Non può nulla sulla rete messa a segno da Lovric a cui viene lasciato tutto lo spazio ed il tempo per controllare e concludere. Per il resto partita da spettatore, visto che quella è stato l'unico tiro nello specchio della porta.
Non può nulla sulla rete messa a segno da Lovric a cui viene lasciato tutto lo spazio ed il tempo per controllare e concludere. Per il resto partita da spettatore, visto che quella è stato l'unico tiro nello specchio della porta.
Entra per un Darmian non proprio a suo agio nella posizione di braccetto di destra della difesa e riesce a dare molta più solidità al reparto. Impreziosisce la partita con il lancio che innesca Lautaro Martinez nell'azione che porta al 3-1 finale.
In una partita dove si era fatto notare più per la quantità che per la sua consueta qualità trova lo spazio e la lucidità necessarie per vedere il rimorchio di Mkhitaryan nell'azione che porta al 2-1 nerazzurro. Il grande movimento fatto lo costringe a lasciare anzitempo il campo per via di qualche accenno di crampo.
In una partita dove si era fatto notare più per la quantità che per la sua consueta qualità trova lo spazio e la lucidità necessarie per vedere il rimorchio di Mkhitaryan nell'azione che porta al 2-1 nerazzurro. Il grande movimento fatto lo costringe a lasciare anzitempo il campo per via di qualche accenno di crampo.
Qualche errore di troppo in fase di impostazione e rifinitura. Compensa queste sbavature con altrettante giocate importanti, come il colpo di testa pericolosissimo sul finale del primo tempo su cui Silvestri è reattivo ad intervenire.
Qualche errore di troppo in fase di impostazione e rifinitura. Compensa queste sbavature con altrettante giocate importanti, come il colpo di testa pericolosissimo sul finale del primo tempo su cui Silvestri è reattivo ad intervenire.
Ormai non è più una novità, ma una grande certezza del nostro campionato. Il numero 95 nerazzurro riesce ad abbinare grande qualità alle innate doti difensive. Nel primo tempo si fa apprezzare anche per qualche discesa nella metà campo friulana.
Ormai non è più una novità, ma una grande certezza del nostro campionato. Il numero 95 nerazzurro riesce ad abbinare grande qualità alle innate doti difensive. Nel primo tempo si fa apprezzare anche per qualche discesa nella metà campo friulana.
Schierato a sorpresa nei tre dietro per riportare Dumfries sull'esterno, l'ex Manchester United dimostra di non trovarsi perfettamente a suo agio in quella posizione. In occasione della rete friulana si fa chiamare troppo al centro dal movimento di Beto lasciando a Lovric tutto lo spazio per inserirsi e battere a rete.
Prima si guadagna il calcio di rigore che porta i nerazzurri a sbloccare il punteggio, poi si immola su una conclusione a botta sicura di Success. In mezzo tanta quantità anche se con qualche sbavatura tecnica di troppo.
Mancava da cinque mesi eppure non si è notato. Come sempre partita non appariscente, ma concreta sia dal punto di vista della qualità che per la quantità. Inzaghi lo richiama in panchina quando proprio non ce la fa più, chiude comunque il suo primo match dopo la lunga assenza con quasi il 90% di passaggi completati.
Il solito moto perpetuo in mezzo al campo e qualche bell'inserimento alle spalle della difesa friulana. Chiude il match con ben dodici duelli aerei vinti sui tredici tentati.
Entra per un Brozovic stremato e riesce a dare saggio delle sue grandi qualità. L'azione del momentaneo 2-1 nasce infatti da una sua giocata molto intelligente quando allarga su Dimarco anziché provare la percussione centrale.
Entra per un Brozovic stremato e riesce a dare saggio delle sue grandi qualità. L'azione del momentaneo 2-1 nasce infatti da una sua giocata molto intelligente quando allarga su Dimarco anziché provare la percussione centrale.
Inzaghi lo manda in campo da titolare cercando da lui la qualità utile per superare il granitico centrocampo dell'Udinese. L'ex Roma ci mette un po' a carburare ma alla fine firma la vittoria con un colpo da biliardo che lascia senza scampo Silvestri.
Lotta per tutto il terreno di gioco facendosi trovare anche più di una volta all'interno dei propri sedici metri. Questa grande generosità lo porta però ad essere poco lucido sotto porta, divorandosi una clamorosa occasione a tu per tu con Silvestri.
Quando l'arbitro assegna il calcio di rigore dopo l'on field review il centravanti belga si mette il pallone sotto al braccio e lo piazza sul dischetto. La sua prima conclusione è respinta da Silvestri, ma vista la necessaria ripetizione per l'invasione di Masina il numero nove nerazzurro non trema e questa volta trasforma implacabilmente.
Quando l'arbitro assegna il calcio di rigore dopo l'on field review il centravanti belga si mette il pallone sotto al braccio e lo piazza sul dischetto. La sua prima conclusione è respinta da Silvestri, ma vista la necessaria ripetizione per l'invasione di Masina il numero nove nerazzurro non trema e questa volta trasforma implacabilmente.
Grande protagonista nei minuti finali del match. Prima si divora la rete del possibile 3-1 scegliendo un improbabile ed impreciso pallonetto. Subito dopo riesce però a riscattarsi siglando veramente la terza rete nerazzurra con una bella giocata per liberarsi di Bijol ed un'altrettanto bella conclusione.
Cambia ben sei giocatori rispetto alla passata uscita ed alla fine della partita il risultato gli dà ampiamente ragione. I suoi escono vincitori da un match più rognoso di quanto racconta il punteggio, decisivi soprattutto i cambi.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.