È un Aurelio De Laurentiis scatenato sul tema stadio quello intervenuto ai microfoni di Prime Video prima della partita di Champions League tra Real Madrid e Napoli. Il patron azzurro ha parlato non solo della squadra di Mazzarri, ma anche del tema stadio non lesinando stoccate al sindaco di Napoli.

Napoli, le parole di De Laurentiis

"Io sono contentissimo della squadra, perché il Napoli non è mai cascato. Ha avuto qualche inciampo, come nella vita capita. Da qui a dire che non è più il Napoli dello scudetto ce ne passa. Sono sempre dell’idea che i conti si fanno alla fine. Quindi vediamo le coppe e il campionato, vediamo come i grandi gestori del calcio, che hanno la grande responsabilità di affossare questo calcio, se riescono invece a renderlo più moderno ed efficace e meno prolisso per i giovanissimi che non ce la fanno più a seguire un calcio superato e vecchio”.

De Laurentiis sullo stadio

“Se lo juventino Gaetano Manfredi (sindaco di Napoli, ndr) riuscirà fuori dal legame che lo lega al consiglio comunale e mi dà lo stadio, prometto che nel giro di un anno lo faccio diventare lo stadio più bello d’Italia. Se invece i consiglieri comunali odiano il Napoli, o a Caserta o a Pompei possiamo fare uno stadio. Napoli e Campania sono un tutt’uno. Il presidente della Regione sta dalla mia parte ed è stato l’unico a mettere un po’a posto lo stadio”.