Le sue uscite sono sempre da brivido, ma, almeno oggi, efficaci. Inoperoso per larghi tratti del match, è bravo ad opporsi a Ciofani prima del gol di Valzania.
Le sue uscite sono sempre da brivido, ma, almeno oggi, efficaci. Inoperoso per larghi tratti del match, è bravo ad opporsi a Ciofani prima del gol di Valzania.
Il peggiore del terzetto empolese: soffre la fisicità di Ciofani e Trotta e non è lucidissimo in impostazione. Forse avrebbe potuto stringere di più sul gol di Valzania.
Entra per dar man forte negli ultimi venti minuti, ma commette qualche errore di troppo e non sembra mai veramente entrare in partita. Rimedia anche un'ammonizione piuttosto sciocca per un fallo a metà campo.
Molto bene in fase di impostazione e per larghi tratti anche in fase di impostazione, è il leader di questa difesa e in una sfida delicata come quella di oggi l'ha dimostrato ampiamente.
Uno dei migliori dei suoi nei primi quarantacinque minuti, ha qualche responsabilità sul gol degli ospiti, visto che si lascia sovrastare da Ciofani con troppa facilità. Il suo percorso di crescita, però, continua senza particolari intoppi.
Alla prima da titolare in A trova un gol fondamentale per le sorti della stagione empolese, pescando dal mazzo un jolly dal sapore speciale. Dopo il gol, visibilmente ringalluzzito, mette anche Caputo in condizione di colpire verso la porta. Cala nella ripresa complice la poca dimestichezza coi 90 minuti, ma ricorderà a lungo questo match.
Alterna le solite corse a perdifiato ed i cross radenti a fasi di gioco in cui è piuttosto distratto e falloso. I due piatti della bilancia, almeno per oggi, si equivalgono.
Alterna le solite corse a perdifiato ed i cross radenti a fasi di gioco in cui è piuttosto distratto e falloso. I due piatti della bilancia, almeno per oggi, si equivalgono.
Le doti fisiche sono importanti, il modo in cui tratta il pallone ed accompagna l'azione, sebbene da sgrezzare, sono il pezzo forte della casa. Bravo a trovare l'assist per Pajac, si sacrifica molto nel finale, tamponando spesso e volentieri le iniziative ospiti.
Le doti fisiche sono importanti, il modo in cui tratta il pallone ed accompagna l'azione, sebbene da sgrezzare, sono il pezzo forte della casa. Bravo a trovare l'assist per Pajac, si sacrifica molto nel finale, tamponando spesso e volentieri le iniziative ospiti.
In venti minuti fa vedere perchè Andreazzoli potrebbe scegliere di preferirgli Traorè nel prossimo futuro: falli ingenui, possesso riciclato poco e male, tempi di gioco spezzati. Forse era solo la botta presa in settimana, ma nel dubbio..
L'Empoli viaggia al ritmo dei suoi polmoni e delle sue gambe: oggi è davvero presente sia in fase di impostazione, suo pezzo forte, sia in fase di contenimento, dove invece spesso lascia a desiderare. Con calma, potrebbe fare un bel salto di qualità.
L'Empoli viaggia al ritmo dei suoi polmoni e delle sue gambe: oggi è davvero presente sia in fase di impostazione, suo pezzo forte, sia in fase di contenimento, dove invece spesso lascia a desiderare. Con calma, potrebbe fare un bel salto di qualità.
L'Empoli viaggia al ritmo dei suoi polmoni e delle sue gambe: oggi è davvero presente sia in fase di impostazione, suo pezzo forte, sia in fase di contenimento, dove invece spesso lascia a desiderare. Con calma, potrebbe fare un bel salto di qualità.
Chiamato a sostituire Acquah, fa decisamente meglio delle ultime apparizioni del compagno, combattendo su ogni singolo pallone con generosità ed ingegno. Il potenziale resta davvero enorme.
Parte benissimo, sfiancando la difesa del Frosinone e procurandosi il rigore del vantaggio, ma poi si divora due gol quasi fatti non chiudendo una partita che l'Empoli aveva ampiamente dominato sino a qual momento. Per sua fortuna, errori senza conseguenze.
Parte benissimo, sfiancando la difesa del Frosinone e procurandosi il rigore del vantaggio, ma poi si divora due gol quasi fatti non chiudendo una partita che l'Empoli aveva ampiamente dominato sino a qual momento. Per sua fortuna, errori senza conseguenze.
