Quattro gol subiti in meno di un tempo ma obiettivamente ci può fare poco. Anzi, è bravo a contenere il passivo con due ottimi interventi in uscita disperata su Zapata e Barrow.
Fatica a contenere Hateboer e Ilicic e dalla sua parte iniziano le azioni del secondo e del quarto gol, con sue responsabilità soprattutto su quest'ultimo. De Zerbi decide di lasciarlo a riposo nella ripresa.
Fatica a contenere Hateboer e Ilicic e dalla sua parte iniziano le azioni del secondo e del quarto gol, con sue responsabilità soprattutto su quest'ultimo. De Zerbi decide di lasciarlo a riposo nella ripresa.
Disastro totale. In ritardo sul primo gol, mal posizionato sul secondo, compartecipe con Toljan della dormita generale sul terzo, colpevolissimo sul quarto quando Zapata gli salta sulla testa. In mezzo un liscio clamoroso condonato da Zapata e nel finale si fa saltare come un birillo anche da Barrow...
Nella Caporetto della difesa emiliana è l'unico a salvarsi. Nessuna responsabilità sui gol e un provvidenziale intervento in scivolata su Gosens giustificano la sufficienza anche se la barca faceva acqua da tutte le parti.
Non la miglior partita per esordire, ma paradossalmente lo 0-4 lo aiuta perché l'Atalanta è meno aggressiva che nel primo tempo e lui conduce 45 minuti senza particolari errori.
Non la miglior partita per esordire, ma paradossalmente lo 0-4 lo aiuta perché l'Atalanta è meno aggressiva che nel primo tempo e lui conduce 45 minuti senza particolari errori.
Uno dei due protagonisti del disastroso primo tempo difensivo del Sassuolo. Si fa superare con un tunnel da Gomez in occasione del primo gol, si fa sfuggire Gosens nel secondo e non riesce a intervenire come potrebbe sul terzo... se la partita finisce dopo meno di mezz'ora è sicuramente anche colpa sua.
Sbaglia tanti passaggi e anche in fase di interdizione non regge l'urto degli avversari. De Zerbi capisce che non è serata e lo lascia negli spogliatoi a fine primo tempo.
Sbaglia tanti passaggi e anche in fase di interdizione non regge l'urto degli avversari. De Zerbi capisce che non è serata e lo lascia negli spogliatoi a fine primo tempo.
Sbaglia tanti passaggi e anche in fase di interdizione non regge l'urto degli avversari. De Zerbi capisce che non è serata e lo lascia negli spogliatoi a fine primo tempo.
Nonostante entri sullo 0-4 ci mette un po' di grinta e la cosa si nota visto il contrasto con quanto fatto nel primo tempo dai suoi compagni. Oltre alla volontà però non riesce a incidere sulla partita in modo da meritare un voto superiore alla sufficienza.
Anche lui come tutta la squadra fatica a reggere l'urto di avversari così scatenati, ma riesce comunque a mettersi in mostra in alcune chiusure difensive che non bastano per pareggiare il quasi nullo apporto offensivo ma non lo fanno naufragare come altri compagni.
Nel primo tempo quasi totalmente assente, molto più vivo nella ripresa nella quale arriva più volte nei pressi della porta di Sportiello senza però riuscire a trovare la via della rete.
Come tutta la squadra in grande difficoltà nel primo tempo, ma non si dà per vinto e trova almeno il gol della bandiera con una bella conclusione dal limite dell'area.
E' talmente veloce che con la palla fra i piedi dà sempre la sensazione di poter combinare qualcosa e spesso chi lo marca è in palese difficoltà, ma non riesce a trasformare queste doti in azioni davvero pericolose.
Il Sassuolo non entra in campo nel primo tempo e sicuramente i demeriti sono anche dell'allenatore. Mezzo voto in più per aver convinto i suoi a giocare una partita più dignitosa nel secondo tempo nonostante il pesante passivo.
Nel primo tempo non è impegnato, nel secondo si fa trovare pronto su due insidiose conclusioni di Berardi. Incolpevole sul gol.
