Rovina tutto, e lo fa in grande stile. Belle parate su Gomez (due volte) e su Malinovskyi, vanificate da un'uscita sul 3-2 di Palomino da far vedere alle scuole calcio, per insegnare cosa non fare su un corner contro.
Pagelle Lazio 27° giornata Atalanta - Lazio 3-2
Rovina tutto, e lo fa in grande stile. Belle parate su Gomez (due volte) e su Malinovskyi, vanificate da un'uscita sul 3-2 di Palomino da far vedere alle scuole calcio, per insegnare cosa non fare su un corner contro.
Della serie "come far pesare al massimo l'assenza di Luiz Felipe". Lo spiega lo spagnolo con una prova incerta e fatta di tanti, troppi errori. Rischia quasi il rosso su Gomez.
Magari troppo falloso a tratti, però sempre efficace negli interventi decisivi, soprattutto per quello che riguarda il disturbo sul facile tap-in di Zapata.
Magari troppo falloso a tratti, però sempre efficace negli interventi decisivi, soprattutto per quello che riguarda il disturbo sul facile tap-in di Zapata.
Con Zapata il duello finisce pari e palla al centro. Potrebbe fare di meglio sul rinvio che porta al 2-2, ma un paio di chiusure precise evitano altrettanti gol all'Atalanta.
Con Zapata il duello finisce pari e palla al centro. Potrebbe fare di meglio sul rinvio che porta al 2-2, ma un paio di chiusure precise evitano altrettanti gol all'Atalanta.
Ci prova, senza strafare, riuscendo a fare comunque meglio di Jony, sebbene l'impresa non fosse così difficile. Rientro potenzialmente importante per Inzaghi.
Entra bene nel finale di gara e chiude bene due volte Muriel. Col senno di poi poteva starci dall'inizio al posto di Patric.
Entra bene nel finale di gara e chiude bene due volte Muriel. Col senno di poi poteva starci dall'inizio al posto di Patric.
Inzaghi lo sceglie al posto di Parolo, e la ragione è dalla sua parte. Buona prova del 32 biancoceleste che si arrende a una distorsione alla caviglia.
Non stava alla grande prima della sospensione e il lockdown non lo ha rigenerato. Poche idee e anche confuse per il regista ormai di riserva della Lazio. Anzi, di riserva della riserva.
Maestoso nei primi 30 minuti, con un gol da antologia e tante giocate da campione vero. Peccato che nel secondo tempo si spegne, perde tanti possessi e non sembra reattivissimo sul gol di Palomino.
Non riesce a pescare un jolly che sia uno, eccezion fatta per lo scippo a Freuler che porta al gol di Milinkovic-Savic. Ma è l'unico lampo che gli serve a evitare un'insufficienza più grave.
Inesauribile motorino che spinge sulla fascia destra. Spettacolare lo strappo che porta all'autogol di De Roon. Mezzo voto in meno per la marcatura larga sull'1-2 di Gosens.
Inzaghi lo butta nella mischia alla fine e lui dimostra di non essere ancora ben pronto per il palcoscenico della A.
Citofonare a lui per chiedere informazioni su quando tornerà Lulic. Purtroppo per la Lazio, il rientro del capitano non è così vicino.
Ogni pallone che tocca si trasforma in oro, o quasi. Perfetta la verticale da cui nasce il vantaggio biancoceleste. Prova a fare anche quello che non fa Immobile, poi si fa male. Esce lui e, guarda caso, la Lazio si sgonfia.
Anche i grandi cadono di tanto in tanto. Il rientro per Re Ciro non è quello che ci si aspetta. Fatica a trovare posizione e quando si libera al tiro la butta fuori due volte da buona posizione. Controfigura di se stesso.
Prestazione pessima, quasi come il colore dei capelli che sfoggia al rientro in campo. Nullo davanti e determinante in negativo nella marcatura su Palomino.
Prestazione pessima, quasi come il colore dei capelli che sfoggia al rientro in campo. Nullo davanti e determinante in negativo nella marcatura su Palomino.
Prepara la partita benissimo ma la perde per un calo fisico evidente e per qualche infortunio di troppo, che testimonia quanto la rosa sia corta. E la Juve gongola...
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
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Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.