Appena 33' minuti raccolti in questa prima fase della stagione, ed una brutta tegola che lo ha tenuto fuori per diverse settimane a cavallo dell'inizio del campionato. 

Per Gustav Isaksen non è stato semplice affrontare la mononucleosi, come raccontato dallo stesso giocatore danese nel corso di un'intervista rilasciata ai microfoni di Sport.tv2.dk'.  

"All’inizio pensavano fosse solo un mal di gola, ma peggioravo sempre di più. Quando è arrivata la diagnosi, mi hanno messo in isolamento per due settimane nel centro sportivo della Lazio, sempre monitorato da un medico. Avevo febbre alta e la gola così gonfia che quasi non riuscivo a deglutire"

Lazio, la carica di Isaksen

Dopo essere stato fuori nelle prime due giornate, Isaksen è rientrato alla terza di campionato contro il Sassuolo raccogliendo, però, soltanto una manciata di minuti. Qualche settimana per tornare in forma, ed ora la convocazione in nazionale.

"Avrei voluto giocare di più in queste prime partite, ma ora mi sento in forma. Ho dato tutto per rientrare. Non vedo l’ora di tornare a vestire la maglia della Danimarca"