E' freddo dal dischetto dopo qualche errore di troppo ad inizio anno, mentre lo è un po' meno quando alla mezz'ora spara addosso a Sportiello da posizione favorevole. Mette in condizione Farias di poter segnare due gol comodi per chiudere il match, lotte e si sbatte come se fosse l'ultima partita della sua vita. No Ciccio, No Party.
Torna sulla panchina empolese con un successo fondamentale per la lotta salvezza: da qui sino a fine anno saranno dieci finali, e le idee sembrano essere quelle giuste.
Nulla può sui due gol dell'Empoli, mentre è bravo a farsi trovare pronto su un paio di conclusioni centrali di Caputo e Farias. Prestazione normale.
Nulla può sui due gol dell'Empoli, mentre è bravo a farsi trovare pronto su un paio di conclusioni centrali di Caputo e Farias. Prestazione normale.
Il migliore dei tre del Frosinone per larghi tratti del match, nel secondo tempo commette tanti, troppi errori, conditi da qualche fallo di troppo. Senso della posizione e dell'anticipo piuttosto intermittenti non possono andare bene se l'obiettivo è la salvezza.
Le sue leve lunghissime non lo aiutano a tenere a bada i piccoletti dell'Empoli, e non riesce davvero quasi mai a spostare la contesa su piani a lui più congeniali. Impacciato.
Davvero una buona prestazione la sua, fatta di tantissimi chilometri percorsi, tanti cross e grande presenza fisica sui due lati del campo. Uno degli ultimi a mollare.
Caputo lo scherza spesso e volentieri, ed anche Farias si diverte a lasciarlo sul posto in un paio di circostanze. Mai veramente in partita.
Caputo lo scherza spesso e volentieri, ed anche Farias si diverte a lasciarlo sul posto in un paio di circostanze. Mai veramente in partita.
L'impostazione non è il suo forte e lo si sapeva, ma oggi non ne becca quasi mai una neanche in fase passiva, lasciandosi passare facilmente dai centrocampisti avversari, viaggiando sempre una frazione di secondo in ritardo rispetto al match.
L'impostazione non è il suo forte e lo si sapeva, ma oggi non ne becca quasi mai una neanche in fase passiva, lasciandosi passare facilmente dai centrocampisti avversari, viaggiando sempre una frazione di secondo in ritardo rispetto al match.
Partita paradossale la sua: uno dei più presenti in avanti sopratutto nel primo tempo, ne combina di tutti i colori dietro (e teoricamente sarebbe il suo mestiere), regalando un rigore a Farias e perdendosi pallone e Pajac in occasione del secondo gol.
Nonostante la sconfitta il prodotto delle giovanili del Napoli non demerita, dando respiro alla manovra e riportando spesso e volentieri l'ordine nelle situazioni caotiche di inizio e fine partita.
Non riesce mai a dare lo strappo decisivo, sfruttando male i centimetri di cui dispone e sbagliando sin troppi appoggi. Baroni lo richiama in panchina a fine primo tempo: la scelta giusta.
Entra e cambia la partita con le sue accelerazioni ed i suoi inserimenti, trovando il gol con grinta ed abnegazione. Forse Baroni dovrà rivedere le gerarchie del suo centrocampo nel breve periodo.
Ci mette una voglia ed una presenza fisica su ogni singolo duello aereo quasi da "Libro Cuore". Da una sua bella girata nasce il gol che riapre il match, ed in generale tutte le azioni gialloblù arrivano a concludersi come sfogo naturale sulla sua testa. Fondamentale.
Con Ciano fuori dalla partita, il suo ingresso in campo serve a dare a Ciofani un compagno con cui duettare. Missione compiuta discretamente, senza fare grandissime cose ma senza mai mollare, sino al fischio finale.
Oggi non ne combina una giusta: praticamente invisibile, si fa notare solo quando spara una punizione addosso alla barriera a dieci minuti dal termine. Tradisce nel momento del bisogno.
Oggi non ne combina una giusta: praticamente invisibile, si fa notare solo quando spara una punizione addosso alla barriera a dieci minuti dal termine. Tradisce nel momento del bisogno.
L'atteggiamento nella squadra nel primo tempo è sinceramente sconfortante, ma ha almeno il merito di tirare fuori dal mazzo la carta Valzania che riapre l'incontro. I punti raccolti sono però zero, e la salvezza ormai è quasi andata.
L'atteggiamento nella squadra nel primo tempo è sinceramente sconfortante, ma ha almeno il merito di tirare fuori dal mazzo la carta Valzania che riapre l'incontro. I punti raccolti sono però zero, e la salvezza ormai è quasi andata.