Ogni venerdì, su Fantacalcio.it e Fantacalcio TV, va in scena la rubrica 'Il Kit del Canta' del nostro Fantacalcio VIP Lorenzo Cantarini: analizziamo tutte le partite di Serie A della prossima giornata, tra designazioni arbitrali, statistiche e curiosità sui calciatori.
LAZIO - MILAN
La Lazio è la seconda squadra contro cui il Milan ha vinto più partite nella storia: 85 su 189 incontri, soltanto contro il Bologna, 87, ha fatto meglio, ma è la prima squadra per gol subiti contro i rossoneri, 304. Sfida che in campionato non finisce in parità dal lontano 25 novembre 2018, Lazio-Milan 1-1, reti di Correa e autogol di Wallace, ed il trend è continuato anche nella sfida d’andata, vinta dal Milan per 2-0 con reti di Pulisic e Okafor. Attenzione ai gol: da quell’1-1 ci son state 13 sfide tra le 2 squadre, e per ben 10 volte uno dei 2 portieri ha portato a casa un clean sheet, quindi storicamente la squadra che prima passa in vantaggio poi vince la partita.
Passiamo ai giocatori: La Lazio è la squadra più affrontata in carriera da Davide Calabria: per lui 18 partite e 11 vittorie, ma 1 solo assist a referto. Incredibile statistica del trio d’attacco della Lazio contro il Milan: Immobile ha affrontato i rossoneri 22 volte in carriera, Zaccagni 10 volte, Felipe Anderson 14 volte ed in 46 presenze totali, nessuno dei 3 ha mai subito né un’ammonizione né tantomeno un’espulsione. Angeli contro il diavolo.
Sarri vs Pioli: bilancio storicamente in parità con 9 vittorie per Pioli, 7 per Sarri e 3 pareggi, ma tenendo conto solo delle ultime 7 sfide Pioli domina la scena con ben 6 vittorie su 7.
Arbitra il match Di Bello, uno degli arbitri più british della serie A, fischia pochissimo, le partite scorrono bene, un po’ troppi rigori fischiati, in linea con le assurde direttive italiane. Andamento bilanciato il suo quest’anno, 5 No Gol su 9, 5 over 2,5 su 9, quindi impossibile fare previsione. La Lazio è la squadra alla quale ha concesso più rigori in carriera, ben 8 in 21 presenze ed ha già arbitrato Lazio-Milan della scorsa stagione finita 4-0 per i biancocelesti con un rigore segnato da Luis Alberto. Lazio che viene da 4 vittorie consecutive con Di Bello, che hanno però interrotto una striscia di ben 5 sconfitte consecutive. In generale la Lazio non pareggia con Di Bello dal lontano ottobre 2016, Lazio-Bologna 1-1. Da allora 7 vittorie e 6 sconfitte. Il Milan è invece la 2° squadra per rigori subiti con DI Bello in campo, ben 8 in 18 designazioni. Comunque bilancio positivo, con 11 vittorie nelle ultime 16. Considerando che il Milan è 3° per rigori concessi quest’anno con 7, prevedere Immobile dal dischetto non è eresia, anzi. Milan e Lazio sono 16° e 14° per falli fatti, quindi partita che a maggior ragione scorrerà piacevole, nessuna particolare preoccupazione per le ammonizioni.
UDINESE - SALERNITANA
Salernitana in serie positiva contro l’Udinese da 3 partite: oltre l’1-1 dell’andata firmato Samardzic-Dia infatti, 1 altro pareggio e 1 vittoria per i campani, lo 0-1 dell’aprile 2022 firmato Simone Verdi che resta tra l’altro l’unica vittoria nella storia in tutte le competizioni della Salernitana ad Udine. Antonio Candreva, che con l’Udinese ha disputato le sue prime tre partite nel massimo campionato nella stagione 2007/08, ha realizzato sei reti in Serie A TIM contro la sua ex squadra; solo contro l’Inter (7) ha fatto meglio nella competizione.
