Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha parlato a Dazn dopo la vittoria col Genoa.
Su Politano e Lobotka
"Le condizioni saranno valutate nei prossimi giorni. Matteo ha avuto un affaticamento al bicipite e sarà valutato. Lo stesso dicasi per Lobotka, che scivolando sul terreno ha sentito una piccola fitta nella zona dell'adduttore, la zona pubalgica. Dovremo fare delle valutazioni".
Su Di Lorenzo e Olivera accentrati
"E' un tipo di situazione in fase di possesso in cui si vanno a occupare alcuni spazi col terzino o con la mezzala. Quando fai il 4-3-3 l'obiettivo è isolare sugli esterni i giocatori per fare l'uno contro uno".
Sulle fatiche di Champions
"Col Pisa ce la siamo complicata noi la vita. Il nostro è un percorso vergine. Non siamo sicuramente le altre squadre che l'anno scorso hanno fatto l'Europa e hanno squadre strutturate. Noi abbiamo dovuto strutturare la rosa quest'anno, aggiungendo 9 giocatori, su una base di 11-12 giocatori dell'anno scorso. Questo testimonia che l'anno scorso hai vinto un campionato andando al di sopra delle aspettative. E dimostra che quest'anno sarà la stagione per noi più complessa in assoluto perché inserire 9 giocatori, che arrivano in una piazza importante come Napoli, con lo Scudetto sul patto, non è proprio semplicissimo. Poi vengono da realtà diverse. Tranne De Bruyne, abituato a palcoscenici importanti, gli altri hanno bisogno di giocare, di alzare il livello, di migliorare. Noi stiamo facendo un percorso totalmente vergine da questo punto di vista, a differenza di altre squadre che partecipano sistematicamente alla Champions League e sono già strutturate. Noi la stiamo strutturando adesso ed è normale a volte pagare dazio, altre volte invece cerchi di affidarti a delle certezze per non andare al buio".
Su Hojlund
"Al Manchester United non aveva un ruolo principale, era stato messo in disparte. Ha 22 anni, ha margini di crescita importanti. Deve lavorare perché ha la possibilità di diventare un crack come attaccante e lo sta dimostrando".
Su De Bruyne
"Dobbiamo cercare di gestire i vari impegni tra campionato e Champions. Contro il Pisa avevo fatto una scelta di tenere Anguissa e Lobotka fuori, oggi dopo tante partite in cui Kevin è stato protagonista ho preferito partire col 4-3-3. Ma è un giocatore totalmente integrato con noi, ci stiamo capendo al 100%. Per me è un calciatore molto importante perché come viene utilizzato, giocando con quattro centrocampisti, ci dà tanta qualità. Nel secondo tempo tutti i subentrati ci hanno dato una mano. Stiamo facendo il nostro percorso giocando e alzando il livello di alcuni calciatori arrivati quest'anno, che comunque devono essere belli forti e aiutarci".