Dopo aver perso uno dei protagonisti assoluti della seconda metà della scorsa stagione come il brasiliano Ederson, volato all'Atalanta, la Salernitana ha deciso di rimpolpare la propria mediana con un altro giocatore di qualità: l'olandese Tonny Emilio Trindade de Vilhena, detto semplicemente Tonny Vilhena, prelevato dall'Espanyol in prestito con diritto riscatto.
Chi è Tonny Vilhena
Nato da madre olandese e padre angolano a Maassluis, comune dei Paesi Bassi Meridionali, il 3 gennaio 1995, Tonny Vilhena entra a far parte del settore giovanile del Feyenoord ad appena 8 anni, bruciando rapidamente tutte le tappe fino ad arrivare ad esordire in prima squadra ad appena 17 anni.
Il talento di Vilhena è talmente evidente agli occhi di tutti che nel 2012 viene inserito da Don Balon nella lista dei giocatori più talentuosi del mondo nati dopo il 1991. La sua esperienza con i biancorossi di Rotterdam è di quelle che fanno venire gli occhi a cuoricino agli amanti delle bandiere: dopo aver percorso tutta la trafila delle giovanili Vilhena arriva a superare addirittura quota 200 presenze con la maglia della prima squadra diventando una colonna del centrocampo del Feyenoord dove resterà per ben 8 stagioni. La favola tra Vilhena e Feyenoord si spezza però bruscamente nell'estate del 2019 quando viene prelevato per 9 milioni di Euro dal Krasnodar.
In Russia si fa sempre più strada l'idea che l'olandese sia l'ennesima promessa mancata del calcio mondiale. Nella sua prima stagione contribuisce a portare il Krasnodar fino alla terza posizione finale, ma il suo apporto in termini di reti ed assist è ben lontano da quello che ci si poteva aspettare. Nella stagione successiva Vilhena riesce a ritagliarsi ancora maggior spazio, ma l'esito finale è ben lontano da quello che ci si poteva aspettare con i neroverdi che arrivano addirittura decimi in campionato. Nel gennaio 2022 arriva poi la chiamata dell'Espanyol che lo preleva in prestito.
Nella sua avventura in Spagna però l'olandese non ha lasciato grandi tracce, mettendo assieme un buon numero di presenze, ma senza convincere definitivamente la dirigenza dei Periquitos. Il riscatto arriva comunque nel luglio 2022, ma solo per poter essere più liberi di poter gestire al meglio il suo cartellino, come conferma la cessione alla Salernitana arrivata qualche giorno fa.
Il ruolo di Tonny Vilhena
Giocatore eclettico, durante la sua carriera ha ricoperto diversi ruoli a centrocampo e, sporadicamente, è stato impiegato anche come difensore sia centrale che esterno. Il suo ruolo naturale però è quello di mezz'ala di qualità e nel 3-5-2 marchio di fabbrica di Davide Nicola Vilhena dovrebbe andare a ricoprire proprio quel ruolo.
Visto il recentissimo acquisto di un altro elemento importante come Giulio Maggiore, ipotizziamo che per Vilhena sia stata individuata nella posizione di mezz'ala di sinistra la casella più idonea, con Bohinen in cabina di regia ed appunto l'ex Spezia sul versante di centro-destra. Tuttavia in caso di emergenza Vilhena può essere impiegato anche nel ruolo di Volante alla sudamericana oppure potrebbe avanzare di qualche metro per andare a calcare le zolle tipiche dei trequartisti alle spalle del tandem offensivo.
Perché comprare Tonny Vilhena al Fantacalcio
Per i più distratti il suo acquisto è passato quasi in sordina, ma l'arrivo di Vilhena sarà decisamente una chiave di volta per la stagione della Salernitana. Molto del gioco della squadra di Nicola passerà dai suoi piedi e dalla sua abilità in fase di costruzione e transizione.
La sua duttilità lo rende praticamente un titolare inamovibile della formazione granata e le sue qualità balistiche, soprattutto per quanto riguarda gli assist, possono regalare qualche bonus insperato in ottica Fantacalcio. Chiaramente non stiamo parlando di un top del reparto di centrocampo, ma di una riserva molto affidabile per il vostro reparto mediano, un sesto-settimo slot per le leghe dagli 8 partecipanti in su da pagare ovviamente pochi crediti.
Perché non comprare Tonny Vilhena al Fantacalcio
Stiamo parlando sì di un titolare fisso, ma pur sempre di una squadra che dovrà lottare per la salvezza ed è orfana di due elementi importantissimi come Ederson e Djuric.
Inoltre, come ben sappiamo, le squadre allenate da Davide Nicola sono spesso team rocciosi, attenti soprattutto alla fase difensiva e pronti a colpire principalmente in contropiede. Per questo prevediamo per Vilhena un'annata avara di bonus e soddisfazioni personali.
Pur essendo un giocatore sapiente, spendere i crediti per Vilhena potrebbe essere controproducente, con lo stesso gruzzoletto potreste puntare a qualche scommessa in grado di regalarvi un numero maggiore di bonus durante tutto l'arco della stagione.
Tonny Vilhena, le statistiche
Giocatore esperto, arrivato ormai alla sua dodicesima stagione tra i professionisti. Il suo esordio tra i grandi è datato addirittura 22 gennaio 2012 sotto la guida di Ronald Koeman. Dopo le oltre 200 presenze con la maglia del Feyenoord ne ha accumulate qualcuna con il Krasnodar e l'Espanyol, per un totale di 282 presenze tra i vari campionati maggiori prima di fare l'esordio in Serie A qualche giorno fa.
In termini di bonus parliamo di un rendimento tutto sommato accettabile con 43 reti e 29 assist. La sua stagione migliore dal punto di vista realizzativo però è passata già da un po': nel 2017/18 l'olandese ha infatti realizzato ben 11 gol nella Eredivisie; dal punto di vista degli assist il suo massimo score è di 7 nei campionati 2013/14 e 2018/19, sempre in terra orange.
Confortanti invece le statistiche relative ai malus: solo 45 le ammonizioni ricevute ed appena 1 cartellino rosso diretto.
Il suo esordio in Serie A invece non è stato dei più entusiasmanti, solamente un 5.5, ma comprensibile visto che era sbarcato in Italia solamente da poche ore, senza praticamente alcun allenamento con i compagni e si è trovato di fronte una corazzata come quella messa in piedi dalla Roma per questa stagione.
La fantascheda di Tonny Vilhena
Valore assoluto del calciatore: 3/5
Valore fantacalcistico dell'acquisto: 2.5/5
Continuità: 3.5/5
Potenziale titolarità: 4/5
Resistenza agli infortuni: 3.5/5
Tendenza al bonus in proporzione al ruolo: 2.5/5