Arbitra il match Manganiello. Altro arbitro che fischia pochissimo e bene, anche lui uniformato alla manica larga dei rigori di questa stagione. Fischiando poco le occasioni da gol con Manganiello in campo sono maggiori, non a caso troviamo 5 over 2.5 su 7 partite arbitrate. Bene la Salernitana con Manganiello in campo, 2 vittorie nelle ultime 2 (tra l’altro un Lazio-Salernitana 1-3 dell’ottobre 2022), 4 vittorie nelle ultime 6. Meno bene all’Udinese invece, pensate, su 9 designazioni 0 vittorie e solo 3 pareggi, e mai nessuna volta l’Udinese è riuscita a mantenere la porta inviolata. Tra l’altro, nell’ultima partita arbitrata da Manganiello, ha decretato 2 rigori contro l’Udinese in Udinese-Sassuolo 2-2. Tra l’altro Udinese terza in serie A quest’anno per rigori concessi, 7, ma il solo rigore conquistato dalla Salernitana mi fa pendere verso il No Rigori in questa sfida. Attenzione invece ai cartellini, sono rispettivamente 6° e 7° per sanzioni, il poco fischiare di Manganiello potrebbe incattivire la partita.
MONZA - ROMA
La statistica in serie A tra le 2 squadre è scarna viste le 2 presenze in A del Monza, l’anno scorso 1 vittoria Roma e 1 pareggio, quest’anno all’andata vittoria giallorossa per 1-0 con rete decisiva di El Shaarawi. Storicamente in tutte le competizioni 4 vittorie Roma, 1 pareggio e una vittoria Monza, Coppa Italia 88/89, 2-1 per il Monza con gol di Casiraghi e Mancuso per il biancorossi, rigore del Principe Giannini per la Roma. Altri tempi, altro calcio…quella Roma iniziò quella partita con l’attacco Conti, Giannini, Portaluppi, Rizzitelli, Voeller…tanto per dire…e comunque anche l’attacco di quel Monza non era male, Casiraghi-Ganz con Spadino Robbiati a subentrare dalla panchina… Attenzione al Papu Gomez: dopo il Sassuolo, la Roma è la squadra alla quale ha fatto più male in carriera: 12 partecipazioni al gol in 16 presenze, 4 gol e ben 8 assist. Dici ma il Papu è squalificato…vabè, ma qua ogni giorno può essere quello giusto per rivederlo in campo ormai.
Arbitra il match Piccinini, arbitro standard, nella media in quasi tutte le valutazioni, leggermente meno falli e rigori, poche ammonizioni. Anche lui fischiando poco tende a vedere partite finire over 2.5, ben 6 su 9 quest’anno. 4 vittorie e 2 sconfitte con Piccinini in campo per la Roma, tra l’altro sconfitte non trascendentali contro Cremonese e Parma, entrambe le sconfitte con un rigore contro i giallorossi. Arbitro che ha comunque già arbitrato una sfida tra le 2 squadre, Monza-Roma 3-0 dell’agosto 2022. Mah, rigori non previsti con alta percentuale, se dovessi vedere un tiratore dagli 11 metri però direi Dybala visto che la Roma è la 2° squadra per rigori conquistati, il Monza 7° per rigori concessi.
2 squadre a metà classifica per falli fatti, ci stanno con la designazione di Piccinini, attenzione ai cartellini, Roma 3° per cartellini totali, Monza ben 3 rossi quest’anno, non mi stupirei di vedere un rosso volare durante il match.
