, ma incide meno che in altre occasioni.
Parte male con due gol sbagliati di cui uno clamoroso. Poi però viene colto da folgorazione divina e in dieci minuti fra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo chiude la partita con una incredibile tripletta. E pensare che ha giocato solo perché Inglese si è fatto male dopo pochi minuti...
Parte male con due gol sbagliati di cui uno clamoroso. Poi però viene colto da folgorazione divina e in dieci minuti fra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo chiude la partita con una incredibile tripletta. E pensare che ha giocato solo perché Inglese si è fatto male dopo pochi minuti...
A parte un leggero calo nella fase centrale del primo tempo il Parma si mangia il Genoa mettendoci più voglia e qualità dall'inizio alla fine. Ottima reazione dopo la sconfitta di Ferrara.
Nel tracollo generale si salva grazie all'assist dell'1-4, a un bel colpo di testa fuori di poco e ai tanti cross che ha provato a mettere in mezzo risultando così il più intraprendente dei suoi anche se molti non sono andati a segno.
Nel tracollo generale si salva grazie all'assist dell'1-4, a un bel colpo di testa fuori di poco e ai tanti cross che ha provato a mettere in mezzo risultando così il più intraprendente dei suoi anche se molti non sono andati a segno.
Senza Romero e Criscito tocca a lui tenere su il muro difensivo del Genoa e fallisce clamorosamente la missione. E' infatti il peggiore dei tre nel reparto difensivo avendo sulla coscienza almeno tre reti (Cornelius lo anticipa sul 2-0, coprotagonista nella difesa imbambolata sul 4-0 e nell'azione del 5-1).
Può forse fare meglio in occasione della doppia conclusione a rete da distanza ravvicinata respintagli da Sepe, ma in fondo non è il suo ruolo. Il problema è che non regala certezze nemmeno in fase difensiva rimanendo spesso troppo lontano dagli avversari e permettendo loro incursioni nella sua zona. Viene sostituito nella prima fase del secondo tempo.
Perde palla in maniera goffa in occasione dello 0-3, ma è solo l'errore più evidente di una partita sottotono dall'inizio alla fine con tante sbavature e pochissimi tentativi di mettersi in mostra in avanti. Serata da dimenticare.
Perde palla in maniera goffa in occasione dello 0-3, ma è solo l'errore più evidente di una partita sottotono dall'inizio alla fine con tante sbavature e pochissimi tentativi di mettersi in mostra in avanti. Serata da dimenticare.
Parte discretamente bene ma si fa trascinare nel crollo generale della squadra andando in difficoltà nella sua zona e chiudendo con poca convinzione sugli uomini che giostrano dalle sue parti in occasione delle reti del 3-0 e del 4-0.
Entra e si fa subito notare per un salvataggio in scivolata su Barillà in area, ma rovina la sua partita con l'incredibile retropassaggio errato in occasione del 5-1 di Kulusevski.
Entra e si fa subito notare per un salvataggio in scivolata su Barillà in area, ma rovina la sua partita con l'incredibile retropassaggio errato in occasione del 5-1 di Kulusevski.
E' il migliore dei centrocampisti del Genoa ma vista la concorrenza non deve fare molto per conquistare questo titolo e quello che fa non basta... di meglio rispetto agli altri ci sono i tentativi, a volte andati a buon fine, di dare una regia più logica a una squadra che per larghi tratti ha perso la bussola.
Quando ha la palla fra i piedi la sua classe si nota, ma in questa partita perde presto la bussola contro lo straripante centrocampo del Parma e non riesce a essere incisivo in avanti.
Quando ha la palla fra i piedi la sua classe si nota, ma in questa partita perde presto la bussola contro lo straripante centrocampo del Parma e non riesce a essere incisivo in avanti.
Gioca per la prima volta in questa stagione da titolare ma non premia la scelta di Andreazzoli, tante palle perse e zero tiri in porta con l'unica occasione che gli capita fra i piedi che viene respinta da Iacoponi a corpo morto.
Bella la conclusione che permette al Genoa di segnare il gol della bandiera e gli garantisce una larga sufficienza, poi si adegua al resto della squadra e fa poco altro fino a fine partita.
Bella la conclusione che permette al Genoa di segnare il gol della bandiera e gli garantisce una larga sufficienza, poi si adegua al resto della squadra e fa poco altro fino a fine partita.
Salvato in extremis da una prestazione decente contro il Milan nonostante la sconfitta, viene clamorosamente abbandonato dalla sua squadra che crolla fisicamente, tecnicamente e mentalmente contro il Parma condannandolo al probabilissimo quanto giusitificato esonero.
