Sostituisce un Lombardi mai in partita, ma non riesce a fare meglio dell'ex laziale. Anzi. Dovrebbe dare "tonicità" e invece si fa investire dal clima luttuoso della squadra.
Pagelle Benevento 21° giornata Bologna - Benevento 3-0
Uomo di grande esperienza, che però oggi non è stata messa a frutto, visto quanto era posizionata male tutta la difesa nelle tre reti del Bologna. Sempre messo in crisi dagli attaccanti rossoblu.
Uomo di grande esperienza, che però oggi non è stata messa a frutto, visto quanto era posizionata male tutta la difesa nelle tre reti del Bologna. Sempre messo in crisi dagli attaccanti rossoblu.
Due reti incassate su palla inattiva, una terza su un contropiede nel quale si fa bruciare da un avversario fuori forma: peggio questa domenica non poteva andare.
Due reti incassate su palla inattiva, una terza su un contropiede nel quale si fa bruciare da un avversario fuori forma: peggio questa domenica non poteva andare.
La cosa più utile è l'anticipo di Verdi al 61esimo. Per il resto, si comporta a fasi alterne, nel senso che compie qualche "buona azione" e qualcuna evitabile, finchè quest'ultime non superano le prime. Mbaye oggi, ha molta più energia di lui.
Al posto di Lucioni, palacio bestia nera, palle alte ok
Entra al 72esimo al posto di Venuti. Dovrebbe dare maggior spinta e dinamicità ad una squadra quasi annichilita, che però cerca il gol della bandiera e dell'orgoglio. Da questo punto di vista, il suo contributo è davvero poca cosa.
Punta spesso Poli, la pedina più fragile del centrocampo avversario e lo fa a ragione. Non ha mai vita facile, a dire il vero, però il suo dinamismo è costante. Non si arrende fino al triplice fischio finale.
Disordinato, disorganizzato, disorientato. Per l'ex Pescara potrebbero starci altri aggettivi che iniziano con "dis" e sarebbero tutti negativi. Perde la bussola soprattutto dopo la testata con De Maio.
Entra al posto di Brignola, che dopo la buona partenza, si spegne come una candela al vento. Riesce però a combinare talmente poco, da farlo rimpiangere.
Entra al posto di Brignola, che dopo la buona partenza, si spegne come una candela al vento. Riesce però a combinare talmente poco, da farlo rimpiangere.
Una prova discreta in questa partita per lo più disgraziata della squadra. Colpisce pure un palo, per il quale si mangia le mani. Fa di tutto per tenere su la squadra e, a fine gara, esce a polmoni prosciugati.
Non solo non entra mai veramente in partita, ma la sensazione che dà è pure peggiore: quella del pesce fuori dall'acqua. Non riesce neppure in qualche affondo nella sua fascia. In sostanza, un fantasma.
Nel naufragio collettivo, lui si salva. Sia perchè non perde mai la speranza, sia perchè resta quello che ci crede di più. Lo dimostra l'occasione nel finale, quella dove Mirante è chiamato ad un intervento importante.
Un vero mistero. A inizio partita si rivela brillante, dinamico, ha un'occasione da rete. Poi si spegne piano piano, quasi si ferma, fino a scomparire e costringere De Zerbi a sostituirlo.
La situazione di classifica, con la vittoria del Crotone, è diventata ancora più disperata. Quando la partita era in equilibrio, non riesce a dare la spinta ai suoi per velocizzare il pallone. E così, il Bologna prende le misure e affonda facile.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.