Non può nulla sulle reti del Torino, per il resto qualche uscita bassa fatta bene e poco altro.
Anche in una giornata difficile per la sua difesa, resta sempre concentrato e attento, conquistando giustamente la sufficienza in campo.
Anche lui incappa in una partita da dimenticare, in cui Singo lo mette spesso in difficoltà. Chiude in ritardo anche la diagonale su Sanabria per il raddoppio granata.
Rientra dalla squalifica e incappa in una giornata no, tenendo prima in gioco Singo sul primo gol e poi facendosi sverniciare da Radonjic per il raddoppio.
Rientra dalla squalifica e incappa in una giornata no, tenendo prima in gioco Singo sul primo gol e poi facendosi sverniciare da Radonjic per il raddoppio.
Non è una giornata semplice con un Radonjic così, ma a differenza del collega Baschirotto tiene discretamente botta, provando anche a proporsi.
Le sue giocate sono sempre acqua fresca nel deserto del Lecce di quest'oggi. Accumula tanti falli e gialli, ma purtroppo per i suoi nel secondo tempo si appiattisce un po'. Nel complesso sufficiente.
Le sue giocate sono sempre acqua fresca nel deserto del Lecce di quest'oggi. Accumula tanti falli e gialli, ma purtroppo per i suoi nel secondo tempo si appiattisce un po'. Nel complesso sufficiente.
Non è semplice rimpiazzare Hjulmand, ok, ma è lecito aspettarsi qualcosa di più da uno come lui.
Sempre presente nel vivo delle azioni che contano, anche se non riesce a trovare lo spunto determinante in avanti.
Sempre presente nel vivo delle azioni che contano, anche se non riesce a trovare lo spunto determinante in avanti.
Non abbassa mai la testa di fronte a niente e nessuno, anche dopo un giallo dubbio comminatogli da Sacchi. Solo un problema all'occhio lo costringe a uscire dal campo, ma non si contano i palloni recuperati.
Lo si nota sempre e solo per le proteste, ed è un peccato perché avrebbe le qualità per aiutare meglio il Lecce.
Buon innesto quello del numero 28, che prova a scalfire la difesa granata anche se viene costantemente fermato sul più bello.
Buon innesto quello del numero 28, che prova a scalfire la difesa granata anche se viene costantemente fermato sul più bello.
Brutto approccio alla partita, condizionato in negativo dalla pochissima pressione portata a Miranchuk in occasione del cross del vantaggio granata. Non sorprende che resti negli spogliatoi al 45'.
Brutto approccio alla partita, condizionato in negativo dalla pochissima pressione portata a Miranchuk in occasione del cross del vantaggio granata. Non sorprende che resti negli spogliatoi al 45'.
Almeno rispetto a Ceesay prova a sbattersi lì davanti creando un paio di potenziali occasioni da rete, sempre murate dalla difesa granata.
Difficile trovare sue tracce dopo 45 minuti vissuti all'ombra di Gravillon e Schuurs.
Terza sconfitta di fila per un Lecce che non si ritrova più dopo la vittoria di Bergamo.
Per giustificare la sua presenza si fa 60 metri di corsa per beccarsi un giallo inutile. Praticamente non operativo.
Bene anche a tutta fascia, sebbene comprensibilmente nella ripresa si rivela meno lucido rispetto al primo tempo.
Bene anche a tutta fascia, sebbene comprensibilmente nella ripresa si rivela meno lucido rispetto al primo tempo.
Juric lo lancia titolare e lui risponde con una prova di una solidità incredibile. Se Strefezza dopo il cambio di fascia cala nella ripresa un po' di merito ce l'ha anche lui.
Juric lo lancia titolare e lui risponde con una prova di una solidità incredibile. Se Strefezza dopo il cambio di fascia cala nella ripresa un po' di merito ce l'ha anche lui.
Anche lui gioca bene, quasi, come i colleghi di reparto. Mezzo voto in meno perché un paio di sbavature qua e là le concede. Insomma, nessuno è perfetto.
Avvicenda Singo senza comunque palesare problemi sulla sua fascia di competenza.
Avvicenda Singo senza comunque palesare problemi sulla sua fascia di competenza.
Si ritaglia subito un'occasione con un colpo di testa che finisce fuori, ma alla seconda chance non sbaglia e indirizza i tre punti verso Torino. Fisicamente cala nella ripresa e Juric lo toglie dal campo.
Si ritaglia subito un'occasione con un colpo di testa che finisce fuori, ma alla seconda chance non sbaglia e indirizza i tre punti verso Torino. Fisicamente cala nella ripresa e Juric lo toglie dal campo.
Guida la retroguardia con il polso fermo del veterano. Azzera Ceesay e mette la museruola anche a Colombo. Prestazione davvero impeccabile la sua, ormai una certezza di Juric e del Fantacalcio.
Cerca di restare in partita nel duello con Hjulmand, e alla fine della fiera porta a casa una meritata sufficienza.
Partiamo dal presupposto che la palla per il gol di Singo è di altissima qualità, ma anche per questo motivo appare quasi ingiustificabile che un giocatore del suo talento illumini in maniera così sporadica. La partita del russo è in quell'assist e poco altro, con qualche palla persa pericolosa.
Il centrocampo è l'unica zona di campo dove il Toro non domina, e molto è dovuto anche alla prestazione sottotono del nuovo arrivo. Accende una rissa da saloon e perde qualche palla banale, come quella su Colombo che quasi porta al gol di Oudin.
Il centrocampo è l'unica zona di campo dove il Toro non domina, e molto è dovuto anche alla prestazione sottotono del nuovo arrivo. Accende una rissa da saloon e perde qualche palla banale, come quella su Colombo che quasi porta al gol di Oudin.
Quando va la connessione tra la testa e le gambe, questo è uno dei giocatori più forti della Serie A. Se non ci credete, basti guardare anche solo la giocata che porta al raddoppio. E in campo non fa solo quello. Ritrovato dopo la lite con Juric.
Buono il suo ingresso in campo, fatto di tante piccole chiusure che, sommate, spostano tanto equilibrio nella vittoria granata.
Buono il suo ingresso in campo, fatto di tante piccole chiusure che, sommate, spostano tanto equilibrio nella vittoria granata.
Sette, come il voto e come i gol in Serie A. Al Via del Mare dimostra di poter essere anche bomber, realizzando i gol "facili" senza fare grandissime giocate. Doppia cifra sempre più vicina. Chapeau.
Sette, come il voto e come i gol in Serie A. Al Via del Mare dimostra di poter essere anche bomber, realizzando i gol "facili" senza fare grandissime giocate. Doppia cifra sempre più vicina. Chapeau.
Porta a casa un altro successo importante ritrovando anche il miglior Radonjic. What else?