La sua partita inizia con un tiro-cross insidioso di Criscito, poi praticamente più nulla fino al secondo tempo. Non può nulla sulle tre reti del Genoa, ma si fa trovare presente su tutte le altre conclusioni alla sua portata.
Pagelle Verona 6° giornata Genoa - Verona 3-3
La sua partita inizia con un tiro-cross insidioso di Criscito, poi praticamente più nulla fino al secondo tempo. Non può nulla sulle tre reti del Genoa, ma si fa trovare presente su tutte le altre conclusioni alla sua portata.
Che sia un fattore nel nostro campionato è cosa ormai acclarata, ma anche questa sera l'esterno scaligero ha voluto ribadirla fornendo un assist preciso per la rete del momentaneo 0-1 siglata da Kalinic. Esce per un problema muscolare e per il Verona si rivela una perdita molto importante.
Non impeccabile nella prima rete di Destro, ma sulla seconda combina un vero e proprio disastro lasciandosi saltare facilmente ed aprendo di fatto all'attaccante avversario il corridoio giusto verso la porta difesa da Montipò.
Entra per l'infortunato Faraoni per aumentare la densità difensiva del Verona, invece il suo ingresso è tutt'altro che provvidenziale, proprio da un suo posizionamento errato nasce infatti la rete del 2-2 siglata da Destro.
Rovina una partita concreta con un clamoroso errore che poteva costare carissimo ai suoi. E' lui l'autore del fallo di mano da cui scaturisce il rigore di Criscito per la rete che dà il via alla rimonta del Genoa. Per sua fortuna arriva però nel finale la rete di Kalinic che riporta l'equilibrio nel risultato.
Entra per Lazovic con il compito preciso di rinforzare la linea difensiva, lui mette a disposizione tutte le sue qualità fisiche per arginare le offensive avversarie, ma questo sforzo lo rende innocuo nella fase di spinta.
Prestazione positiva per il difensore scaligero mandato in campo un po' a sorpresa da Tudor. Annulla Kallon fin dai primi minuti di gioco e poi fa altrettanto con Ekuban anche quando la partita inizia a farsi incandescente. Nel finale regala il cross su cui si avventa Kalinic per la rete del definitivo 3-3.
Prestazione positiva per il difensore scaligero mandato in campo un po' a sorpresa da Tudor. Annulla Kallon fin dai primi minuti di gioco e poi fa altrettanto con Ekuban anche quando la partita inizia a farsi incandescente. Nel finale regala il cross su cui si avventa Kalinic per la rete del definitivo 3-3.
Prestazione positiva per il difensore scaligero mandato in campo un po' a sorpresa da Tudor. Annulla Kallon fin dai primi minuti di gioco e poi fa altrettanto con Ekuban anche quando la partita inizia a farsi incandescente. Nel finale regala il cross su cui si avventa Kalinic per la rete del definitivo 3-3.
Il Verona si affida spesso alle qualità atletiche e tecniche del suo numero 8, questa sera però il suo motore sembra essere ingolfato e, per quanto ci provi, non trova lo spunto giusto per mettere in difficoltà il proprio avversario diretto. Non a caso Tudor lo richiama in panchina durante l'intervallo per inserire un giocatore più difensivo ed evitare il ritorno del Genoa.
Il Verona si affida spesso alle qualità atletiche e tecniche del suo numero 8, questa sera però il suo motore sembra essere ingolfato e, per quanto ci provi, non trova lo spunto giusto per mettere in difficoltà il proprio avversario diretto. Non a caso Tudor lo richiama in panchina durante l'intervallo per inserire un giocatore più difensivo ed evitare il ritorno del Genoa.
Entra per uno stanco Tameze, ma non riesce a rimpiazzarlo nel ruolo di filtro davanti alla difesa finendo con l'essere quasi travolto dalla maggiore aggressività del centrocampo avversario.
Il suo posizionamento alle spalle delle due punte mette in difficoltà i centrocampisti avversari che spesso sono costretti ad uscire dalla propria zona di competenza per arginarlo. Vero che la rete arriva solo su calcio di rigore, ma lui resta una spina nel fianco degli avversari per tutta la partita.
Il suo posizionamento alle spalle delle due punte mette in difficoltà i centrocampisti avversari che spesso sono costretti ad uscire dalla propria zona di competenza per arginarlo. Vero che la rete arriva solo su calcio di rigore, ma lui resta una spina nel fianco degli avversari per tutta la partita.
Il numero 61 scaligero mette in mostra un'altra prova di grande concretezza. Corre senza soluzione di continuità aiutando sia la difesa a limitare le folate del terzetto dei trequartisti genoani. Non appare neppure un caso che dopo la sua uscita per un giocatore meno fisico il Genoa riesca a guadagnare facilmente molti metri di campo.
Il numero 61 scaligero mette in mostra un'altra prova di grande concretezza. Corre senza soluzione di continuità aiutando sia la difesa a limitare le folate del terzetto dei trequartisti genoani. Non appare neppure un caso che dopo la sua uscita per un giocatore meno fisico il Genoa riesca a guadagnare facilmente molti metri di campo.
Nel primo tempo domina in lungo ed in largo sulla linea mediana mostrando sprazzi di gran classe. Da una sua iniziativa centrale nasce l'azione che porterà al momentaneo 0-1. Cala invece nella ripresa.
Partita di grande dispendio fisico, corre per tutto il fronte offensivo cercando di far andare fuori posizione i difensori avversari, peccato per lui che poi gli attaccanti debbano anche segnare e tutto il dispendio fisico lo rendano fin troppo impreciso quando si è trattato di calciare in porta.
Partita di grande dispendio fisico, corre per tutto il fronte offensivo cercando di far andare fuori posizione i difensori avversari, peccato per lui che poi gli attaccanti debbano anche segnare e tutto il dispendio fisico lo rendano fin troppo impreciso quando si è trattato di calciare in porta.
Invisibile per molti dei minuti che passa in campo trova la zampata giusta in una partita folle per regalare un insperato pareggio alla propria squadra. Il Verona sta ritrovando quel finalizzatore che avevamo tanto apprezzato nei suoi primi anni in Italia.
Invisibile per molti dei minuti che passa in campo trova la zampata giusta in una partita folle per regalare un insperato pareggio alla propria squadra. Il Verona sta ritrovando quel finalizzatore che avevamo tanto apprezzato nei suoi primi anni in Italia.
Invisibile per molti dei minuti che passa in campo trova la zampata giusta in una partita folle per regalare un insperato pareggio alla propria squadra. Il Verona sta ritrovando quel finalizzatore che avevamo tanto apprezzato nei suoi primi anni in Italia.
Prestazione che risolleva decisamente il morale dell'attaccante argentino. Non brilla solamente per il gol da vero centravanti vecchio stampo, ma anche per il grande apporto che riesce a dare alla propria squadra in fase di non possesso, diventando il primo difensore dei suoi e portando un pressing forsennato sui portatori di palla avversari.
Prestazione che risolleva decisamente il morale dell'attaccante argentino. Non brilla solamente per il gol da vero centravanti vecchio stampo, ma anche per il grande apporto che riesce a dare alla propria squadra in fase di non possesso, diventando il primo difensore dei suoi e portando un pressing forsennato sui portatori di palla avversari.
A differenza di Ballardini prima vede andare i suoi in vantaggio, addirittura per 0-2, poi quando la partita si ribalta il tecnico scaligero dimostra la stessa tempra del proprio avversario, trovando la grinta giusta da trasmettere ai suoi ragazzi che, infatti, non si arrendono e trovano il pareggio nei minuti di recupero.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.