Al termine della premiazione dell'Inter campione d'Italia 2020/21, andata in scena a San Siro dopo il match vinto dai nerazzurri contro l'Udinese, Antonio Conte ha parlato ai microfoni di Inter TV. L'allenatore nerazzurro ha parlato dell'annata della sua squadra e della vittoria dello scudetto; di seguito le parole di Conte dopo Inter-Udinese.

Le parole di Conte dopo Inter-Udinese

Le parole di Conte dopo Inter-Udinese: “Penso che sia stato il giusto finale di un’annata straordinaria contro un’Udinese che non ha giocato per lo 0-0. I ragazzi hanno la giusta mentalità e non sono stati appagati dall’aver già vinto il campionato, hanno fatto 91 punti. Rivedere i tifosi allo stadio è stato bello, non erano tanti ma ci hanno aiutato. Poi per l’accoglienza c’è poco da dire, sia prima che dopo: aver visto tutta questa gente ci deve solo rendere felici”.

Le parole di Conte dopo Inter-Udinese (Getty Images)
Le parole di Conte dopo Inter-Udinese (Getty Images)

Sui giocatori

Sui giocatori: “Questa è una squadra che è piena di giocatori simpatici, tutti nascondono un qualcosa di piacevole al di là del fatto calcistico. Ma tutti sanno che con me sul campo non si scherza, bisogna essere seri e dare tutto, ma anche io ho sicuramente dei lati diversi fuori dal rettangolo di gioco. Alcuni dei ragazzi ti fanno cadere a terra dalle risate, soprattutto quando si uniscono. È bello e piacevole, si è creata una bella alchimia e c’è anche grande rispetto per le persone”.

Sulla vittoria dello scudetto

Sulla vittoria dello scudetto: “Lo colloco sicuramente tra le imprese fatte, non era semplice. Venendo all’Inter mi sono messo in grande discussione, arrivavo in una squadra che non vinceva da tanto e non solo lei, visto che la Juve dominava da anni. Abbiamo fatto qualcosa di bello e di incredibile, non è stato semplice. L’Inter è una squadra che se ci lavori capisci tantissime cose, aver vinto uno Scudetto qui mi fa capire che la serietà, il lavoro e il sacrificio sono l’unica arma per vincere. Siamo stati tutti molto bravi, io, i calciatori e il club”.

La dedica

La dedica: “Lo dedico a me stesso, non è stato un percorso facile in questi due anni. Abbiamo superato tutto e tutti. Siamo stati tutti bravi e anche il sottoscritto”.