![Campioncino Rui Patricio](https://content.fantacalcio.it/web/campioncini/small/RUI-PATRICIO.png?v=30)
Il gol subito da Felipe Anderson non lo vede protagonista in negativo. Nel secondo tempo invece, nell'unica occasione vera e propria della Lazio (al di fuori del gol), si supera con una grande parata.
Il gol subito da Felipe Anderson non lo vede protagonista in negativo. Nel secondo tempo invece, nell'unica occasione vera e propria della Lazio (al di fuori del gol), si supera con una grande parata.
Soffre le discese di Zaccagni e non solo. Offensivamente si vede poco, mentre in fase difensiva non riesce a garantire l'affidabilità che ci si aspetterebbe da lui in una partita del genere. La sua prestazione non è sufficiente.
Inizia bene, aggressivo e attento. Si rende protagonista di un paio di buoni anticipi, poi però cala leggermente. Prende anche un'ammonizione sciocca che influisce sull'idea di Mourinho, spinto a cambiarlo all'intervallo. Tutto sommato la sua prova, alla fine dei conti, è sufficiente, ma nulla in più.
Stasera appare più confusionario del solito, motivo per cui il suo voto oscilla costantemente tra il 6 e il 5.5. La sufficienza riesce però a conquistarla a suon di interventi decisi e puntuali, nulla però di cosi esaltante da valere un voto superiore.
Diciamo che peggio non poteva andare. In un match molto fisico e bloccato, il centrale fa l'unica cosa che non doveva fare: si addormenta con la palla tra i piedi nella propria area, lasciando a Pedro l'occasione di creare i presupposti per il gol del vantaggio. Pessimo.
Si vede poco, soprattutto in attacco dove forse ci aspettava maggiore spinta. Allo stesso tempo però non rischia nulla in fase difensiva.
Nella prima frazione, nonostante la Roma non giochi malissimo, lui non brilla particolarmente. Pochi spunti degni di nota ed una condizione fisica tutt'altro che entusiasmante. Al 52' viene poi sostituito per infortunio, dopo una prestazione sottotono.
Nella prima frazione, nonostante la Roma non giochi malissimo, lui non brilla particolarmente. Pochi spunti degni di nota ed una condizione fisica tutt'altro che entusiasmante. Al 52' viene poi sostituito per infortunio, dopo una prestazione sottotono.
Non è la sua miglior partita, tutt'altro. Il solito lavoro che offre non emerge più di tanto nella partita odierna. Poco preciso in fase di possesso, poco presente senza palla. Poteva fare meglio.
Si applica in fase difensiva, offrendo una mano importante. In attacco però è fumoso e non riesce ad incidere. Gli è mancato sempre il passo decisivo.
Entra per gestire il possesso, lanciare qualche palla lunga e offrire copertura. Svolge il suo compito senza brillare più di tanto, attendendosi al copione e senza orsare.
Entra per gestire il possesso, lanciare qualche palla lunga e offrire copertura. Svolge il suo compito senza brillare più di tanto, attendendosi al copione e senza orsare.
Va a fasi alterne, come capita spesso. Ci sono dei momenti in cui sembra inarrestabile, altri in cui si spegne completamente. Sfiora il gol colpendo la traversa, ma poi pian piano viene contenuto senza problemi dalla difesa della Lazio. Resta comunque dei più pimpanti e merita la sufficienza.
Va a fasi alterne, come capita spesso. Ci sono dei momenti in cui sembra inarrestabile, altri in cui si spegne completamente. Sfiora il gol colpendo la traversa, ma poi pian piano viene contenuto senza problemi dalla difesa della Lazio. Resta comunque dei più pimpanti e merita la sufficienza.
Anche oggi gioca la sua partita, completa. In difesa è attento, nonostante sulla sua fascia giochi Pedro, motivo per cui ci si aspettava che lo spagnolo vincesse qualche duello e così è stato. In attacco va a fasi alterne e non riesce ad incidere. Alla fine dei conti non è però insufficiente.
Prova in un paio di occasioni a rendersi pericoloso, ma viene limitato con attenzione dai propri avversari. Ancora una volta si è fatto trovare pronto, ma in questo caso non riesce a concretizzare.
Prova in un paio di occasioni a rendersi pericoloso, ma viene limitato con attenzione dai propri avversari. Ancora una volta si è fatto trovare pronto, ma in questo caso non riesce a concretizzare.
E' probabilmente il migliore in campo della Roma. Sempre al posto giusto e nel momento giusto, in vantaggio negli interventi e bravo nello sbagliare davvero poco con la palla tra i piedi. Sempre più leader, tecnico e non.
Come al solito è generoso, lotta e si propone, ma non incide. Entra per provare a dare la scintilla, ma non riesce a farlo. Comunque non risulta insufficiente il suo apporto.
Come al solito è generoso, lotta e si propone, ma non incide. Entra per provare a dare la scintilla, ma non riesce a farlo. Comunque non risulta insufficiente il suo apporto.
Come sempre ci ritroviamo a parlare di una prestazione che non convince. Non è solo colpa sua, ma anche oggi non riesce a mettersi in mostra e ad incidere. Da un centravanti della sua caratura ci si aspetta di meglio. Anche oggi è insufficiente.
