Un salvataggio su Young nel primo tempo, attento su Martinez e Candreva in apertura di ripresa, poi la perla respingendo il rigore ancora di Martinez e la successiva ribattuta di Gagliardini.
Pagelle Bologna 30° giornata Inter - Bologna 1-2
Lautaro gli scappa una volta in occasione del gol di Lukaku, poi si arrangia bene con mestiere sempre sul belga, soffre, ma non crolla: la sua esperienza risulta un'arma utile alla squadra rossoblù.
Mihajlovic lo manda in campo quando ridisegna la squadra, dà ordine alla difesa, complice anche il calo fisico dei nerazzurri. Risponde bene controllando e facendo volume in mezzo all'area nella confusione finale.
Attento e presente nella fase difensiva, prova anche a proporsi, seppur con pochi risultati, in zona offensiva, ma ha la pecca di atterrare Candreva in occasione del rigore: per sua fortuna Skorupski lo salva.
Un'ingenuità in mezzo a tante cose buone, soprattutto sul gioco aereo: si dimentica di Lukaku sul gol, ma ha la fortuna che alla fine si rivela un episodio ininfluente sull'equilibrio del match.
E' l'anello debole della retroguardia rossoblù, Young nel primo tempo da quel lato spinge bene e con continuità, ma alla fine non arriva mai il naufragio che si poteva attendere viste le circostanze.
Le sue proteste potevano costare caro al Bologna, da queste nasce il rosso al 57'. Sino a quel momento era stato forse fra i più positivi dei suoi, bene soprattutto nell'assist sprecato da Orsolini.
Le sue proteste potevano costare caro al Bologna, da queste nasce il rosso al 57'. Sino a quel momento era stato forse fra i più positivi dei suoi, bene soprattutto nell'assist sprecato da Orsolini.
Recupera palloni in tutte le zone del campo, si muove bene ed è sempre una valvola di sfogo per i compagni. Perde lucidità in zona offensiva, ma era difficile chiedergli di più.
Tanta quantità e attenzione lungo tutto l'arco del match, è un osso duro per qualunque calciatore dell'Inter. Nel finale trova il valore aggiunto: l'assist per Barrow che vale la vittoria rossoblù.
La sua esperienza e la sua vivacità, seppur senza entusiasmare, dà nuova linfa al Bologna che dal suo ingresso in campo in avanti sembra un'altra squadra soprattutto in zona offensiva.
Gironzola per la zona offensiva senza incidere, anche se la difesa nerazzurra sembra comunque sempre in apprensione quando lo affronta. Non riesce a concludere pericolosamente, qualche dialogo pericoloso, poco più.
Sull'1-0 ha l'occasione giusta per rimettere le cose in parità, ma spara addosso ad Handanovic, errore che lo condiziona per il resto del match durante il quale non riesce più a rendersi pericoloso.
Sull'1-0 ha l'occasione giusta per rimettere le cose in parità, ma spara addosso ad Handanovic, errore che lo condiziona per il resto del match durante il quale non riesce più a rendersi pericoloso.
Tanti momenti di silenzio sino al palo improvviso colpito col tiro da fuori, poi altro silenzio per tanti altri tratti del match, ed infine la zampata vincente che vale l'1-2 finale. Se acquistasse continuità, diventerebbe incontrollabile.
Tanti momenti di silenzio sino al palo improvviso colpito col tiro da fuori, poi altro silenzio per tanti altri tratti del match, ed infine la zampata vincente che vale l'1-2 finale. Se acquistasse continuità, diventerebbe incontrollabile.
Entra e spacca la partita: causa il rosso di Bastoni, cerca più volte di affrontare la difesa nerazzurra, trova il gol dell'1-1. Una mezzora terrificante per la difesa dell'Inter, con lui in campo sembra di assistere ad uno spettacolo differente dal precedente.
Disegna bene la squadra nonostante lo svantaggio, la rivolta come un calzino con le sostituzioni nella ripresa, e da queste nasce la vittoria del Bologna in casa dell'Inter: un risultato di prestigio decisamente meritato.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
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Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.