Tre gol sul groppone, poche responsabilità. Qualche rinvio sbilenco, sintomo di un po' di apprensione dopo i recenti errori; non può nulla sulle reti dell'Atalanta e non ha neppure occasione di mettersi in mostra.
Pagelle Venezia 34° giornata Venezia - Atalanta 1-3
Tre gol sul groppone, poche responsabilità. Qualche rinvio sbilenco, sintomo di un po' di apprensione dopo i recenti errori; non può nulla sulle reti dell'Atalanta e non ha neppure occasione di mettersi in mostra.
Muriel si allarga sul suo lato e oggi obiettivamente era incontenibile. Troppo timido nell'opporsi al colombiano, impreciso nelle chiusure; preoccupato della fase difensiva, non riesce a spingere come dovrebbe.
Nel primo tempo è una calamita per i palloni alti, si fa sempre trovare al posto giusto, pronto a chiudere a centro area e non solo. Sfortunato nella deviazione sul tiro-cross di Muriel, ha qualche responsabilità sul terzo gol, anche se in misura minore rispetto a Svoboda.
Nel primo tempo è una calamita per i palloni alti, si fa sempre trovare al posto giusto, pronto a chiudere a centro area e non solo. Sfortunato nella deviazione sul tiro-cross di Muriel, ha qualche responsabilità sul terzo gol, anche se in misura minore rispetto a Svoboda.
Il migliore della difesa veneta. Si incolla a Zapata e prova a limitarlo, giocando d'anticipo e facendo ripartire l'azione della sua squadra; salva tutto su Hateboer, deviando sulla traversa il tiro dell'esterno orobico. Nella ripresa finisce anche lui per essere travolto, ma continua a lottare su ogni pallone.
Il migliore della difesa veneta. Si incolla a Zapata e prova a limitarlo, giocando d'anticipo e facendo ripartire l'azione della sua squadra; salva tutto su Hateboer, deviando sulla traversa il tiro dell'esterno orobico. Nella ripresa finisce anche lui per essere travolto, ma continua a lottare su ogni pallone.
Regala a Palomino il pallone che poi va a stamparsi sul palo al 12'. Muriel lo ubriaca con le sue finte, il difensore appare in grandissima difficoltà contro l'ispirato colombiano. Al 47' spalanca la porta all'Atalanta lasciandosi scappare l'avversario in modo imbarazzante, male anche sul terzo gol, quando non marca a dovere in mezzo all'area.
Regala a Palomino il pallone che poi va a stamparsi sul palo al 12'. Muriel lo ubriaca con le sue finte, il difensore appare in grandissima difficoltà contro l'ispirato colombiano. Al 47' spalanca la porta all'Atalanta lasciandosi scappare l'avversario in modo imbarazzante, male anche sul terzo gol, quando non marca a dovere in mezzo all'area.
Tante difficoltà contro la catena di destra dell'Atalanta: Hateboer gli scappa via troppe volte, così come Scalvini quando si inserisce. Anche Zapata si allarga sul suo lato, facendogli vivere un pomeriggio difficile.
Tante difficoltà contro la catena di destra dell'Atalanta: Hateboer gli scappa via troppe volte, così come Scalvini quando si inserisce. Anche Zapata si allarga sul suo lato, facendogli vivere un pomeriggio difficile.
Lontano parente del bel fantasista di inizio stagione, commette errori tecnici in successione. Al 27' tira malissimo da ottima posizione, ripetendosi nella ripresa con un destro inguardabile. Zanetti lo sostituisce nel finale.
Lontano parente del bel fantasista di inizio stagione, commette errori tecnici in successione. Al 27' tira malissimo da ottima posizione, ripetendosi nella ripresa con un destro inguardabile. Zanetti lo sostituisce nel finale.
Qualche guizzo, riesce anche a conquistare una punizione dal limite dell'area, ma nel complesso la sua prova non è sufficiente: i centrocampisti dell'Atalanta non lo lasciano respirare, limitandone l'apporto in fase di costruzione.
Qualche guizzo, riesce anche a conquistare una punizione dal limite dell'area, ma nel complesso la sua prova non è sufficiente: i centrocampisti dell'Atalanta non lo lasciano respirare, limitandone l'apporto in fase di costruzione.
Qualche guizzo, riesce anche a conquistare una punizione dal limite dell'area, ma nel complesso la sua prova non è sufficiente: i centrocampisti dell'Atalanta non lo lasciano respirare, limitandone l'apporto in fase di costruzione.
Entra bene nel match: prima impegna Musso al 68', costringendo il portiere alla respinta, poi segna un bel gol su assist di Nsame, inutile per il risultato finale, ma che potrebbe dare coraggio al Venezia per il finale di campionato.
Entra nel finale, cerca di dare il suo contributo e approfitta di un'Atalanta distratta per recuperare palloni e far partire le azioni del Venezia. Scivolato indietro nelle gerarchie di Zanetti, forse meriterebbe maggiore considerazione.
Rispetto ad altri almeno ci mette un po' di voglia. Prova a dialogare con Aramu e inserirsi in mezzo all'area, le sue giocate hanno qualità, ma non sempre sono comprese dai compagni di squadra. Esce nella ripresa per lasciare posto a Crnigoj.
Rispetto ad altri almeno ci mette un po' di voglia. Prova a dialogare con Aramu e inserirsi in mezzo all'area, le sue giocate hanno qualità, ma non sempre sono comprese dai compagni di squadra. Esce nella ripresa per lasciare posto a Crnigoj.
Per rendersi utile deve calarsi mentalmente nel match anche quando entra dalla panchina: dà l'impressione di essere spaesato e poco interessato all'andamento del match, non gioca con sufficiente intensità.
Per rendersi utile deve calarsi mentalmente nel match anche quando entra dalla panchina: dà l'impressione di essere spaesato e poco interessato all'andamento del match, non gioca con sufficiente intensità.
Pochi guizzi a inizio partita, i difensori atalantini lo anticipano di continuo e dopo un inizio promettente si perde nelle pieghe della partita. Ha un sussulto a inizio ripresa, quando impegna Musso con un violento tiro-cross, ma non basta per raggiungere la sufficienza.
Pochi guizzi a inizio partita, i difensori atalantini lo anticipano di continuo e dopo un inizio promettente si perde nelle pieghe della partita. Ha un sussulto a inizio ripresa, quando impegna Musso con un violento tiro-cross, ma non basta per raggiungere la sufficienza.
Al 5' segna con un bel colpo di testa, ma il gol è annullato per posizione irregolare. Prova a battagliare con Palomino, che però non gli lascia scampo neppure sui palloni alti, che dovrebbero essere il suo forte. Tuttavia non si arrende e al 68' è anche sfortunato, perché il palo ferma un suo colpo di testa ben indirizzato.
Rileva Henry e finalmente mostra le sue qualità, imbeccando Crnigoj per il gol dell'1-3. Un piccolo passo in avanti, ora dovrà dimostrare di non essere stato un acquisto del tutto sbagliato con un finale da protagonista.
Rileva Henry e finalmente mostra le sue qualità, imbeccando Crnigoj per il gol dell'1-3. Un piccolo passo in avanti, ora dovrà dimostrare di non essere stato un acquisto del tutto sbagliato con un finale da protagonista.
Arriva l'ennesima sconfitta per un Venezia colpito nei suoi momenti migliori: dopo un inizio di gara difficile, la squadra aveva riguadagnato campo, ma gli errori di Svoboda a cavallo tra primo e secondo tempo la condannano. Buona la reazione nel finale.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
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Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.