Si disimpegna bene quel paio di volte che viene chiamato in causa da Joao Pedro. Subisce per l'ennesima volta un gol ma non ha colpe sulla rete di Simeone.
Non sente affatto la stanchezza delle tre partite in dieci giorni e comanda le operazioni come sempre. Joao Pedro lo mette in difficoltà ma lui se la cava egregiamente.
Sui duelli aerei non ha rivali mentre in velocità soffre un po'. Nel complesso però porta a casa la pagnotta. È in ritardo in occasione del gol di Simeone ma è tutta la difesa che va in tilt.
Sui duelli aerei non ha rivali mentre in velocità soffre un po'. Nel complesso però porta a casa la pagnotta. È in ritardo in occasione del gol di Simeone ma è tutta la difesa che va in tilt.
Passo indietro rispetto alla gara con la Sampdoria, comprensibile vista la lunghissima assenza dai campi. Spinge poco e male e in difesa fatica soprattutto quando Nandez si allarga dalla sua parte.
Primo tempo poco brillante, rischia anche il secondo giallo. Meglio nella ripresa quando prende le misure a Pellegrini.
Altra gara solida, senza fronzoli, al servizio della squadra. Da segnalare anche un paio di incursioni offensive, non proprio specialità della casa.
Rientra in campo dopo una lunga assenza ed è già importante così per lui. Non lascia tracce indelebili della sua presenza, nel bene o nel male.
Segnali di progresso rispetto alle prime due gare post lockdown per l'ex Torino e Samp. Prova la conclusione, cerca maggiormente il dialogo con i compagni, copre meglio il campo in fase difensiva.
Segnali di progresso rispetto alle prime due gare post lockdown per l'ex Torino e Samp. Prova la conclusione, cerca maggiormente il dialogo con i compagni, copre meglio il campo in fase difensiva.
Partita poco brillante, costellata di tanti appoggi sbagliati un paio dei quali lanciano azioni pericolose del Cagliari. Meno lucido che in altre uscite.
Si fa notare soprattutto per l'intraprendenza che ci mette nel tentativo di scalare gerarchie nel centrocampo rossoblu. Offre un paio di spunti interessanti nel recupero.
Gli manca giusto la lucidità sotto porta. Mica poco, direte voi. Vero però non si può non rimanere affascinati da come dispensa sapienza tattica.
Dopo due prestazioni opache con Juve e Samp, questa volta ci mette più verve sfruttando la maggiore freschezza rispetto agli avversari. Cerca costantemente il dialogo con Barrow, mettendolo un paio di volte davanti al portiere.
Altra prova sbiadita e, a differenza di Genova, non risollevata da un gol o da una giocata. La voglia non manca ma le esecuzioni sono da dimenticare.
Altra prova sbiadita e, a differenza di Genova, non risollevata da un gol o da una giocata. La voglia non manca ma le esecuzioni sono da dimenticare.
L'uomo migliore del Bologna, ancora una volta. Segna, è sempre pericoloso, una spina nel fianco costante per la difesa cagliaritana.
L'uomo migliore del Bologna, ancora una volta. Segna, è sempre pericoloso, una spina nel fianco costante per la difesa cagliaritana.
L'uomo migliore del Bologna, ancora una volta. Segna, è sempre pericoloso, una spina nel fianco costante per la difesa cagliaritana.
Ancora una volta le amnesie difensive dei suoi costano caro. Per il resto imposta la partita come sempre all'attacco cercando di sfruttare la panchina.
Un intervento su Palacio nel primo tempo e uno, più difficile, su Barrow nella ripresa a testimonianza di come sia in ottima forma.
Ha contro Barrow e ha il suo bel da fare per tenerlo a bada, riuscendoci pochissimo peraltro. In fase offensiva è troppo timido per lasciare il segno.
Costretto ad alzare bandiera bianca dopo una ventina di minuti: finché resta in campo comanda la difesa senza patemi.
Costretto ad alzare bandiera bianca dopo una ventina di minuti: finché resta in campo comanda la difesa senza patemi.
È in condizioni fisiche precarie ma il Cagliari ha bisogno e lui risponde presente. Gioca d'esperienza senza sbavature.
In un ruolo non suo dimostra capacità di adattamento e di letture, provando anche qualche incursione palla al piede. Vince facilmente i duelli con Orsolini.
Bene in fase difensiva, dove tiene a bada Orsolini e anche Tomiyasu quelle rare volte che il giapponese si propone. In attacco invece non riesce a dare continuità alla propria azione.
Gara onesta, senza troppi patemi. Soffre Barrow quando passa dalle sue parti ma è un mal comune con gli altri compagni.
Giovane di bellissime speranze ma anche di bellissima attualità. Parte a sinistra, poi si sposta al centro e tiene botta contro una vecchia volpe come Palacio. Sui cross si fa trovare sempre pronto.
Bello pimpante sui 90 minuti, ci prova da fuori, è sempre nel vivo del gioco, tiene su il morale dei compagni nei momenti complicati. Entra anche nell'azione del pareggio.
Bello pimpante sui 90 minuti, ci prova da fuori, è sempre nel vivo del gioco, tiene su il morale dei compagni nei momenti complicati. Entra anche nell'azione del pareggio.
Compensa le difficoltà negli 1 vs 1 con un movimento continuo; soprattutto è abile nel far ripartire rapidamente le azioni una volta riconquistata palla.
Altra partita di sostanza ma anche di qualità, come quando si libera di un avversario nell'azione che porta al pareggio. Si sacrifica tantissimo anche sulla fascia destra.
Altra partita di sostanza ma anche di qualità, come quando si libera di un avversario nell'azione che porta al pareggio. Si sacrifica tantissimo anche sulla fascia destra.
La sua è una gara di lotta e di giocate di qualità, in un paio di volte impegna anche seriamente Skorupski. Gli manca però continuità, per frangenti troppo lunghi gira al largo della gara.
La sua è una gara di lotta e di giocate di qualità, in un paio di volte impegna anche seriamente Skorupski. Gli manca però continuità, per frangenti troppo lunghi gira al largo della gara.
La zampata per il gol del pareggio è da centravanti con gran fiuto. Encomiabile per il gran lavoro che svolge soprattutto in aiuto dei compagni in fase di non possesso.
Deve fare i conti con una marea di infortunati ma riesce comunque a mettere in campo una squadra che tiene bene il campo. Forse una gestione diversa dei cambi avrebbe permesso al Cagliari di avere più energie nel finale.