Nessun problema particolare in difesa, entra nell'azione del secondo gol lanciandosi in area di rigore come se fosse una punta.
Osserva i suoi compagni in serata di grazia senza incidere più di tanto nella festa. Era lui in marcatura su Defrel in occasione dell'1-4 ma la maggior parte della colpa della rete va attribuita ad Hateboer che lo teneva in gioco.
Scende con continuità sulla sua fascia di competenza mettendo in grossa difficoltà Peluso nel primo tempo e realizzando l'assist del 4-0. Cala un po' nella ripresa ed è protagonista negativo sul gol dell'1-4 finale sbagliando il fuorigioco. Vista la grande prestazione del primo tempo e il risultato l'errore è comunque veniale e non vanifica del tutto la sua buona prestazione.
Contribuisce al tracollo della parte destra della difesa del Sassuolo con i suoi inserimenti e ha anche la soddisfazione personale di segnare la rete del 2-0.
Entra nella ripresa e fa il suo compitino senza infamia e senza lode.
Entra nella ripresa e fa il suo compitino senza infamia e senza lode.
Gasperini lo mette a fare il regista e lui sforna un film da Oscar. Incontenibile la discesa in occasione del primo gol, chirurgico nel terzo e in mezzo tantissime giocate di qualità e un lavoro perfetto di raccordo fra i due reparti. MVP della serata a mani basse.
Gasperini lo mette a fare il regista e lui sforna un film da Oscar. Incontenibile la discesa in occasione del primo gol, chirurgico nel terzo e in mezzo tantissime giocate di qualità e un lavoro perfetto di raccordo fra i due reparti. MVP della serata a mani basse.
Gasperini lo mette a fare il regista e lui sforna un film da Oscar. Incontenibile la discesa in occasione del primo gol, chirurgico nel terzo e in mezzo tantissime giocate di qualità e un lavoro perfetto di raccordo fra i due reparti. MVP della serata a mani basse.
L'Atalanta corre il triplo del Sassuolo e la dinamicità del centrocampo è una delle chiavi. Partita di sostanza e duello vinto con i pari ruolo del Sassuolo.
L'Atalanta corre il triplo del Sassuolo e la dinamicità del centrocampo è una delle chiavi. Partita di sostanza e duello vinto con i pari ruolo del Sassuolo.
Gasperini si arrabbia un po' perché a volte passa palla indietro invece che attaccare, ma l'impressione è che la sua gestione del gioco rispetto al risultato non sia così criticabile e limita al minimo gli errori.
Entra nel finale ma ha il tempo di perdere un brutto pallone davanti alla sua area e di prendere un'inutile ammonizione.
Non entra nel tabellino dei marcatori né in quello degli assist, ma dà tanta qualità e sostanza all'Atalanta nel primo tempo oltre a essere protagonista nell'azione del secondo gol. Calo evidente nella ripresa quando la partita però ha poco da dire.
Non entra nel tabellino dei marcatori né in quello degli assist, ma dà tanta qualità e sostanza all'Atalanta nel primo tempo oltre a essere protagonista nell'azione del secondo gol. Calo evidente nella ripresa quando la partita però ha poco da dire.
Si mangia un gol clamoroso, ma fa dimenticare presto il suo errore con l'assist per il gol del 3-0 e il colpo di testa che fissa il punteggio sul 4-0. Costante spina nel fianco nella difesa del Sassuolo.
Si mangia un gol clamoroso, ma fa dimenticare presto il suo errore con l'assist per il gol del 3-0 e il colpo di testa che fissa il punteggio sul 4-0. Costante spina nel fianco nella difesa del Sassuolo.
La sua squadra distrugge letteralmente il Sassuolo nel primo tempo e lui insiste fino a metà ripresa inoltrata nello spronare i suoi per aumentare ancor di più il vantaggio. Guida il miglior attacco della Serie A e non è un caso.
La sua squadra distrugge letteralmente il Sassuolo nel primo tempo e lui insiste fino a metà ripresa inoltrata nello spronare i suoi per aumentare ancor di più il vantaggio. Guida il miglior attacco della Serie A e non è un caso.