Devia sulla traversa la conclusione di Success al 13', vola su Makengo poco dopo. Sempre sicuro negli interventi, anche di piede su Molina al 22'; quando non ci arriva, c'è Gunter a respingere. Nella ripresa si supera su Deulofeu e vola a deviare un colpo di testa di Becao.
Devia sulla traversa la conclusione di Success al 13', vola su Makengo poco dopo. Sempre sicuro negli interventi, anche di piede su Molina al 22'; quando non ci arriva, c'è Gunter a respingere. Nella ripresa si supera su Deulofeu e vola a deviare un colpo di testa di Becao.
Rileva Ceccherini, un cambio offensivo per Tudor: il capitano scaligero si adatta nel ruolo di difensore e nel complesso non demerita, approfittando anche della stanchezza degli avversari.
Rileva Ceccherini, un cambio offensivo per Tudor: il capitano scaligero si adatta nel ruolo di difensore e nel complesso non demerita, approfittando anche della stanchezza degli avversari.
Tra i difensori del Verona è quello maggiormente in difficoltà nel contenere Deulofeu e Success: superato alcune volte in velocità, è salvato dai compagni di reparto e dal portiere.
Firma il suo primo gol con la maglia del Verona al 2', sfruttando al meglio l'assist di Caprari; sulla fascia destra fa il bello e il cattivo tempo, per arginarlo Cioffi deve spostare Molina nella ripresa, quando però è troppo tardi: l'esterno scaligero ha già fatto in tempo a confezionare l'assist per Barak.
Dominatore dei palloni alti, riesce a farsi valere anche nelle respinte. Una di queste, nel finale del primo tempo, è decisiva: un salvataggio su Deulofeu che permette al Verona di chiudere la prima frazione avanti di due reti e nega all'Udinese la possibilità di riaprire la gara.
Dominatore dei palloni alti, riesce a farsi valere anche nelle respinte. Una di queste, nel finale del primo tempo, è decisiva: un salvataggio su Deulofeu che permette al Verona di chiudere la prima frazione avanti di due reti e nega all'Udinese la possibilità di riaprire la gara.
L'Udinese attacca e combina spesso dalle sue parti nel primo tempo, rendendosi pericolosa; nella ripresa il difensore cresce e non sbaglia nulla, approfittando anche dello spostamento di Molina sull'altro lato.
Innesca l'azione del primo gol, è sempre pericoloso quando il gioco si allarga dalle sue parti, anche se oggi è meno preciso nel cross rispetto ad altre occasioni.
Rileva Ilic, regala qualche buona giocata, innescando le ripartenze del Verona nel finale. Si fa ammonire fermando un'azione pericolosa davanti all'area di rigore.
Nei primi minuti non sembra in giornata, poi comincia a carburare e sono dolori per la sua ex squadra: servito da Depaoli, realizza il gol del provvisorio 2-0 e nella ripresa contribuisce alle trame di gioco del Verona in contropiede.
Dopo un primo tempo mediocre, nel corso del quale sbaglia troppi palloni, cresce nella ripresa e diventa una spina nel fianco per la difesa dell'Udinese. Un assist per Caprari, un gran gol con palla all'incrocio, il tutto dopo un litigio con Becao, che forse lo sveglia dal torpore.
Meno preciso rispetto ad altre occasioni, è in difficoltà contro il dinamismo dell'Udinese. Qualche pallone sbagliato di troppo, ma anche un buon presidio della zona centrale; nel complesso è sufficiente.
Entra al posto di Caprari, una ventina di minuti di qualità per far vedere di che pasta è fatto. Bravo nella rifinitura, non deve strafare: sembra avere qualità per imporsi in Serie A.
Entra al posto di Caprari, una ventina di minuti di qualità per far vedere di che pasta è fatto. Bravo nella rifinitura, non deve strafare: sembra avere qualità per imporsi in Serie A.
Entra al posto di Simeone, nel finale ha l'occasione per arrotondare ulteriormente il risultato, ma si lascia ipnotizzare da Silvestri: forse non voleva infierire contro la sua ex squadra.
Entra al posto di Simeone, nel finale ha l'occasione per arrotondare ulteriormente il risultato, ma si lascia ipnotizzare da Silvestri: forse non voleva infierire contro la sua ex squadra.
Un assist per Depaoli in apertura, un gol di testa con un inserimento perfetto, tante giocate degne di nota: è il più in forma nella squadra di Tudor, continua a collezionare numeri da record e si conferma un elemento imprescindibile per la squadra scaligera.
Si salva più che altro perché innesca l'azione del terzo gol, altrimenti meriterebbe un'altra insufficienza in pagella: l'impegno non manca, ma è troppo impreciso e pasticcione. Rinvia ancora l'appuntamento con il gol, che manca ormai da tantissimo tempo.