La Roma conduce una partita fisica, aggressiva e ricca di concentrazione, ma manca sempre brillantezza in fase offensivo. Così difficilmente si potrà vincere in futuro.
Un paio di uscite, alcune attente, altre leggermente meno. La Roma non lo impegna praticamente mai, motivo per cui il suo voto è un 6, senza infamia e senza lode.
Un paio di uscite, alcune attente, altre leggermente meno. La Roma non lo impegna praticamente mai, motivo per cui il suo voto è un 6, senza infamia e senza lode.
Un paio di uscite, alcune attente, altre leggermente meno. La Roma non lo impegna praticamente mai, motivo per cui il suo voto è un 6, senza infamia e senza lode.
Entra per disinnescare le sortite offensive giallorosse. Ci riesce, in parte, senza spiccare più di tanto. Più efficace che bello da vedere.
Si occupa specialmente di Abraham e lo rende inoffensivo. In fase di possesso è sempre preciso e diligente, mentre quando c'è da difendere si pone con ordine, rischiando poco o nulla. Rispetto a Casale brilla maggiormente in costruzione, ma come lui, è insuperabile.
Si occupa specialmente di Abraham e lo rende inoffensivo. In fase di possesso è sempre preciso e diligente, mentre quando c'è da difendere si pone con ordine, rischiando poco o nulla. Rispetto a Casale brilla maggiormente in costruzione, ma come lui, è insuperabile.
Si occupa specialmente di Abraham e lo rende inoffensivo. In fase di possesso è sempre preciso e diligente, mentre quando c'è da difendere si pone con ordine, rischiando poco o nulla. Rispetto a Casale brilla maggiormente in costruzione, ma come lui, è insuperabile.
Sulla sua fascia Zaniolo si accende e si spegne, lui lo segue, rischiando poco e nulla. Rinuncia quasi totalmente alla fase offensiva e porta a casa una sufficienza condita da una prestazione attenta, ma senza picchi positivi degni di nota.
Meno propenso ad attaccare del solito, ma allo stesso tempo diligente e attento in fase difensiva. Ha una spina nel fianco continua come Zalewski, ma in qualche modo riesce comunque a contenerlo, seppur in un paio di occasioni (come nel caso dell'ammonizione) poteva fare decisamente meglio.
Meno propenso ad attaccare del solito, ma allo stesso tempo diligente e attento in fase difensiva. Ha una spina nel fianco continua come Zalewski, ma in qualche modo riesce comunque a contenerlo, seppur in un paio di occasioni (come nel caso dell'ammonizione) poteva fare decisamente meglio.
Una partita molto positiva, intelligente e precisa, sia negli interventi che in fase di possesso. Rischia davvero poco e riesce, insieme ai propri compagni, ad annullare quasi completamente la potenza offensiva della Roma. Convincente.
Una partita molto positiva, intelligente e precisa, sia negli interventi che in fase di possesso. Rischia davvero poco e riesce, insieme ai propri compagni, ad annullare quasi completamente la potenza offensiva della Roma. Convincente.
Oggi si inserisce meno del solito, forse anche quando ce ne sarebbe bisogno. Si limita ad un lavoro fastidioso in fase di non possesso. Prende anche un'ammonizione che di fatto certifica la sua aggressività senza palla. Una prova comunque sufficiente.
E' brillante, utile, preciso e importante. Determina, ordina e pulisce, sia in fase di possesso che quando si tratta di fare da muro. E' l'uomo in più di questa Lazio, anche oggi. Gli manca solo il bonus.
E' una spina nel fianco per i centrali giallorossi. Offre sempre profondità e verticalità e risponde puntuale nell'unica occasione che gli si presenta. Anche oggi si rende protagonista di una prova super.
Inizia forte, poi cala leggermente. Lo stesso accade nel secondo tempo, dove in pratica va ad intermittenza. Ad un certo punto è più utile in fase di non possesso che con la palla tra i piedi. Si rende comunque utile.
Mancava Milinkovic-Savic e da parte sua serviva una prestazione del genere. Emerge una grande maturità nella sua prova, importante sia in fase di possesso che in copertura. Un lavoro più oscuro del solito, ma tremendamente efficace.
Mancava Milinkovic-Savic e da parte sua serviva una prestazione del genere. Emerge una grande maturità nella sua prova, importante sia in fase di possesso che in copertura. Un lavoro più oscuro del solito, ma tremendamente efficace.
Garantisce maggiore fisicità nel momento cruciale del match. Si limita al suo compito, portando a casa una sufficienza giusta, priva di spunti che potevano valergli qualcosa in più.
Una delle principali luci della Lazio. Non brilla solo tecnicamente e con la palla tra i piedi, ma anche in fase di non possesso si rende utile e attivo. In occasione del gol di Felipe Anderson è determinante: decisivo anche senza bonus.
Entra bene nel match, offrendo un paio di discese interessanti, ma non riesce ad incidere quando dovrebbe. Comunque un apporto che non può essere giudicato negativo.
Mette in campo una squadra organizzata, che sfrutta l'unica occasione vera e che difende senza troppi problemi.
Mette in campo una squadra organizzata, che sfrutta l'unica occasione vera e che difende senza troppi problemi.