La 20ª giornata del campionato di Serie A si aprirà oggi 27 gennaio con Bologna-Spezia e prevede diverse gare interessanti come Lazio-Fiorentina e Napoli-Roma. Come al solito, tanti match possono regalare molti bonus, ma non tutti saranno affidabili e rispetteranno le attese. Ecco dunque 11 possibili sorprese da schierare al Fantacalcio nella 20ª giornata.

Skorupski (Bologna)

5 gol presi nelle ultime 5, la svolta dopo il -6 di San Siro. Può far bene contro uno Spezia ancora orfano di Nzola.

D'Ambrosio (Inter)

Sono le sue partite, quelle in cui va schierato sempre. Al posto di Skriniar con lui l'Inter acquisisce pericolosità sui piazzati.

Maehle (Atalanta)

Con la Juve il primo +3 del suo campionato, può averlo sbloccato. Leris e Amione possono soffrire i suoi inserimenti.

Posch (Bologna)

Affidabilità e qualche bonus: nome assolutamente spendibile con lo Spezia, anche in ottica modificatore.

Nicolussi Caviglia (Salernitana)

Sempre titolare e mai sostituito da quando è arrivato, punto fermo di Nicola che si affiderà a lui anche nella delicata trasferta di Lecce. A proposito di trasferta: l'ultima volta fu +3 a Bergamo...

Asllani (Inter)

Con Brozovic infortunato e Barella squalificato, l'ex Empoli avrà la sua chance dal 1'. Considerato come è entrato proprio nel finale coi toscani, merita un posto nel vostro centrocampo a Cremona.

Krunic (Milan)

Sostituirà lo squalificato Bennacer, quando è stato chiamato in causa spesso ha fatto bene. Possibile nome da bonus col Sassuolo.

Fagioli (Juventus)

Con l'Atalanta ha confermato di meritare la titolarità e tutta la sua abilità in zona bonus. Da rilanciare ancora con il Monza.

Barrow (Bologna)

Thiago Motta ha detto chiaramente che rende di più e meglio da esterno sinistro, in carriera ha già fatto male allo Spezia: occhio, può essere l'occasione giusta per tornare al gol...

Seck (Torino)

Dividerà ancora il minutaggio col Sanabria, l'ultima volta a Firenze ha giocato molto bene. L'Empoli in casa concede poco, servirà imprevedibilità: proprio ciò di cui dispone.

Laurienté (Sassuolo)

Calabria non è al top e ha sofferto parecchio Zaccagni a Roma, copione che rischia di ripetersi al cospetto dell'esterno neroverde quasi sempre tra i migliori anche in caso di KO.