Partita dove resta finalmente con la testa sempre attiva e concentrata. E' chiamato ad un paio di interventi importanti, soprattutto quello su Cacciatore al 15'.
Partita dove resta finalmente con la testa sempre attiva e concentrata. E' chiamato ad un paio di interventi importanti, soprattutto quello su Cacciatore al 15'.
Partita dove resta finalmente con la testa sempre attiva e concentrata. E' chiamato ad un paio di interventi importanti, soprattutto quello su Cacciatore al 15'.
Infruttuoso e colpevole di alcuni errori che denotano una condizione fisica molto deficitaria. Quest'ultima pare il problema perchè il suo contributo in avanti è quasi nullo.
Si fa perdonare col gol decisivo del pareggio della Lazio. Sul gol del Chievo ha infatti la stessa responsabilità della linea difensiva. Invincibile invece sulle palle alte.
Gioca al posto di Lukaku e fino ai venti minuti al triplice fischio, ripaga la fiducia del suo mister. Nel finale s'innervosisce - e non è la prima volta che capita - e rischia di fare sciocchezze.
Un vero peccato quella rete presa su dormita collettiva perchè anche oggi fa vedere di essere un difensore valido per la A. Non che gli attaccanti del Chievo gli diano gran lavoro, ma merita la maglia da titolare.
Appare molto stanco dall'impegno con la Nazionale. Il primo tempo lo gioca bloccato e infruttuoso. Si riprende nella seconda metà della gara, rimanendo molto lontano dai livelli che gli competono.
Compie un paio di giocate che lo salvano dall'insufficienza piena. Resta il fatto che pare non riuscire a trovare una sua dimensione. Eppure inizia a conoscere bene contesto e Serie A. A tratti un vero fantasma.
Compie un paio di giocate che lo salvano dall'insufficienza piena. Resta il fatto che pare non riuscire a trovare una sua dimensione. Eppure inizia a conoscere bene contesto e Serie A. A tratti un vero fantasma.
Non entra mai in partita e non se ne capisce il motivo. Costantemente bloccato, praticamente nullo il suo contributo in attacco.
Non ne azzecca una, nemmeno per sbaglio, neppure un semplice appoggio. Teso e nervoso, a tratti irritante, non entra mai in partita ma la lascia solo nella ripresa.
Un primo tempo da dimenticare, dove viene annullato dai centrocampisti del Chievo. Nella ripresa prende vigore e vivacità e si rende collaborativo in attacco, pericoloso in area.
Un primo tempo da dimenticare, dove viene annullato dai centrocampisti del Chievo. Nella ripresa prende vigore e vivacità e si rende collaborativo in attacco, pericoloso in area.
Entra al posto di uno spento Lulic e, almeno in parte, riesce a cambiare il gioco laziale. Efficaci i suoi chili e centimetri in più in un centrocampo che soffriva troppo quello avversario.
Entra al posto di uno spento Lulic e, almeno in parte, riesce a cambiare il gioco laziale. Efficaci i suoi chili e centimetri in più in un centrocampo che soffriva troppo quello avversario.
Entra e cambia le carte in tavola. Ormai è la sua specialità. E riesce a farlo sempre in maniera molto veloce. Passano solo un paio di minuti dal suo ingresso all'assist per De Vrij.
Entra e cambia le carte in tavola. Ormai è la sua specialità. E riesce a farlo sempre in maniera molto veloce. Passano solo un paio di minuti dal suo ingresso all'assist per De Vrij.
C'è, lotta, ha una condizione fisica molto buona. Gli manca un compagno che lavora per lui perchè quell'errore nell'occasione di testa a pochi minuti dalla fine, dimostra la sua assenza di lucidità. Da lui però, così vicino alla porta, ci si aspetta la rete.
La Lazio non gira nel primo tempo e senza pensarci troppo nella ripresa effettua i cambi che mutano, almeno parzialmente, la gara dei suoi. La gestione di Keita, dopo le frizioni col senegalese, appare perfetta.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.