La 14ª giornata del campionato di Serie A si aprirà martedì 22 dicembre alle 18.30 con Crotone-Parma e prevede diverse gare interessanti come Verona-Inter e Milan-Lazio. Come al solito, tante gare possono regalare molti bonus, ma non tutti saranno affidabili e rispetteranno le attese. Ecco dunque 11 possibili sorprese da schierare nella 14ª giornata.
Ivan Provedel (Spezia)
Lo Spezia ha bisogno di una grande prova per chiudere al meglio l'anno, in casa gioca ancora meglio e il Genoa è in crisi.
Arkadiusz Reca (Crotone)
Molto positivo il suo periodo, le sue sgroppate possono fare la differenza anche col Parma. E il bonus è sempre dietro l'angolo da esterno nel 3-5-2.
Paolo Ghiglione (Genoa)
Uomo da +1 quasi costante se sta bene e gli si dà fiducia. Proprio la strada che vuole intraprendere Ballardini: lo Spezia è avvisato.
Samir (Udinese)
Ottime valutazioni in questo campionato, sui piazzati è sempre pericoloso e col Benevento può arrivare un bel +3.
Jasmin Kurtic (Parma)
In gol nell'ultima trasferta a Milano, i suoi inserimenti sono ideali nel gioco di ripartenza del Parma. E lo sarà anche a Crotone.
Gaston Ramirez (Sampdoria)
Stavolta dovrebbe partire da titolare, sappiamo bene la voglia che ha di spaccare il mondo. Il Sassuolo è una chance che ispira per tornare al top.
Darko Lazovic (Verona)
Juric lo lancerà ancora sulla trequarti, certo l'Inter è sempre l'Inter ma può soffrire il suo ritmo e la sua rapidità negli ultimi 30 metri.
Aleksej Miranchuk (Atalanta)
Considerando la logica delle turnazioni e uno stato di forma crescente, Gasperini dovrebbe dargli più spazio a Bologna. Lì dove, contro una difesa perforatissima, può tornare al bonus.
Junior Messias (Crotone)
L'uomo più in forma del Crotone va schierato sempre in questo momento, specie in uno scontro diretto come col Parma.
Diego Farias (Spezia)
Ha dimostrato di saper ricoprire un ruolo da protagonista in questa squadra, servirà la sua esperienza in una gara delicata contro il Genoa.
Kevin Lasagna (Udinese)
E' entrato e ha subito deciso la partita di Cagliari col gol del pareggio. Perché non ripetersi anche al cospetto del Benevento?