TORINO - FIORENTINA
200 gol tondi tondi nella storia nel Torino contro la Fiorentina, ne ha subiti però 210, quindi vi fa capire sfida tendenzialmente in pareggio storicamente, pensate su 163 incroci 53 vittorie Torino, 55 pareggi e 56 vittorie Fiorentina. Nelle ultime 9 partite in serie A? 3 vittorie Torino, 3 pareggi e 4 vittorie Fiorentina, tra cui l’1-0 dell’andata con rete decisiva di Ranieri. Attenzione però, sfida molto casalinga, pensate che la Fiorentina ha vinto in serie A solo una delle ultime 11 partite giocate al Grande Torino, l’1-2 del marzo 2018 con gol viola di Veretout e del nostro idolo Thereau, gol bandiera granata del grande ex della sfida, Andrea Belotti. E parliamo appunto di lui, il gallo, 232 partite con il Torino e 109 goal, ha affrontato 4 volte la sua ex squadra portando a casa 4 pareggi. Nessun bonus all’attivo, anzi, un rigore sbagliato in Roma-Torino 1-1 del novembre 2022. 2 gol in 5 presenze con la maglia del Torino per Antonio Sanabria contro la Fiorentina, entrambi però segnati in casa. Il calciatore paraguaiano infatti non è mai riuscito a segnare al Franchi con nessuna maglia indossata, segnando invece in entrambe le sfide giocate al Grande Torino. 6 gol e 1 assist in 13 partite contro i viola in serie A per il suo compagno di reparto, Duvan Zapata, tra l’altro in bonus in 4 delle ultime 6 partite contro la Fiorentina. 5 assist invece per Bonaventura contro il Torino, suo record personale. Per lui anche 4 gol contro i granata. Il centrocampista marchigiano però non segna in serie A contro il Torino dall’aprile 2018, Torino-Milan 1-1. 3 gol contro il Torino per Mbala Nzola in 6 partite, sua vittima preferita insieme all’Atalanta e all’Udinese: per lui anche una doppietta in Spezia-Torino 4-1 del maggio 2015.
Arbitra il match Marchetti: arbitro che usa poco i cartellini, leggermente meno rigori della media, 2 squadre molto corrette, 0 espulsioni per entrambe, ma squadre abbastanza fallose, rispettivamente 9° e 5° per falli fatti in serie A. Falli non cattivi, ma anche qua il non sanzionare alcune entrate a cui le 2 squadre sono abituate potrebbe incattivire la partita, attenzione. 4 under 2.5 su 7 per Marchetti, ma soprattutto 5 No Gol su 7, potrebbe starci un clean sheet per uno dei 2 portieri in questa sfida. Attenzione, la Fiorentina è la squadra che ha subito più rigori contro con Marchetti in campo, 4 in 6 partite, 4 nelle ultime 3 in serie A! Anche al Torino non va benissimo, 2 sconfitte in 3 precedenti, 2 rigori contro nelle ultime 2… Mi verrebbe da dire nonostante l’andamento di Marchetti quest’anno, attenzione ai rigori in questa sfida!
VERONA - SASSUOLO
1 solo pareggio tra le 2 squadre nelle ultime 12 sfide, il 3-3 del giugno 2020 con doppietta di Boga e gol di Rogerio per il Sassuolo, Lazovic, Stepinski e Pessina per il Verona. Sfida storicamente da gol, pensate che negli ultimi 6 incroci tra le 2 squadre troviamo non solo 6 over 2,5, ma ben 3 over 4,5 per una somma totale di gol pari a 26, cioè più di 4 a partita. Non a caso anche l’andata finì di goleada, 3-1 Sassuolo con reti di Pinamonti e doppietta Berardi per il Sassuolo, gol di Ngonge per il Verona. 2 di questi 3 non saranno della sfida però… Ed appunto attenzione a Lazovic, 2 gol e 3 assist in 11 presenze contro il Sassuolo, ma bonus tutti concentrati nelle ultime 4 presenze.
