Sicuro nelle uscite (anche quando Bonucci rischia l'autogol), incolpevole sul gol e millimetrico nel chiudere sul primo palo nel finale. Gara ancora a grandi livelli, senza sbavature.
Pagelle Milan 16° giornata Milan - Bologna 2-1
Sbagli il fuorigioco alla prima azione offensiva del Bologna ed è poco dinamico in occasione del gol di Verdi. Alla lunga cresce e quando un pallone passa dalla sua zona diventa un suo pallone. Il pregio quello di non mollare mai, il difetto quello di essere troppo dipendente dal ritmo rossonero senza spesso riuscire a ergersi come trascinatore.
Sbagli il fuorigioco alla prima azione offensiva del Bologna ed è poco dinamico in occasione del gol di Verdi. Alla lunga cresce e quando un pallone passa dalla sua zona diventa un suo pallone. Il pregio quello di non mollare mai, il difetto quello di essere troppo dipendente dal ritmo rossonero senza spesso riuscire a ergersi come trascinatore.
Attacca la fascia senza mai arretrare. Qualche imperfezione in fase di disimpegno ma fa il suo senza particolari errori.
Attacca la fascia senza mai arretrare. Qualche imperfezione in fase di disimpegno ma fa il suo senza particolari errori.
Attacca la fascia senza mai arretrare. Qualche imperfezione in fase di disimpegno ma fa il suo senza particolari errori.
Inizia male, finisce peggio. Il modo in cui si fa superare da Destro è da altra categoria, non certo da Serie A, figurarsi da Milan.
Da quando è stato arretrato in difesa è meno dinamico sulla fascia, limitandosi al compitino e troppo di rado alla proposizione offensiva. Gli si chiede altro, magari non sbagliare palloni semplici e fin qui almeno vi riesce.
Déjà vu di un Milan che meno di tre anni fa acquistava Fernando Torres e l'olandese Marco van Ginkel dal Chelsea, con comprimario un certo Giacomo dall'Atalanta, preso in extremis solo grazie al diniego di Biabiany. Come allora parte da comprimario ma a testa bassa conquista posizioni e approvazione. Ci pensa ancora lui a rilanciare il Milan e regalare a Gattuso la prima gioia a San Siro. Doppio Jack, all-in di Ringhio e il Milan si prende le World Series di un innevato San Siro.
Déjà vu di un Milan che meno di tre anni fa acquistava Fernando Torres e l'olandese Marco van Ginkel dal Chelsea, con comprimario un certo Giacomo dall'Atalanta, preso in extremis solo grazie al diniego di Biabiany. Come allora parte da comprimario ma a testa bassa conquista posizioni e approvazione. Ci pensa ancora lui a rilanciare il Milan e regalare a Gattuso la prima gioia a San Siro. Doppio Jack, all-in di Ringhio e il Milan si prende le World Series di un innevato San Siro.
Il salvataggio difensivo su Destro vale un gol. Sta pian piano riconquistando San Siro, oggi con una buona prova di sacrificio.
Come ormai avviene di consueto il Bologna gli duplica e a tratti triplica la marcatura. Riesce anche in queste condizioni ad accendere la luce e trovare spesso l'accelerazione vincente. È l'arma e l'uomo in più di questo Milan, sempre costante.
Come ormai avviene di consueto il Bologna gli duplica e a tratti triplica la marcatura. Riesce anche in queste condizioni ad accendere la luce e trovare spesso l'accelerazione vincente. È l'arma e l'uomo in più di questo Milan, sempre costante.
Con ogni compito di centrocampo in eredità riesce dove si mette e oggi anche come vice Suso quando il Bologna scherma lo spagnolo. Ha sulle gambe la potenza di dieci uomini ma pecca troppo spesso nell'ultimo passaggio.
Pronti-via e subito uno di quegli errori che San Siro non perdona e che in passato sono stati sufficienti a compromettere una carriera. Si veda alla voce Gilardino, Torres, Destro, etc.. Si riscatta con l'assist che vale il vantaggio ma sembra ancora non bastare, nonostante una buona mezzora giocata garantendo profondità ai rossoneri.
Entra bene in gara, con la voglia di prendere applausi e firmare autografi a fine gara. Spesso esagera ma reclama posto dal 1' come nessuno nel reparto offensivo del Milan.
Come Cutrone, entra con la voglia di spaccare il mondo ma la consapevolezza di doversi guadagnare ogni minuto in questa stagione lo sta probabilmente più danneggiando che facendo crescere.
Corsa e sacrificio, più un assist che vale il vantaggio. Tanto basta, oltre a tre ruoli differenti coperti in 90' a guadagnare una sufficienza piena.
La grinta c'è, forse anche troppa. Con la fortuna che finalmente gira e le "minacce" ai suoi centra la prima vittoria per troppo tempo bramata dopo Rijeka e Benevento ma di lavoro da fare, soprattutto tatticamente, ce n'è fin troppo.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.