La Lazio non si sbilancia. A parte, qualche uscita che non destano il massimo della tranquillità, resta concentrato su quei due-tre interventi non impegnativi ma efficaci.
Non sempre pulitissimo negli interventi ma risulta sempre efficace, soprattutto nel primo tempo, quando Keita non vede palla. Nella ripresa gli sfugge un paio di volte ma senza ferire.
Meno appariscente di Pisacane, oggi in stato di grazia. Tuttavia è stato per il secondo, un compagno di reparto efficace e affidabile.
Meno appariscente di Pisacane, oggi in stato di grazia. Tuttavia è stato per il secondo, un compagno di reparto efficace e affidabile.
Il suo lavoro di spinta è continuo ed egregio, ma il suo compito più prezioso e migliore lo esegue nella capacità di bloccare F. Anderson, rendendolo praticamente nullo.
Una gara da lottatore ma anche all'insegna della forza e della precisione. Fallo da giallo a parte, sempre pulito e interventi dalla tempestività perfetta.
In alcune fasi della gara, eccelle in fase di costruzione e geometria. Il problema è che davanti trova un reparto d'attacco titolare, totalmente privo d'idee.
Contribuisce assieme a Murru a controllare efficacemente Felipe Anderson. Prestazione lucida se non fosse per quell'occasione a pochi metri dalla porta, all'81esimo , che non riesce a trasformare in rete.
Niente di eclatante, una partita senza infamia e senza lode. Tuttavia, senza giganteggiare a centrocampo, è responsabile di una prestazione efficace.
Due reparti che funzionano - centrocampo e attacco - mentre il suo, in concorso con Sau, pare avere oggi la testa vuota e priva di inventarsi una soluzione una.
Entra al posto dell'infortunato Dessena, per fare legna a centrocampo. Ci riesce abbastanza bene, gli capita pure un'occasione da rete al 50', ma ci va poco convinto e il tiro ne esce centrale e di facile parata.
Entra in campo e il suo contributo è subito palpabile. Aggredisce sin dal principio gli spazi, fa vedere che ha più fiato e reattività di chiunque. Chissà se avesse potuto entrare prima.
Tra lui e Joao Pedro che ha alle sue spalle, non s'instaura mai un dialogo d'attacco che funziona o dia qualche grattacapo alla Lazio. Ad un certo punto poi, scompare dal campo.
Senza Borriello è sempre dura e infatti Sau e Joao Pedro risultano estremamente deludenti. Forse Farias meritava una maglia da titolare (detto col senno di poi...). Resta il merito di non aver preso gol e aver efficacemente bloccato Keita e F. Anderson.
Senza Borriello è sempre dura e infatti Sau e Joao Pedro risultano estremamente deludenti. Forse Farias meritava una maglia da titolare (detto col senno di poi...). Resta il merito di non aver preso gol e aver efficacemente bloccato Keita e F. Anderson.
Una giornata tutto sommato tranquilla. Serve più concentrazione nel finale quando Farias&co. velocizzano il gioco in un paio di fiammate. Lui ce la mette e chiude bene la porta.
Un primo tempo ficcante e molto dinamico, dove riesce spesso ad arrivare sul fondo. Nella ripresa cala un po', perchè come molti compagni, ha disperato bisogno di rifiatare.
Prestazione eccellente perchè un po' più continua rispetto al compagno di reparto Hoedt. Non si distrae nemmeno nel finale quando il Cagliari preme sull'acceleratore.
Prestazione eccellente perchè un po' più continua rispetto al compagno di reparto Hoedt. Non si distrae nemmeno nel finale quando il Cagliari preme sull'acceleratore.
Una buona partita - dove trova anche una "mezza" occasione da rete - ma che lo vede leggermente in affanno nei venti minuti finali, contro un Farias decisissimo ad arrivare sotto porta.
Come molti altri compagni, non offre una prova brillante. I polmoni sono quasi prosciugati e la condizione fisica non è al top. Tuttavia resta lucido e attento finchè può.
Una domenica storta. Non solo perde spesso lucidità e calma, ma in una gara che potrebbe sbloccarsi solo con i piazzati, lui riesce ad essere impreciso anche nei corner.
Una domenica storta. Non solo perde spesso lucidità e calma, ma in una gara che potrebbe sbloccarsi solo con i piazzati, lui riesce ad essere impreciso anche nei corner.
Subisce molti falli e scorrettezze ma nel duello contro Murru non c'è storia: il terzino non lo molla e lui si sgonfia sempre. Irritante la sufficienza in un'occasione da rete nel secondo tempo, con un tiro senza convinzione.
Subisce molti falli e scorrettezze ma nel duello contro Murru non c'è storia: il terzino non lo molla e lui si sgonfia sempre. Irritante la sufficienza in un'occasione da rete nel secondo tempo, con un tiro senza convinzione.
Dà tutto, anche ciò che non ha, soprattutto quando lo si trova un paio di volte a ripiegare in difesa. E' colui che finora ha speso di più, è in debito di ossigeno e la spinta in avanti ne risente, anche se resta stoico.
Dà tutto, anche ciò che non ha, soprattutto quando lo si trova un paio di volte a ripiegare in difesa. E' colui che finora ha speso di più, è in debito di ossigeno e la spinta in avanti ne risente, anche se resta stoico.
Primo tempo giocato un po' da fantasma. Molto meglio nella ripresa quando decide che ora di lasciare un'impronta. Non ci riesce, ma ci mette molto più ardore.
Primo tempo giocato un po' da fantasma. Molto meglio nella ripresa quando decide che ora di lasciare un'impronta. Non ci riesce, ma ci mette molto più ardore.
Entra per fare in modo che la Lazio arrivi più spesso dentro l'area. Non succederà e alla fine non tutta colpa sua, visto che in questa stagione ha giocato veramente poco. Poteva comunque osare di più, lasciar fare all'istinto.
Entra per fare in modo che la Lazio arrivi più spesso dentro l'area. Non succederà e alla fine non tutta colpa sua, visto che in questa stagione ha giocato veramente poco. Poteva comunque osare di più, lasciar fare all'istinto.
Nullo nel primo tempo, ha un sussulto di orgoglio, di energia e di fiato ad inizio ripresa, quando cerca ostinatamente il modo per liberarsi dalle marcature strette. Il risultato è inefficace e un po' deludente.
Solo, solissimo nel primo tempo. Nella ripresa, invece, si muove tanto ma senza costrutto, anche perchè subisce sempre il raddoppio della marcatura. Leone in gabbia.
Entra al posto di Keita al 70esimo. Ha venti minuti, vero, ma tutto quello che riesce a combinare sono due fiammate sulla sua corsia esterna. Contributo meno che minimale.
Entra al posto di Keita al 70esimo. Ha venti minuti, vero, ma tutto quello che riesce a combinare sono due fiammate sulla sua corsia esterna. Contributo meno che minimale.
Fa giocare la squadra al risparmio energetico, perchè sa che molti elementi hanno bisogno di rifiatare. Tuttavia era logico che almeno nella ripresa, spingesse i suoi a fare qualcosa di più, a cercare di rinsaldare il quarto posto in campionato.
Fa giocare la squadra al risparmio energetico, perchè sa che molti elementi hanno bisogno di rifiatare. Tuttavia era logico che almeno nella ripresa, spingesse i suoi a fare qualcosa di più, a cercare di rinsaldare il quarto posto in campionato.