Oggi è già il 5 settembre, l'estate si avvia alla sua conclusione e gli amori delle vacanze stanno lasciando il posto al ritorno alla realtà, si riaprono le scuole e gli uffici tornano a popolarsi. Non tutto il male vien per nuocere però: la Serie A ha già visto passare i primi 180 minuti della stagione e, soprattutto, è scoccata di nuovo l'ora del Fantacalcio.

Dalle passioni estive delle infuocate spiagge le giovani ed i giovani italiani possono finalmente tornare a sognare di comporre la loro squadra dei sogni. Certamente la nostra Serie A ha perso elementi di spessore, su tutti due bomber come Cristiano Ronaldo e Romelu Lukaku, ma proprio per questo giocare al Fantacalcio quest'anno sarà ancora più interessante e divertente. Lo studio matto e disperatissimo di leopardiana memoria del listone, alla ricerca di quei nomi sconosciuti ai più e che potrebbero essere la sorpresa del campionato. Quel giovane acquistato da una neopromossa che dovrà lottare con il sangue e con i denti fino all'ultima giornata alla ricerca della salvezza, quell'attaccante di razza che nella Serie C uzbeka ha fatto valanghe di gol e che promette di fare sfaceli e razzie nelle aree degli avversari, perché i nomi troppo mainstream andranno via sicuramente a prezzi troppo alti nelle aste.

Già, le aste, il momento indubbiamente più faticoso ed insieme divertente di tutto il Fantacalcio. Quelle ore in cui l'amico d'infanzia con cui hai condiviso tutto, dalle figurine a qualche fidanzata diventa il tuo più acerrimo nemico, la tua bestia nera perché nel tuo subconscio sai perfettamente che anche lui ha messo gli occhi sullo stesso giovane e sullo stesso bomber. O magari la tua fidanzata che stanca di sentirti ciarlare di Fodé Ballo-Touré, si è rotta anche lei le Ballo-Touré e si è decisa a sfidarti sul tuo stesso campo, lanciandosi anche lei nel Fantacalcio, presentandosi agguerritissima e probabilmente più preparata di te all'asta estiva. Proviamo ad immaginare dunque la vita di una coppia che si ritrova separata ed avversaria in un'asta di Fantacalcio, un avvenimento che al confronto la Civil War tra Steve Rogers e Tony Stark sembra una storia sulla convivialità e l'amicizia fraterna.

Ore 07:30: Il buongiorno è ormai un lontano ricordo, la sveglia suona intonando una marcia militare per dare subito la giusta svolta alla giornata. I due cambiano le suonerie personalizzate sul cellulare: lui dedica a lei il tema introduttivo dell'Impero di Star Wars, lei va più sul soft e punta sulla cavalcata delle valchirie e dichiarando di voler radere al suolo la squadra del marito con delle bombe al Napalm. Il periodo della colazione trascorre in un sereno silenzio, tipo Pulp Fiction. I due si preparano e raggiungono i rispettivi uffici.

Ore 09:30: Invece del solito messaggino che informa che il lavoro è una tortura e che non si vede l'ora di tornare a casa per gettarsi tra le braccia dell'altro, la moglie informa il marito che per pranzo, se vuole, può mangiare l'abbacchio conservato in freezer dallo scorso Natale. Lei purtroppo si dovrà trattenere in ufficio per studiare al meglio la formazione della Salernitana dopo l'arrivo di Ribery.

Ore 13:00: Il silenzio radio tra i due continua, in una sorta di gioco di potere dove il primo che cede perde. Il marito torna a casa e scongela l'abbacchio mentre apre sul tablet Fantacalcio.it e scorre le ultime novità sugli infortuni nelle varie Nazionali. Al termine dell'abbacchio si prepara l'inevitabile caffè per aggirare il rischio di addormentarsi in ufficio, prendersi una strigliata dal capo ed essere costretto ad uscire più tardi dal lavoro per recuperare quanto non fatto durante il pisolino.

Ore 15:30: Il marito esasperato dal sonno atavico e dall'assenza di comunicazioni da parte della moglie cede e scrive un messaggino alla sua altra metà del cielo: "Ma ti interessa Immobile?" La moglie visualizza, si lascia sfuggire un sorriso beffardo e non risponde. Sono iniziate ufficialmente le grandi manovre di avvicinamento all'asta.

Ore 18:30: La moglie è a casa in perfetto orario, fa un veloce riassunto dei principali obiettivi per la sua asta ed aspetta, non troppo pazientemente, il rientro del marito. Dalla borsa si alza prepotente la suoneria della cavalcata delle valchirie. "Amore scusa, oggi il capo mi ha trattenuto in ufficio per sbrigare delle pratiche rimaste in sospeso" - Il sorriso beffardo della donna torna ad illuminarle il volto - "Potresti pensare tu alla cena? Magari qualcosa di leggero, l'abbacchio mi è rimasto un po' sullo stomaco...", la richiesta del marito viene accettata rapidamente e senza troppa enfasi, per cena 80 grammi di pasta in bianco e qualche fetta di bresaola, una preparazione per l'asta come quella di Filippo Inzaghi per le finali di Champions League.

Ore 21:00: L'asta ha inizio, la moglie inizia a giocherellare con la fede nuziale che le adorna il dito, il marito inizia a sudare freddo.

Ore 02:00: L'asta finisce: il perno del centrocampo del marito è Kastanos, la moglie ha messo le mani su Mkhitaryan e Chiesa. In attacco lui ha puntato forte sulle neo-promosse, il tridente Henry-Simy-Pinamonti, lei ha fatto un investimento su un solo top - Immobile - in compagnia di elementi di minor clamore mediatico ma che possano comunque portare a casa bonus utili.

Ore 02:15: Marito e moglie si coricano nel letto nuziale, lui prova ad abbracciarla, ma lei lo scaccia malamente: "non mi hai lasciato prendere Theo Hernandez...". Lui prova a spiegarsi, dopo cinque minuti il marito prende il cuscino sotto braccio e va a stendersi sul divano… Sarà una lunghissima stagione.