Arbitra il match Maresca, arbitro che fischia tantissimo e ammonisce tantissimo, attenzione che il Verona è secondo per falli fatti. Tranquillo invece il Sassuolo, ultimo per falli fatti con poco più di 9 a partita, penultimo per sanzioni ricevute. Garra zero. Una sola vittoria del Sassuolo con Maresca in campo, datata però luglio 2020. Da allora 2 pareggi e ben 4 sconfitte. Neanche il Verona è felicissimo, una sola vittoria scaligera nelle ultime 7 con Maresca in campo. Verona e Sassuolo sono brave a ricevere rigori, 7° e 5° in serie A per rigori ricevuti, ma il Verona è anche abile a non concederne, soltanto 2 in 26 partite, mentre il Sassuolo è 2° per rigori concessi, do un 50% di probabilità di trovarmi il rigorista del Verona sul dischetto. Poi sapere chi andrà è un altro conto…
EMPOLI - CAGLIARI
30 sfide nella storia tra le 2 squadre, bilancio in favore dell’Empoli con 14 vittorie, 7 pareggi e 9 sconfitte, curioso come i gol siano invece in parità, 42 gol Empoli, 41 gol Cagliari, segno che quando il Cagliari vince lo fa di goleada. Infatti ecco le ultime 6 vittorie Cagliari: 5-1, 0-3, 4-1, 2-0, 0-4 e il 3-2 del maggio 2017 che risulta essere l’ultima vittoria del Cagliari, con reti di Sau e doppietta di Farias per il Cagliari, rimonta Empoli non riuscita con Zajc e Maccarone. Fantabrividi. Da allora 2 vittorie Empoli e 3 pareggi, incluso lo 0-0 dell’andata. 3 gol in 3 partite per Lapadula contro l’Empoli: è infatti andato in gol in entrambe le partite giocate con la maglia del Milan nella stagione 16/17. Non dovrebbe essere del match, ma attenzione anche a Pavoletti, che ha nell’Empoli la squadra attualmente in serie A più castigata in carriera, 5 gol per lui, come contro il Sassuolo, in soltanto 10 partite. Anche una tripletta per lui in Empoli-Sassuolo 0-3 del settembre 2012. Allenatori: Nicola non perde contro il Cagliari dal settembre 2017, Cagliari-Crotone 1-0. Da allora 3 vittorie e 1 pareggio contro i sardi. Anche per Ranieri però bilancio positivo contro l’Empoli: 1 sola sconfitta in 8 precedenti, Empoli-Juventus 2-1 ottavi di Coppa Italia 2007/08. Completano il bilancio 5 vittorie e 2 pareggi.
Arbitra il match Rapuano, arbitro dagli estremi pronunciati, tanti rigori, tante espulsioni. Attenzione che l’Empoli ultimamente riceve tanti rigori, è anche vero che il Cagliari non ne concede, forse sto giro Niang dal dischetto non lo vediamo. Empoli che ha vinto tutte le ultime 3 partite con Rapuano in campo in Serie A, anche un Inter-Empoli 0-1. 2 squadre mediamente tanto fallose, Empoli 3° Cagliari 8° in classifica, attenzione ai rossi per gli isolani: Rapuano espelle, il Cagliari ne ha già ricevuti 4 in stagione…
FROSINONE - LECCE
Secondo incrocio in serie A tra le 2 squadre, che si sono affrontate 24 volte nella storia tra B e C e il bilancio recita 11 vittorie Lecce, 7 vittorie Frosinone e 6 pareggi, mentre all’andata finì 2-1 per il Lecce in vantaggio con Piccoli, pareggio di Kaio Jorge, vittoria Lecce all’89 col gol di Ramadani. Pochissimi spunti per quanto riguarda i giocatori, soltanto una piccola curiosità sugli allenatori: 2 soli scontri tra Di Francesco e D’Aversa, una vittoria per ciascuno,e a parte il 2-1 dell’andata c’è un Parma-Roma 0-2 del dicembre 2018, gol di Cristante e, fantabrividi, Cengiz Under.
Arbitra il match Guida, 10 segno Goal in 12 partite in serie A, designato nella partita con più gol previsti, goleada assicurata, previsto l’over 2.5 e il segno Goal. 4 vittorie e 1 pareggio nelle ultime 5 per il Lecce con Guida in campo, senza rigori né a favore né contro, mentre troviamo 3 sconfitte e 2 pareggi nelle ultime 5 per il Frosinone. 1 di queste sconfitte è proprio un Lecce-Frosinone 1-0 dell’aprile 2022, attenzione al risultato a sorpresa. 2 squadre agli antipodi, Lecce 1° per falli fatti, Frosinone 19°, Lecce 1° per sanzioni, Frosinone 17°, attenzione quindi ai cartellini per i giallorossi.
