Gioca una gara attenta, senza sbavature. Posizionato sempre benissimo, da sicurezza alla difesa. Bravo a respingere l'unica conclusione pericolosa di Bernardeschi, deviata in angolo.
Pagelle Empoli 32° giornata Fiorentina - Empoli 1-2
Gioca una gara attenta, senza sbavature. Posizionato sempre benissimo, da sicurezza alla difesa. Bravo a respingere l'unica conclusione pericolosa di Bernardeschi, deviata in angolo.
Porta alla causa meno certezze del suo compagno di reparto Bellusci ma non sfigura, anche se, soprattutto nel primo tempo, soffre qualche accelerazione di Chiesa.
Porta alla causa meno certezze del suo compagno di reparto Bellusci ma non sfigura, anche se, soprattutto nel primo tempo, soffre qualche accelerazione di Chiesa.
Accolto dall'affetto dei suoi ex tifosi, non si fa fregare dall'emozione e gioca la solita gara attenta, d'esperienza. In difesa soffre un po' la velocità degli avversari, ma riesce sempre a cavarsela. Nel finale prende il pallone che scotta di più, quello del rigore, e con freddezza lo piazza alle spalle di Tatarusanu: un gol che vale una bella fetta di salvezza.
Nella giornata-no di Kalinic fa un gran figurone. Tiene a bada il croato e, soprattutto, si produce in una prodigiosa chiusura acrobatica che impedisce a Chiesa di arrivare sul pallone a due passi da Skorupski.
Gli spetta il duello più complicato della giornata, quello contro Tello. Se nel primo tempo il risultato, ai punti, è di parità, nel secondo il difensore empolese sprofonda e viene saltato con continuità e senza difficoltà dallo spagnolo.
Presenza costante nelle azioni dei suoi, tanto nella metà campo viola quanto nella propria. Offre sempre una soluzione di passaggio ai compagni in attacco, proponendosi spesso in inserimento; in mezzo al campo non si risparmia e non smette mai di lottare.
Venti minuti in cui non si risparmia: fa a sportellate con i compagni, si becca anche un giallo, ma da un contributo importante in un momento di calo fisico dei suoi compagni.
Ha una buona occasione dopo pochi minuti ma è poco freddo sotto porta. Sulle prime sembra essere distratto, ma col passare dei minuti migliora e da il suo prezioso apporto sia in fase d'inserimento che nel filtro di centrocampo.
Ha una buona occasione dopo pochi minuti ma è poco freddo sotto porta. Sulle prime sembra essere distratto, ma col passare dei minuti migliora e da il suo prezioso apporto sia in fase d'inserimento che nel filtro di centrocampo.
Gioca in mezzo al campo e si accolla il lavoro sporco: più che un regista da fioretto è uno da spada, che contrasta gli avversari e recupera tanti palloni. Non è, però, particolarmente preciso quando cerca di impostare nella metà campo avversaria.
Gioca in mezzo al campo e si accolla il lavoro sporco: più che un regista da fioretto è uno da spada, che contrasta gli avversari e recupera tanti palloni. Non è, però, particolarmente preciso quando cerca di impostare nella metà campo avversaria.
Fa impallidire Saponara, che di fatto sta sostituendo. Non avrà la prolificità dell'ex Milan dei tempi migliori, ma è fondamentale per la squadra di Martusciello: gioca con precisione e attenzione, dialoga bene con i compagni e, con il secondo gol consecutivo, cerca continuità in zona gol.
Martusciello lo schiera titolare dal primo minuto per ritrovare i suoi gol, ma l'attaccante macedone non punge più come nella parte centrale della stagione, in cui ha segnato i 5 gol che ne fanno il capocannoniere dell'Empoli. Non ha tante occasioni, ma il confronto con la voglia e la vivacità di Thiam lo mette in una posizione imbarazzante.
Martusciello lo schiera titolare dal primo minuto per ritrovare i suoi gol, ma l'attaccante macedone non punge più come nella parte centrale della stagione, in cui ha segnato i 5 gol che ne fanno il capocannoniere dell'Empoli. Non ha tante occasioni, ma il confronto con la voglia e la vivacità di Thiam lo mette in una posizione imbarazzante.
Sostituisce un adombrato Mchedlidze, non si vede moltissimo fino al momento più importante della partita: buona accelerazione, costringe Borja Valero ad abbatterlo in area e a causare il rigore che decide la partita e da un apporto importante alla salvezza dell'Empoli.
Come nelle ultime prestazioni, gli manca sotto il gol. Sfrutta la sua potenza atletica in occasione del gol, quando scappa via e propizia la rete di El Kaddouri. Nella ripresa va vicinissimo alla prima gioia italiana: colpisce benissimo di testa, ma Tatarusanu si supera e dice no.
La sua squadra, non è un mistero, gioca un bel calcio. Non quella vecchia roba da provinciali, catenaccio e contropiede, ma un calcio offensivo, propositivo, senza paura. Gli manca la punta da 15 gol, certo, ma i risultati, alla fine, arrivano: con la vittoria di oggi mette una serie ipoteca sulla salvezza, che a Empoli è sinonimo di scudetto. Per migliorare ancora c'è tempo.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.