Il Verona non offre la sua miglior prestazione, ma è cinico come non mai: 5 tiri in porta, 4 gol e un dominio mentale sulla partita. La gestione della gara è perfetta, la mentalità trasmessa alla squadra è da formazione che può ambire ad alti traguardi.
Il Verona fa 5 tiri in porta, segnando 4 gol: su nessuno di questi il portiere ha responsabilità. Nel finale salva su Lasagna lanciato a rete; di sicuro aveva immaginato un ritorno diverso al Bentegodi.
Cioffi gli dà ancora fiducia e fa male: è decisamente l'anello debole della difesa friulana. Colpevole praticamente in tutti i gol del Verona, chiude con scarsa determinazione ed esasperante lentezza, finendo per essere uno dei principali responsabili della sconfitta.
Cioffi gli dà ancora fiducia e fa male: è decisamente l'anello debole della difesa friulana. Colpevole praticamente in tutti i gol del Verona, chiude con scarsa determinazione ed esasperante lentezza, finendo per essere uno dei principali responsabili della sconfitta.
In difesa soffre alla pari dei compagni, ma non commette errori gravi e rimedia a qualche sbavatura degli altri difensori. Prova a riscattarsi in avanti, regalando un assist a Deulofeu al 57' e colpendo di testa al 76': in entrambe le occasioni è bravo Montipò.
I compagni di reparto non lo aiutano, lui ci mette del suo, facendosi trovare fuori posizione e in ritardo nella chiusura. Non bastano alcune buone giocate per riscattare una partita largamente insufficiente.
I compagni di reparto non lo aiutano, lui ci mette del suo, facendosi trovare fuori posizione e in ritardo nella chiusura. Non bastano alcune buone giocate per riscattare una partita largamente insufficiente.
Uno dei pochi a salvarsi in casa Udinese: tante belle iniziative sulla destra nel primo tempo, anche un bell'inserimento al 22', concluso con un tiro troppo centrale. Nella ripresa, spostato a sinistra, è meno efficace; colpisce una traversa, nell'occasione avrebbe potuto fare meglio.
Entra in campo con grande voglia, forse troppa, finendo così per disputare una delle peggiori partite con la maglia dell'Udinese. Depaoli gli va via con troppa facilità, prova a rifarsi con qualche slalom nella metà campo offensiva, ma finisce per perdere troppi palloni. Abbandona il campo dopo il primo tempo per un problema muscolare.
Rileva Udogie, gioca meglio del compagno di squadra, ma dopo un inizio di secondo tempo promettente scompare dal match: in attacco non combina più nulla, in difesa soffre contro Lazovic.
Rileva Udogie, gioca meglio del compagno di squadra, ma dopo un inizio di secondo tempo promettente scompare dal match: in attacco non combina più nulla, in difesa soffre contro Lazovic.
Qualche passaggio sbagliato di troppo, ma a differenza dei due compagni di riparto si applica bene nella fase difensiva, facendo ripartire le azioni dell'Udinese; come perno centrale complessivamente non demerita.
Troppi errori in fase di impostazione, ma soprattutto in difesa: sempre in ritardo nei duelli individuali, finisce per sfiancarsi nel rincorrere avversari che vanno al doppio della sua velocità.
Grosse responsabilità nella sconfitta per il centrocampista, che si lascia superare con troppa facilità da Depaoli in occasione del raddoppio del Verona e anche nella ripresa è in costante ritardo nelle chiusure. Va al tiro al 14', unica giocata di qualità della sua partita.
Ci prova per tutta la partita, a volte anche con eccessiva testardaggine. Sulla sua strada trova un Montipò in gran forma e soprattutto Gunter, che al 40' gli nega il gol con un bel salvataggio. Anche nella ripresa predica nel deserto, l'unico con cui sembra intendersi è Molina.
Entra nel finale, non ha grandi responsabilità per la sconfitta, ma l'approccio alla gara non è dei migliori: si intestardisce nel dribbling e perde numerosi palloni.
Entra nel finale, non ha grandi responsabilità per la sconfitta, ma l'approccio alla gara non è dei migliori: si intestardisce nel dribbling e perde numerosi palloni.
Nel primo tempo è tra i migliori, colpisce una traversa al 13', poi si divora un gol al 26', sparando fuori da buona posizione. Lotta come un leone, ma nella ripresa Gunter e compagni gli mettono la museruola.
Nel primo tempo è tra i migliori, colpisce una traversa al 13', poi si divora un gol al 26', sparando fuori da buona posizione. Lotta come un leone, ma nella ripresa Gunter e compagni gli mettono la museruola.
Rileva Jajalo, prova a dare battaglia sui palloni alti e a far salire la squadra, ma non riesce a incidere nel match. Poco assistito dai compagni, finisce per scomparire nelle pieghe della partita.
La sua Udinese se la gioca, il passivo è forse esagerato, ma la fase difensiva è decisamente rivedibile: gli attaccanti del Verona affondano nella retroguardia friulana come un coltello nel burro. I cambi non convincono, così come alcune scelte di formazione.