Tre gol sul groppone, tra cui quello di Bonucci che lo anticipa nell'uscita alta. Ma ne evita altrettanti, in particolare la parata su Ronaldo da pochi metri nella ripresa è un autentico miracolo
Pagelle Udinese 16° giornata Juventus - Udinese 3-1
Del trio di centrali è quello che combina certamente meno disastri, anche se soffre ugualmente l'esuberanza del tridente juventino e sul 3-0 è in ritardo sulla marcatura di Bonucci
Come Ekong, gioca i primi 45' in un incubo senza fine, perdendosi la marcatura praticamente di chiunque e chiudendo in apnea. Meglio nella seconda metà di partita, attento nelle chiusure e bravo anche nel servire un assist per Lasagna poi non sfruttato
Come Ekong, gioca i primi 45' in un incubo senza fine, perdendosi la marcatura praticamente di chiunque e chiudendo in apnea. Meglio nella seconda metà di partita, attento nelle chiusure e bravo anche nel servire un assist per Lasagna poi non sfruttato
Come Ter Avest, disputa una partita diligente, in cui praticamente mai va in difficoltà in fase difensiva contro Danilo. Bene quando scende palla al piede, resta lucido ed esce solo per far spazio a un attaccante in più
Come Ter Avest, disputa una partita diligente, in cui praticamente mai va in difficoltà in fase difensiva contro Danilo. Bene quando scende palla al piede, resta lucido ed esce solo per far spazio a un attaccante in più
Interessante il suo lavoro in entrambe le fasi, non è un caso che i due esterni dell'Udinese siano tra le pochissime note liete di giornata. Limita bene De Sciglio quando può e si fa vedere in zona cross: da un suo traversone nasce l'1-3 di Pussetto alla fine
Primo tempo da bollino rosso: gli avversari gli sbucano via da tutte le parti, Ronaldo in primis, e non riesce a regolarsi di conseguenza. Decisamente meglio nella ripresa quando si becca 2-3 forti pallonate addosso, segno che è sempre posizionato nella maniera migliore
Primo tempo da bollino rosso: gli avversari gli sbucano via da tutte le parti, Ronaldo in primis, e non riesce a regolarsi di conseguenza. Decisamente meglio nella ripresa quando si becca 2-3 forti pallonate addosso, segno che è sempre posizionato nella maniera migliore
Partita di sostanza, non perde quasi mai la bussola al cospetto dei colleghi Rabiot e Bentancur e si fa rispettare sia nell'uno contro uno sia quando deve impostare. Vicino anche al gol con una buona conclusione da fuori
Partita di sostanza, non perde quasi mai la bussola al cospetto dei colleghi Rabiot e Bentancur e si fa rispettare sia nell'uno contro uno sia quando deve impostare. Vicino anche al gol con una buona conclusione da fuori
Comincia male, non capendoci quasi nulla: dovrebbe metterci il fisico e fare da filtro alle giocate dei tre là davanti, finisce con l'essere sommerso dalla loro qualità. Molto meglio nel secondo tempo: più personalità, più intraprendenza, maggior dinamismo anche negli ultimi 30 metri
Comincia male, non capendoci quasi nulla: dovrebbe metterci il fisico e fare da filtro alle giocate dei tre là davanti, finisce con l'essere sommerso dalla loro qualità. Molto meglio nel secondo tempo: più personalità, più intraprendenza, maggior dinamismo anche negli ultimi 30 metri
Assente ingiustificato nel primo tempo, si accende solo a sprazzi nella ripresa in cui si vede un po' del suo talento enorme specie con quella magica palla per Lasagna su cui Demiral si supera in scivolata. Esce deluso e sconsolato: l'argentino sa che ha i colpi per fare molto meglio di così
Assente ingiustificato nel primo tempo, si accende solo a sprazzi nella ripresa in cui si vede un po' del suo talento enorme specie con quella magica palla per Lasagna su cui Demiral si supera in scivolata. Esce deluso e sconsolato: l'argentino sa che ha i colpi per fare molto meglio di così
Buono il suo ingresso in campo. Copre una porzione di terreno molto ampia, facendosi apprezzare sia per come appoggia la fase d'attacco sia per sacrificio nell'arretramento quasi sulla linea dei difensori
Ha sulla coscienza almeno due enormi occasioni sprecate nella ripresa: su una di queste fa fare un figurone a Buffon, sulle altre si fa rimontare dai centrali della Juve. Se non altro ha il merito di scappare via con una certa facilità al fuorigioco bianconero: guizzante, ma mancano precisione e sangue freddo
Ha sulla coscienza almeno due enormi occasioni sprecate nella ripresa: su una di queste fa fare un figurone a Buffon, sulle altre si fa rimontare dai centrali della Juve. Se non altro ha il merito di scappare via con una certa facilità al fuorigioco bianconero: guizzante, ma mancano precisione e sangue freddo
Se gioca così, il posto da titolare è suo di diritto. Entra in campo nel finale con l'atteggiamento ideale di chi vuole incidere pesantemente, come se si fosse sullo 0-0. Dà grande vivacità e chiude la sua prova con la rete sotto misura che fa imbestialire Buffon e Sarri. La vera notizia positiva nel pomeriggio di Gotti
Intraprende duelli fisici con i centrali della Juve, specie con Demiral, uscendone spesso sconfitto. Prova qualche interessante percussione in solitaria, non ottenendo però i risultati sperati. Esce al posto di Pussetto, meritatamente
L'obiettivo è quello di ripartire dall'ottimo secondo tempo dello Stadium. Già, perché nel primo di cose positive non se ne vedono proprio: fioccano gli errori in difesa, l'attacco è sterile, l'atteggiamento è troppo remissivo
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.