Reattivo su Pavoletti, prodigioso su Godin. Se nella disastrata notte vissuta contro il Cagliari il Milan può sperare fino al 90', gran parte del merito è suo.
Pagelle Milan 37° giornata Milan - Cagliari 0-0
Con la consueta grinta che lo contraddistingue, si impadronisce della fascia di competenza e prova a farsi vedere anche in avanti, ma oggi il Milan non funziona dal centrocampo in su ed è costretto ad arrendersi.
Strepitoso nel primo tempo, con interventi a ripetizione a disinnescare i tentativi avversari, cede allo strapotere fisico di Pavoletti, ma è salvato da Donanrumma. Leader difensivo con l'amaro in bocca.
Entra in campo col giusto piglio sia offensivo, ma soprattutto difensivo, rispondendo presente alla chiamata di Pioli.
A dispetto di una discreta prestazione dal punto di vista difensivo, fatica a proporsi e ad innescare i reparti, come suo solito. Si accende a intervalli regolari, ma questa sera sono più le disattenzioni che le giocate di rilievo.
A salvarsi nel Milan solo la retroguardia, nonostante le due disattenzioni salvate da Donnarumma, ma per il centrale rossonero una serata a grandi ritmi, non ripagata dai compagni dal centrocampo in su.
Nonostante sia il terzo per contrasti vinti tra i rossoneri, pesa non tanto la quantità, ma la qualità dei duelli mancati, perdendo più di un pallone fondamentale in mezzo al campo. Nel momento del bisogno, come probabilmente mai accaduto quest'anno, non riesce a rispondere presente.
La costante della sua stagione si materializza questa sera. Alterna il presidio offensivo in tutto il versante disponibile dietro l'unica punta, ma con risultati altalenanti, a tratti deludenti. Ci prova, ma troppo spesso tende a nascondersi e si arrende troppo presto non riuscendo a garantire ai rossoneri il proprio fondamentale apporto.
Mette la giusta intensità in ogni azione, ma evidenzia tutti i propri limiti tecnici, soprattuto quando chiamato alla conclusione vincente.
Pioli lo getta nella mischia dopo un'ora di gioco puntando sulla suo fisicità, ma riesce nell'obiettivo solo in parte non ripagando la fiducia del tecnico.
Pioli lo getta nella mischia dopo un'ora di gioco puntando sulla suo fisicità, ma riesce nell'obiettivo solo in parte non ripagando la fiducia del tecnico.
Gestisce il centrocampo prendendo come suo solito tutte le responsabilità del reparto. Oneri e onori, per una gara sufficiente nella quale avrebbe potuto certamente far meglio.
Gestisce il centrocampo prendendo come suo solito tutte le responsabilità del reparto. Oneri e onori, per una gara sufficiente nella quale avrebbe potuto certamente far meglio.
L'eroe delle ultime entusiasmanti vittorie rossonere paga la troppa pressione e un Cagliari che riesce a schermare ogni suo potenziale tocco di palla. Prova ad accendere la luce, ma non vi riesce e lascia il campo per esigenze tattiche.
Al rientro dopo la squalifica scontata nella gara contro il Torino, non appare nel momento di forma migliore. Prova la conclusione insidiosa nel primo tempo, ma si limita a quel solo sussulto nella propria gara.
L'eroe di Torino tradisce i suoi nella battaglia finale con una gara anonima nella quale non riesce mai a rendersi pericoloso. Questa sera da prima punta delude e adesso è chiamato all'impresa contro la Dea.
L'eroe di Torino tradisce i suoi nella battaglia finale con una gara anonima nella quale non riesce mai a rendersi pericoloso. Questa sera da prima punta delude e adesso è chiamato all'impresa contro la Dea.
Entra in campo con la giusta intensità, ma come sua costante cala alla lunga e quando il Milan va in difficoltà svanisce dal campo senza capacità di reagire.
Alla sua terza finale su quattro stecca il bigmatch e nei suoi occhi la delusione è evidente. Adesso servirà l'impresa a Bergamo.
Alla sua terza finale su quattro stecca il bigmatch e nei suoi occhi la delusione è evidente. Adesso servirà l'impresa a Bergamo.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.