Escludendo una uscita "à la Neuer" a cancellare il contropiede di Palacio, il richiestissimo portiere brasiliano si limita all'ordinaria amministrazione. Imparabile il tiro di Pulgar, che comunque riesce a sfiorare.
Pagelle Roma 30° giornata Bologna - Roma 1-1
Escludendo una uscita "à la Neuer" a cancellare il contropiede di Palacio, il richiestissimo portiere brasiliano si limita all'ordinaria amministrazione. Imparabile il tiro di Pulgar, che comunque riesce a sfiorare.
Ogni tanto appare svagato e concede - in collaborazione con Fazio - troppo spazio ai contropiedi dei padroni di casa, ma viene sempre graziato. Primatista in palloni spazzati e intercetti, nella ripresa il lavoro cala e amministra con sicurezza.
Quasi spettatore non pagante, manca l'apporto sui calci piazzati che lo contraddistingue. Sufficienza guadagnata, Palacio gli sfugge spesso, ma viene assolto per mancanza di lucidità dell'attempato connazionale.
Ma quanto corre? I capelli, quasi completamente ingrigiti, non devono trarre in inganno. Partenza lenta, con Poli a sgusciargli da tutte le parti. Ripresa da cavallo di razza coi compagni che cercano unicamente il suo mancino (saranno diciassette i cross a fine gara!) per servire Dzeko a centro area. Nel finale ha persino l'idea di sorprendere Santurro da centrocampo: livello superiore.
Ripaga la non sostituzione con l'azione delicata che porta al gol del pari. Inganna Pulgar con la finta e pennella per la zucca di Dzeko, che non delude. Il voto è inevitabilmente legato al pareggio, perché il resto è più che altro fumo.
Ripaga la non sostituzione con l'azione delicata che porta al gol del pari. Inganna Pulgar con la finta e pennella per la zucca di Dzeko, che non delude. Il voto è inevitabilmente legato al pareggio, perché il resto è più che altro fumo.
Sul vantaggio felsineo resta a guardare affiancato ai centrali quando, invece, dovrebbe uscire su Pulgar. Sfiora il gol con un gran colpo di testa nel primo tempo (respinta di Santurro), poi guadagna il giallo per fallo su Verdi e gioca da fermo: l'età avanza.
Sul vantaggio felsineo resta a guardare affiancato ai centrali quando, invece, dovrebbe uscire su Pulgar. Sfiora il gol con un gran colpo di testa nel primo tempo (respinta di Santurro), poi guadagna il giallo per fallo su Verdi e gioca da fermo: l'età avanza.
Sul vantaggio felsineo resta a guardare affiancato ai centrali quando, invece, dovrebbe uscire su Pulgar. Sfiora il gol con un gran colpo di testa nel primo tempo (respinta di Santurro), poi guadagna il giallo per fallo su Verdi e gioca da fermo: l'età avanza.
Un po' in difficoltà, mai utile in sovrapposizione, falloso e confusionario. Un solo ottimo intervento difensivo (primo quarto d'ora), offensivamente non combina nulla.
Un po' in difficoltà, mai utile in sovrapposizione, falloso e confusionario. Un solo ottimo intervento difensivo (primo quarto d'ora), offensivamente non combina nulla.
Resiste sedici minuti sul terreno di gioco dopo un contrasto che lo costringe a zoppicare fin da sùbito. Nelle primissime battute riesce a mettere Schick in condizione di calciare verso la rete e quando cala il Ninja, cala la Roma, esce e il Bologna passa in vantaggio. A fine primo tempo sarà ancora il giallorosso con più contrasti e più occasioni create: Di Francesco rosica in vista Champions, senza Radja è dura...
Resiste sedici minuti sul terreno di gioco dopo un contrasto che lo costringe a zoppicare fin da sùbito. Nelle primissime battute riesce a mettere Schick in condizione di calciare verso la rete e quando cala il Ninja, cala la Roma, esce e il Bologna passa in vantaggio. A fine primo tempo sarà ancora il giallorosso con più contrasti e più occasioni create: Di Francesco rosica in vista Champions, senza Radja è dura...
Il gol sbagliato da pochi centimetri su torre di Schick entrerebbe nella compilation di "Mai dire gol": "Questo lo segnavo anche io". Oltre all'episodio in questione, l'olandese sembra giocare al risparmio, con più di un occhio alla gara col Barça. Di Francesco lo sostituisce al settantacinquesimo, forse troppo tardi. Peggiore in campo.
La partita cambia col suo ingresso in campo, ma in negativo: non che sia facile sostituire Nainggolan, ma così proprio non va. Così come Strootman si rende protagonista di una della peggiori gare in giallorosso. Invisibile, impreciso, si limita al compitino: la personalità dov'è?
La partita cambia col suo ingresso in campo, ma in negativo: non che sia facile sostituire Nainggolan, ma così proprio non va. Così come Strootman si rende protagonista di una della peggiori gare in giallorosso. Invisibile, impreciso, si limita al compitino: la personalità dov'è?
Che verve il francese! Scongelato per l'ultimo quarto d'ora mostra forma e colpi superiori ai titolari designati, galoppando e sfiorando il gol che solo l'incredibile intervento di Helander gli nega. Sarà utile da qui alla fine, salvo infortuni...
Che verve il francese! Scongelato per l'ultimo quarto d'ora mostra forma e colpi superiori ai titolari designati, galoppando e sfiorando il gol che solo l'incredibile intervento di Helander gli nega. Sarà utile da qui alla fine, salvo infortuni...
Una occasione, un gol. Messaggio a Schick e a Di Francesco, che proprio non può rinunciare al suo ariete titolare. Fisicamente superiore, si legge negli occhi degli avversari la paura quando il gigantesco nove riceve la sfera, anche spalle alla porta. La rete che porta al pari è un manifesto ai movimenti nell'area piccola e la realizzazione è facile solo in apparenza. Decisivo.
Una sola occasione per il Faraone, in fuorigioco, ma solo contro Santurro era comunque riuscito a sbagliare. Girovaga sulla destra cercando lo spunto personale o la sovrapposizione del pigro Florenzi, ma è sempre ben controllato da Masina. La sua partita dura un'ora, poi viene richiamato in panchina per Džeko.
Parte bene con un mancino che prova a sorprendere Santurro sul suo palo. Strootman gli cancella l'assist sparando sul palo da pochi passi la sua torre da corner, ma il resto? Mai cattivo, mai in partita, sempre in ritardo sui cross dei compagni, delude Di Francesco che gli concede di giocare tutto il match.
Tradito dal figlio non trova i tre punti nonostante gli assalti finali. Col turnover scegli di rinunciare a Dzeko, che poi inserisce come salvatore del sabato santo. Pareggio che per quanto visto nella ripresa può sembrare stretto, ma nella prima frazione, dopo l'infortunio di Nainggolan, s'era visto solo il Bologna.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.