Partita di ordinaria amministrazione, ma giornata dopo giornata sembra sempre più pronto a ritagliarsi uno spazio importante nella Lazio del futuro.
Partita di ordinaria amministrazione, ma giornata dopo giornata sembra sempre più pronto a ritagliarsi uno spazio importante nella Lazio del futuro.
Da applausi l'apertura da cui parte il primo gol. Approfitta della brutta serata degli avversari, si fa vedere molto in avanti: tanti i cross interessanti e i cambi di gioco intelligenti.
Da applausi l'apertura da cui parte il primo gol. Approfitta della brutta serata degli avversari, si fa vedere molto in avanti: tanti i cross interessanti e i cambi di gioco intelligenti.
Si pensava a un turno di riposo, ma Inzaghi sa di poter sempre contare sul centrale olandese. Che non delude: chiude tutti gli spazi, di testa le prende tutte. A Petkovic restano le briciole.
Si pensava a un turno di riposo, ma Inzaghi sa di poter sempre contare sul centrale olandese. Che non delude: chiude tutti gli spazi, di testa le prende tutte. A Petkovic restano le briciole.
Con il compagno olandese De Vrij fa buona guardia in una serata tutto sommato tranquilla: pochi problemi creati da Petkovic, tendente allo zero la pericolosità di Destro. Lui comunque vigila con successo anche sugli inserimenti dei centrocampisti.
Con il compagno olandese De Vrij fa buona guardia in una serata tutto sommato tranquilla: pochi problemi creati da Petkovic, tendente allo zero la pericolosità di Destro. Lui comunque vigila con successo anche sugli inserimenti dei centrocampisti.
Con il compagno olandese De Vrij fa buona guardia in una serata tutto sommato tranquilla: pochi problemi creati da Petkovic, tendente allo zero la pericolosità di Destro. Lui comunque vigila con successo anche sugli inserimenti dei centrocampisti.
La pericolosità offensiva del Bologna, pur limitata all'osso, passa poco per le fasce. Si limita al compitino ma senza distrazioni: non corre particolari pericoli.
La pericolosità offensiva del Bologna, pur limitata all'osso, passa poco per le fasce. Si limita al compitino ma senza distrazioni: non corre particolari pericoli.
Rischia in due occasioni, una per sufficienza sua, l'altra per sufficienza di Strakosha: in entrambi i casi occasione sprecata dal Bologna. In fase d'impostazione è il solito regista preciso, dal lancio millimetrico e dall'idea mai banale.
Le accelerazioni non mancano, ma spesso pecca di sufficienza. Nel primo tempo si inserisce bene, trova lo spazio giusto, ma si allunga il pallone quando davanti aveva solo Mirante. Nella ripresa ci riprova, senza successo. Nonostante la serata così così, Masina tira un sospiro di sollievo quando lo vede uscire.
Solita gara dinamica, fatta di gran lavoro a centrocampo (13 possessi palla recuperati) e di inserimenti offensivi. Sul gong va vicinissimo al sesto gol stagionale: bello il diagonale, fuori di pochissimo.
L'uomo in più della Lazio. Mette nel calderone velocità e forza fisica, presenza e destrezza... in parole povere, pescando a piene mani dalla retorica, quantità e qualità. Lascia sapientemente il pallone a Lulic sul cross di Basta in occasione del primo gol, serve un assist da applausi per il raddoppio.
Entra al posto di Biglia con il secondo tempo praticamente tutto da giocare: missione compiuta. Riesce con carattere e intelligenza a non far rimpiangere Biglia.
I soliti venti minuti di classe e zizzania. Si becca con Dzemaili, viene ammonito, si produce nelle sue solite accelerazioni ma senza riuscire a pungere.
I soliti venti minuti di classe e zizzania. Si becca con Dzemaili, viene ammonito, si produce nelle sue solite accelerazioni ma senza riuscire a pungere.
Bene nella primavera della Juventus, così così nei primi prestiti. Fantastico a Pescara, male a Genova. Superbo a Torino, rimandato fra Dortmund e Siviglia. E alla Lazio la nuova, quarta esplosione di Ciro Immobile: maturità, dedizione, sedici gol in campionato. Il tutto, alla modica cifra di 8 milioni e mezzo.
Bene nella primavera della Juventus, così così nei primi prestiti. Fantastico a Pescara, male a Genova. Superbo a Torino, rimandato fra Dortmund e Siviglia. E alla Lazio la nuova, quarta esplosione di Ciro Immobile: maturità, dedizione, sedici gol in campionato. Il tutto, alla modica cifra di 8 milioni e mezzo.
Bene nella primavera della Juventus, così così nei primi prestiti. Fantastico a Pescara, male a Genova. Superbo a Torino, rimandato fra Dortmund e Siviglia. E alla Lazio la nuova, quarta esplosione di Ciro Immobile: maturità, dedizione, sedici gol in campionato. Il tutto, alla modica cifra di 8 milioni e mezzo.
Vero che il Bologna praticamente non è entrato in campo, ma è vero pure che la sua Lazio è ormai una realtà talmente bella che non si può ignorare. Doveva essere un rincalzo dopo il rifiuto di Bielsa, e invece, in punta di piedi, con lavoro e dedizione, Inzaghino ha costruito il primo capitolo della sua storia fra i grandi. E finora è una bella storia fatta di bel calcio.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.