Rigori: Guida ne da, Frosinone ne prende, Lecce e Frosinone ne concedono. Un rigore in questa partita lo vedo al 100%, dico 60% Frosinone, 40% Lecce.
ATALANTA - BOLOGNA
124 partite tra le 2 squadre nella storia e bilancio pressochè in parità: 45 vittorie Bologna, 45 vittorie Atalanta e 34 pareggi, e il Bologna è la squadra contro cui l’Atalanta ha vinto più partite nella storia e più partite in serie A. Tenendo conto delle ultime 16 sfide però, tutte giocate in serie A, il bilancio è tremendo per i felsinei: solo 3 vittorie e 2 pareggi, ma ben 2 vittorie nelle ultime 2, incluso l’1-0 dell’andata con rete decisiva di Ferguson su assist dell’ex Riccardo Orsolini. Ed appunto parliamo di Orsolini, 3 gol e 2 assist contro l’Atalanta ma in bonus in tutte le ultime 3 sfide contro i bergamaschi.
Thiago Motta contro uno dei suoi maestri: bilancio a favore del Gasp con 3 vittorie e 3 sconfitte, ma appunto 2 sconfitte nelle ultime 2, tra l’altro con 0 gol fatti dall’atalanta.
Arbitra il match La Penna in quella che si preannuncia la partita più spettacolare del weekend. 1 sola vittoria per il Bologna in Serie A con La Penna in campo, l’1-0 sulla Lazio di novembre, per il resto 3 pareggi e 5 sconfitte. 8 vittorie su 10 partite invece per la Dea con La Penna in campo, 4 nelle ultime 4, 5 vittorie su 8 con 3 o più gol realizzati, quindi direi designazione benevola per i nerazzurri. La Penna ha anche già arbitrato 2 match tra le 2 squadre, Atalanta sempre vincente in entrambi i casi e sempre di misura. Tra l’altro il Bologna è una delle 3 squadre attualmente in serie A alla quale ha concesso più rigori contro, 3 in 14 match. Considerando poi che il Bologna è 4° per sanzioni ricevute e che La Penna è in linea con le sanzioni possiamo dire che la sfida almeno dal punto di vista dello storico della designazione arbitrale pende decisamente dalla parte bergamasca. Saranno state le polemiche post-Inter?
NAPOLI - JUVENTUS
La Juventus è la squadra più affrontata nella storia dal Napoli: 181 partite contro i bianconeri e il bilancio recita 46 vittorie, 50 pareggi e 85 sconfitte. La percentuale di vittoria è del 25,4% ed è la percentuale di vittoria del Napoli più bassa contro una singola squadra italiana affrontata più di 4 volte. Negli ultimi 5 incroci, però, 3 vittorie Napoli, 1 pareggio e 1 sconfitta, l’ultimo Juventus-Napoli di dicembre finito 1-0 con rete decisiva di Gatti. Per trovare una vittoria Juve al Maradona invece dobbiamo tornare addirittura al marzo 2019: Napoli-Juve 1-2 con reti di Pjanic e Emre Can per la Juve, gol della bandiera di Callejon per il Napoli. Da allora 4 incroci al Maradona tra le 2 squadre, 4 vittorie Napoli.
La Juventus è la squadra che ha segnato più gol al Napoli sia nella storia che in serie A, rispettivamente 291 e 224. Porta bene il bianconero a Jack Raspadori, che sembra aver ritrovato lo smalto di inizio anno con Calzona: dopo il Genoa (4) la Juventus è una delle sue vittime preferite. 3 gol in 9 incontri contro la vecchia Signora per l’ex Sassuolo. Anche 2 assist per lui. E la Juventus porta bene anche a Giovanni Simeone: i bianconeri infatti sono dopo la Lazio la sua vittima preferita. 6 gol in 12 incroci contro la Juve per l’attaccante argentino, tra l’altro in gol in 2 degli ultimi 3 incroci, doppietta in Verona-Juve 2-1, gol in Cagliari-Juventus 1-3.
