Almeno tre parate salva-risultato: quella sulla deviazione all'indietro di Acerbi nel primo tempo e soprattutto quelle su Barba al 75' e su Krunic in pieno recupero. Se il Sassuolo ha ottenuto bottino pieno o, quanto meno, è riuscito a non infuocare il finale del Castellani, il merito è principalmente suo
E' il solito Ministro della Difesa. Stavolta non compie particolari interventi decisivi. Ma non inganni quest'aspetto: se Thiam prima e Maccarone poi scivolano fuori dal match quasi senza rendersene conto, il merito spetta soprattutto alla sua fisicità e senso della posizione
Entra in campo per gli ultimi 15' più recupero con la grinta e la determinazione giuste. E lo fa sin da subito: è proprio lui infatti a negare a Pucciarelli la gioia della doppietta e del 2-3, nel finale. In pochi minuti si capisce perché con Acerbi compone una delle coppie di centrali meglio assortite
Si fa trovare al posto giusto nel momento giusto quando Skorupski devia al centro dell'area il cross di Matri. Un po' passivo e forse troppo timido nel secondo tempo quando si tratta di spingere: si limita a fronteggiare (con qualche affanno) le discese di El Kaddouri e Krunic
Prestazione davvero confortante per l'esterno classe 1998. Spinge (e molto) quando può, copre (e piuttosto bene) quando serve. Cala comprensibilmente nel finale, ma non perde lucidità e permette ai suoi di non rovinare il lavoro fatto nella prima ora di gioco
Prestazione davvero confortante per l'esterno classe 1998. Spinge (e molto) quando può, copre (e piuttosto bene) quando serve. Cala comprensibilmente nel finale, ma non perde lucidità e permette ai suoi di non rovinare il lavoro fatto nella prima ora di gioco
Prende il posto di Cannavaro, ma dimostra un'intesa tutto sommato sufficiente con Acerbi e i compagni della mediana. Esce per infortunio a 15' dalla fine, ma Di Francesco sa che, da qui a fine campionato, potrà contare su un tassello non tecnicamente appariscente ma solido quanto basta
Prende il posto di Cannavaro, ma dimostra un'intesa tutto sommato sufficiente con Acerbi e i compagni della mediana. Esce per infortunio a 15' dalla fine, ma Di Francesco sa che, da qui a fine campionato, potrà contare su un tassello non tecnicamente appariscente ma solido quanto basta
Prende il posto di Cannavaro, ma dimostra un'intesa tutto sommato sufficiente con Acerbi e i compagni della mediana. Esce per infortunio a 15' dalla fine, ma Di Francesco sa che, da qui a fine campionato, potrà contare su un tassello non tecnicamente appariscente ma solido quanto basta
E' mancato davvero troppo al Sassuolo, quest'anno. Il suo doppio lavoro di copertura e ripartenza è importantissimo. Suggella una partita maiuscola con la sassata da fuori che di fatto chiude la pratica
Prestazione pressoché identica rispetto a quella di Aquilani. Di Francesco lo schiera sul centro-destra, lui risponde presente pur limitandosi al compitino. Meglio sul piano dell'intensità che su quello della personalità
Gara senza nessun picco, né in positivo né in negativo. Comincia leggermente sottotono, poi regge abbastanza bene il peso della mediana avversaria e prova a rispondere tono su tono. Nel secondo tempo praticamente mai impegnato in fase di ripartenza
Oltre al solito enorme lavoro "sporco" per la squadra, stavolta impreziosisce la sua partita con un bel gol: diagonale sul palo lungo dove Skorupski non può arrivarci. Se è in giornata, può fare sempre la differenza. Come Berardi, si sacrifica molto nel finale
Oltre al solito enorme lavoro "sporco" per la squadra, stavolta impreziosisce la sua partita con un bel gol: diagonale sul palo lungo dove Skorupski non può arrivarci. Se è in giornata, può fare sempre la differenza. Come Berardi, si sacrifica molto nel finale
Oltre al solito enorme lavoro "sporco" per la squadra, stavolta impreziosisce la sua partita con un bel gol: diagonale sul palo lungo dove Skorupski non può arrivarci. Se è in giornata, può fare sempre la differenza. Come Berardi, si sacrifica molto nel finale
Assist delizioso per Matri sull'1-2, passaggio intelligente per il liberissimo Duncan sull'1-3. E' il Berardi che Di Francesco vorrebbe sempre vedere in campo: propositivo, costante, ispirato. La chicca? Negli ultimi 20 minuti aiuta la squadra con un invidiabile lavoro difensivo
Gioca gli ultimi 20 minuti al posto di Ricci per tirare acqua al mulino del Sassuolo. Di fatto, non riesce mai a ripartire come vorrebbe perché isolatissimo. Ma sull'1-3 non ce n'è nemmeno bisogno e quindi si limita a non perdere i preziosi possessi che gli capitano sui piedi
L'unica nota stonata nel pomeriggio neroverde. Il suo fallo di mano in area causa il penalty del provvisorio 1-1. Pochi minuti dopo si ritrova sul sinistro un'ottima chance per il vantaggio, ma non trova nemmeno lo specchio. Peccato, era una buona occasione per provare a scalare qualche gerarchia offensiva nel finale di stagione
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.