Esordio in campionato 'grazie' all'infortunio di Donnarumma, dall'esito però infelice per il risultato. Incolpevole sul gol di Lasagna che la mette sotto la traversa da pochi metri. Per il resto, praticamente uno spettatore non pagante
Pagelle Milan 30° giornata Milan - Udinese 1-1
Esordio in campionato 'grazie' all'infortunio di Donnarumma, dall'esito però infelice per il risultato. Incolpevole sul gol di Lasagna che la mette sotto la traversa da pochi metri. Per il resto, praticamente uno spettatore non pagante
Si propone poco, limitandosi alla fase difensiva. Per larghi tratti del primo tempo lo fa anche bene, poi Fofana lo brucia con l'assist per Lasagna per l'1-1 finale. Non a caso Gattuso toglie lui dal campo per provare a dare più spinta con Calabria
Gattuso lo lancia in campo nel tentativo di tornare in vantaggio sfruttando anche le sue discese. Il risultato? Poco incoraggiante: sbaglia tanti cross, colleziona solo qualche angolo risultando troppo impreciso in un momento delicato della gara
Se non fosse stato per lui, forse il Milan nel secondo tempo l'avrebbe anche persa questa partita. Almeno 2-3 chiusure provvidenziali, non appariscenti ma determinanti nel chiudere la manovra dell'Udinese ben costruita. Come Musacchio, sull'1-1 era nell'area avversaria per colpire di testa
Prestazione senza infamia e senza lode, nel senso che non commette sbavature particolari ma allo stesso tempo dalle sue parti l'Udinese non crea pericoli tali da impensierirlo. Sull'1-1 era in avanti con Romagnoli a staccare sull'angolo, motivo per cui non lo si trova in difesa
Prestazione senza infamia e senza lode, nel senso che non commette sbavature particolari ma allo stesso tempo dalle sue parti l'Udinese non crea pericoli tali da impensierirlo. Sull'1-1 era in avanti con Romagnoli a staccare sull'angolo, motivo per cui non lo si trova in difesa
Prova molto simile rispetto a quella di Abate sulla corsia opposta. Anzi, nonostante venga sollecitato un po' di più dai compagni, la risposta dal punto di vista della propensione offensiva e dell'armonia nell'orchestrare il gioco corale spesso non è all'altezza
A tratti appare spaesato, imbarazzante, persino svogliato. Timidi segnali di ripresa a inizio secondo tempo, per il resto il grigiore è quasi totale: sbaglia tanti appoggi e al cospetto della folta e possente mediana friulana si scioglie come burro al sole
A tratti appare spaesato, imbarazzante, persino svogliato. Timidi segnali di ripresa a inizio secondo tempo, per il resto il grigiore è quasi totale: sbaglia tanti appoggi e al cospetto della folta e possente mediana friulana si scioglie come burro al sole
Mezzo voto in più soltanto per quel salvataggio difensivo nel finale su De Paul che forse salva il pari per i suoi. Insufficienza comunque maturata per la scarsità assoluta di invenzioni e di giocate tecniche al servizio dei compagni. La sensazione è che da mezz'ala sia imbrigliato in un dettame tattico che non rientra tra le sue principali caratteristiche
Nel primo tempo è tra i migliori dei suoi, probabilmente il migliore a centrocampo. Cala troppo palesemente nella ripresa in cui è anche piuttosto impreciso e non garantisce quel lavoro di interdizione e ripartenza che di solito gli riesce
Quaranta minuti di alto profilo. Prima un tiro dai 25 metri che esce non di molto, poi l'imbucata geniale per la girata di Cutrone, prima vera occasione della gara. Passo felpato, dribbling nello stretto, giocate di gran classe. Sfortunato perché costretto a uscire per un problema alla caviglia
Ha fame di gol, di campo, di belle prestazioni. E lo si nota chiaramente in un primo tempo ampiamente positivo: dopo aver cercato la rete con una bella girata, propizia l'1-0 di Piatek con l'ottima intuizione in area poi messa dentro in due tempi dal polacco. Nella ripresa si batte molto ma non produce occasioni né riesce a mettersi in proprio, finendo quasi nell'anonimato
Ha fame di gol, di campo, di belle prestazioni. E lo si nota chiaramente in un primo tempo ampiamente positivo: dopo aver cercato la rete con una bella girata, propizia l'1-0 di Piatek con l'ottima intuizione in area poi messa dentro in due tempi dal polacco. Nella ripresa si batte molto ma non produce occasioni né riesce a mettersi in proprio, finendo quasi nell'anonimato
Prende il posto di Paquetà e per gran parte della sua partita è un ectoplasma: perde tanti palloni nei contrasti, sbaglia i controlli, non dà alcun segnale di ripresa e di cattiveria agonistica. Un pelo meglio negli ultimi 20'. In cui, però, si divora in area la possibile conclusione del 2-1
Il gol è da bomber puro quale ha dimostrato di essere ormai da inizio stagione: si infila tra i due centrali, gli prende il tempo ed è un fulmine ad avventarsi sulla ribattuta per il gol del vantaggio. La sua gara, però, di fatto finisce qui: zero pericoli ulteriori per la porta di Musso. Anzi, un tap-in piuttosto agevole sprecato da due passi. Da cui nasce il contropiede dell'1-1
Dopo il KO di Genova serviva a tutti i costi una vittoria oggi, pensando anche al calendario (sabato c'è la trasferta con la Juventus). Vittoria che però non arriva, per via soprattutto di un evidente calo fisico nella ripresa. E gli infortuni di Donnarumma e Paquetà arrivano forse nel momento peggiore
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
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