Arbitra il match Mariani. Attenzione ai cartellini: Mariani ha il cartellino (soprattutto rosso) facile, la Juventus è 5° per sanzioni totali, il Napoli 2° per rossi ricevuti. Io ve l’ho detto, attenzione. 7 over 2.5 su 10 e soprattutto solo 3 No Goal in una sfida nata sotto la stella dello 0-0 fa capire come il designatore abbia voluto dare una sterzata a questa sfida, magari proprio con la gestione dei cartellini. Napoli che ha perso 3-0 contro il Torino l’ultima partita con Mariani in campo ma che veniva da 3 vittorie per 1-2 consecutive, 2 a Bergamo e 1 a Milano, quindi bilancio tutto sommato positivo. Tra l’altro Napoli 2° squadra ad aver ricevuto più rigori a favore da Mariani, 5 in 20 match. 2 sole sconfitte per la Juve con Mariani in campo, ma solo 3 vittorie nelle ultime 6, tra l’altro con 5 under 2.5. Quindi questo mi incasina tutto. Contando che è vero che Napoli e Juve ricevono rigori, ma non ne concedono, e tenendo conto della gestione cartellini probabilmente difficile di questa sfida, direi Rigori No, Espulsioni…Ni.
INTER - GENOA
Il bilancio tra le 2 squadre recita 136 incroci tra serie A e Coppa Italia e 33 vittorie Genoa, 33 pareggi e 70 vittorie Inter. Per trovare l’ultima vittoria Genoa contro i nerazzurri dobbiamo tornare al febbraio 2018, 2-0 con autorete di Ranocchia e gol di Pandev, mentre nelle ultime 18 sfide troviamo due soli pareggi, ma nelle ultime 2 sfide! lo 0-0 dello scorso febbraio e l’1-1 dell’andata, vantaggio di Arnautovic, pareggio di Dragusin. Tenendo conto delle sfide giocate a San Siro, però, il bilancio è impietoso,9 vittorie Inter nelle ultime 9, 7 clean sheet Inter nelle ultime 7, bilancio di 16 gol a 0 nelle ultime 4. Quasi la metà di questi gol però sono stati realizzati da Lukaku, e ok…e Gagliardini. Eh…ebbene si, nessuno da Lautaro Martinez. Il Genoa è infatti l’unica squadra affrontata più di 3 volte in carriera contro cui non ha realizzato neanche un gol. Mai in gol in nessuna delle goleade, incredibile. Soltanto 1 assist in 8 presenze per Kevin Strootman contro l’Inter: quella nerazzurra è, dopo il Twente, la squadra più affrontata in carriera contro cui ha portato meno bonus. 1 gol e 1 assist invece per Ruslan Malinovskyi contro l’Inter, quella nerazzurra però è la squadra più affrontata in carriera contro la quale non è mai riuscito a vincere, 7 partite, 0 vittorie. 3 gol di Mkhitaryan contro il Genoa in carriera, una delle sue vittime preferite in serie A: tutti e 3 i gol tra l’altro sono stati segnati in un’unica partita, Genoa-Roma 1-3 del novembre 2020.
Allenatori: soltanto 2 sconfitte per Inzaghi contro il Genoa, entrambe sulla panchina della Lazio, entrambe per 2-1. Il bilancio resta comunque positivo contro i rossoblu con 8 vittorie e 4 pareggi a corredo. Designazione estiva per Inter-Genoa con Ayroldi che quest’anno è stato tenuto lontano dai big match. 4 No Goal su 6, 5 under 2.5 su 6.
Prendendo lo storico con le 2 squadre invece….parkour!!! 3 vittorie su 3 per l’Inter però con Ayroldi in campo e ben 12 gol segnati, 2 vittorie su 3 per il Genoa con ben 15 gol totali nelle 3 sfide, tutte finite over 4,5!!! quindi sfida che potrebbe finire di goleada. Rigori previsti? No, L’Inter ne prende tanti ma il Genoa non ne concede, solo 2 in 27 match.
Cartellini? Non per l’Inter, ultima per cartellini ricevuti, qualche preoccupazione per il Genoa, Ayroldi espelle facilmente, grifoni già con 3 rossi in questa stagione.
