Il peso specifico del rigore parato a Sanchez nel primo tempo è enorme. Il portiere dà sicurezza a tutto il reparto anche quando si tratta di soffrire. Nel secondo tempo certifica una prestazione di assoluto livello con diversi interventi importanti a disinnescare le offensive degli attaccanti nerazzurri.
Pagelle Sampdoria 16° giornata Sampdoria - Inter 2-1
L'esperto difensore blucerchiato si fa vedere con efficacia in entrambe le aree di rigore, ad inizio partita riesce anche a prendere la traversa sfiorando il gol. Bene anche in fase difensiva con diversi interventi utili a sventare le numerose minacce portate dagli attaccanti interisti.
Entra per un Tonelli piuttosto stanco cercando di sfruttare gli spazi che si potrebbero creare alle spalle degli esterni avversari. L'Inter però è tutta riversata nella metà campo blucerchiata e lui si è schiacciato sulla linea di difesa aiutando i compagni di squadra a mantenere il vantaggio.
Una prestazione concreta rovinata dall'errore di posizionamento su De Vrij in occasione della rete del 2-1. Il monolitico difensore blucerchiato si fa beffare dall'avversario dando all'Inter l'illusione di poter raggiungere il pareggio con un forcing finale.
Trovarsi di fronte Hakimi in questo periodo non è facile per nessuno, l'esterno nerazzurro mette a ferro e fuoco la propria fascia travolgendo tutto quello che gli si para di fronte. Per il numero 3 blucerchiato non resta che porre la massima attenzione per limitare il più possibile i danni.
Non si fa mai vedere nella metà campo avversaria, stringendosi spesso verso gli altri due centrali per aiutarli a chiudere sulle iniziative avversarie. Dopo l'uscita di Tonelli torna stabilmente al centro contribuendo con precisione ad alzare una roccaforte nei pressi della propria area di rigore.
Non si fa mai vedere nella metà campo avversaria, stringendosi spesso verso gli altri due centrali per aiutarli a chiudere sulle iniziative avversarie. Dopo l'uscita di Tonelli torna stabilmente al centro contribuendo con precisione ad alzare una roccaforte nei pressi della propria area di rigore.
In una partita che non lo vedeva particolarmente coinvolto fino a quel momento si presenta dal dischetto con freddezza e spiazzando l'ex compagno di squadra Handanovic. Si applica anche in fase di non possesso aiutando i compagni di squadra a limitare le iniziative dell'Inter.
Sulla sua fascia si aggira Hakimi e l'ex Udinese si trova a dover maggiormente badare ai compiti difensivi rispetto a quelli offensivi. Aiuta Augello per quanto possibile nel limitare la furia dell'esterno avversario.
Entra per l'esausto Jankto rilevandone principalmente i compiti difensivi ed aiutando nel finale la sua squadra a mantenere il preziosissimo vantaggio.
In mezzo al campo fa valere tutta la sua esperienza e la sua qualità. Sporca le linee di passaggio nerazzurre e sfrutta questi intercetti per rilanciare l'azione di gioco della Sampdoria, innescando con saggezza gli esterni o gli attaccanti a seconda dello sviluppo.
In mezzo al campo fa valere tutta la sua esperienza e la sua qualità. Sporca le linee di passaggio nerazzurre e sfrutta questi intercetti per rilanciare l'azione di gioco della Sampdoria, innescando con saggezza gli esterni o gli attaccanti a seconda dello sviluppo.
Dovrebbe sfruttare la propria fisicità per imporsi in mezzo al campo, invece perde diversi duelli aerei lasciando troppi possessi agli avversari. A peggiorare la sua prestazione c'è anche la responsabilità sul calcio di rigore assegnato all'Inter per un suo fallo di mano.
Entra per un Silva molto stanco cercando di dare ancora maggior sostanza al centrocampo della Sampdoria. Si vede la sua inesperienza vista l'alternanza di giocate positive ad altre negative. Nel tempo a sua disposizione riesce tuttavia a trovare un equilibrio tre le due situazioni di gioco.
Entra per un Silva molto stanco cercando di dare ancora maggior sostanza al centrocampo della Sampdoria. Si vede la sua inesperienza vista l'alternanza di giocate positive ad altre negative. Nel tempo a sua disposizione riesce tuttavia a trovare un equilibrio tre le due situazioni di gioco.
Vista la partita dell'Inter non riesce a giocare con continuità, tuttavia quando si trova in possesso della sfera dà sempre l'impressione di potersi rendere pericoloso, soprattutto quando ha molto campo davanti. Splendida l'azione personale che porterà alla rete di Keita.
Tocca pochissimi palloni, ma ha il guizzo giusto poco prima dello scoccare del quarantesimo minuto del primo tempo, anticipando Skriniar e insaccando alle spalle di Handanovic la rete che poi deciderà il match. Nel secondo tempo si mette a disposizione della squadra cercando di dare un po' di respiro alla propria difesa.
Il tecnico sa perfettamente che quella contro l'Inter non potrebbe essere una partita facile. Manda in campo una squadra corta ed accorta in grado di sfruttare alla perfezione le pochissime occasioni che riescono a creare. Intelligente anche nei cambi, dando ancora maggior sostanza alla propria squadra.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.