Chiamato in causa praticamente mai, si disimpegna bene con i piedi, attento su una punizione insidiosa di Ljajic, poi praticamente null'altro.
Pagelle Juventus 6° giornata Juventus - Torino 4-0
Nelle prime battute del match è addirittura lui che imposta il gioco in un paio di occasioni, per il resto controlla soprattutto fisicamente Belotti non soffrendolo mai.
Sempre presente ed attivo in fase difensiva, prova a farsi vedere anche in attacco per dare una mano a Cuadrado: qualità da rivedere, ma è sempre una spinta continua.
Sembra finalmente l'Alex Sandro che tutti conosciamo, spinge con continuità e bene, mette dentro la rete del 3-0 con uno stacco di testa da centravanti puro.
Sembra finalmente l'Alex Sandro che tutti conosciamo, spinge con continuità e bene, mette dentro la rete del 3-0 con uno stacco di testa da centravanti puro.
Qualche problemino a tenere a bada Belotti, prende un'ammonizione evitabile, cresce col passare dei minuti e sfiora addirittura la marcatura personale.
Entra in campo con tanta voglia di fare, impegna Sirigu con una bella conclusione da fuori, duetta bene con i compagni: sta cercando di entrare con più continuità negli ingranaggi bianconeri.
Ogni pallone toccato dal bosniaco dà alla Juve una marcia in più: recupera il pallone dell'azione che porta al vantaggio, sigla lui stesso il 2-0, pennella sulla testa di Alex Sandro la palla del 3-0, e tante altre giocate d'assoluta qualità.
Con un po' di lucidità in più in alcune circostanze avrebbe aumentato il gap fra le due squadre, ma è comunque bravo ad appoggiare a Pjanic la palla che vale il 2-0.
Mette in serbatoio un'altra ventina di minuti con la maglia della Juventus, mostra ancora buone cose, ma stavolta l'esame era di quelli facili facili viste le circostanze.
Mette in serbatoio un'altra ventina di minuti con la maglia della Juventus, mostra ancora buone cose, ma stavolta l'esame era di quelli facili facili viste le circostanze.
Novanta minuti completi con la maglia della Juve, lascia intravedere quello che potrebbe dare alla squadra se dovesse finalmente trovare continuità. Sbaglia un'occasione nella quale forse avrebbe potuto far meglio, ci saranno altre occasioni.
Novanta minuti completi con la maglia della Juve, lascia intravedere quello che potrebbe dare alla squadra se dovesse finalmente trovare continuità. Sbaglia un'occasione nella quale forse avrebbe potuto far meglio, ci saranno altre occasioni.
Il francese sta entrando sempre di più nei meccanismi bianconeri, non è un caso che la rete che sblocca il match parte dal suo primo pressing sulla fase d'uscita del Torino.
Altra doppietta per la Joya: un tiro da fuori, un tocco morbido a scavalcare il portiere avversario. Poi tante giocate più alla ricerca dello spettacolo, ma sempre utili e pericolose.
Altra doppietta per la Joya: un tiro da fuori, un tocco morbido a scavalcare il portiere avversario. Poi tante giocate più alla ricerca dello spettacolo, ma sempre utili e pericolose.
Altra doppietta per la Joya: un tiro da fuori, un tocco morbido a scavalcare il portiere avversario. Poi tante giocate più alla ricerca dello spettacolo, ma sempre utili e pericolose.
Schierato da centravanti come non gli capitava da tempo, è ancora più prezioso rispetto a quanto agisce da esterno: colpisce un palo, tante sponde, tanto pressing.
Prepara il derby alla grande, ha il coraggio di lasciare fuori Higuain, dà la giusta scossa mentale alla squadra, gestisce al meglio le sostituzioni: vince per distacco la sfida con Mihajlovic.
Prepara il derby alla grande, ha il coraggio di lasciare fuori Higuain, dà la giusta scossa mentale alla squadra, gestisce al meglio le sostituzioni: vince per distacco la sfida con Mihajlovic.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.