La 27ª giornata del campionato di Serie A si aprirà venerdì 17 marzo con Sassuolo-Spezia e prevede diverse gare interessanti come Lazio-Roma e Inter-Juventus. Come al solito, tanti match possono regalare molti bonus, ma non tutti saranno affidabili e rispetteranno le attese. Ecco dunque 11 possibili sorprese da schierare al Fantacalcio nella 27ª giornata.
Skorupski (Bologna)
La cura Thiago Motta ha sortito effetti notevoli: nelle ultime 7, solo 4 gol subiti, 3 clean sheet (di cui 2 con Inter e Lazio), 1 rigore parato.
Palomino (Atalanta)
Sempre pericoloso sui piazzati, considerati i problemi che ha l'Empoli sui calci da fermo...
Dodò (Fiorentina)
Da settimane ha elevato il suo standard di rendimento, ora è persino prezioso in ottica modificatore. E col Lecce si può pensare al bonus.
Izzo (Monza)
Occhio, l'ultima volta in casa ha colpito l'Empoli: la Cremonese subisce parecchio, può iscriversi al festival dei bonus.
Lovric (Udinese)
1 gol e 2 assist nelle ultime 4, sempre titolare nelle ultime 5. E' indubbiamente in forma e attenzione: ha già fatto male all'altra milanese...
Djuricic (Sampdoria)
E' tornato al gol con la Juventus, ora serve continuità col Verona: che sia cominciato un trend opposto?
Radonjic (Torino)
Scheggia impazzita, se per punire la difesa solidissima del Napoli servono grande tecnica e imprevedibilità allora lui può essere l'uomo giusto: vedere la prova di Lecce per credere.
M. Henrique (Sassuolo)
Da qualche settimana è più presente negli ultimi 30 metri e non a caso sono arrivati anche i primi 2 gol. Lo Spezia può soffrire i suoi inserimenti.
Tsadjout (Cremonese)
Ha fatto gol a Torino e Roma, due delle difese più organizzate del campionato. Punta a ripetersi a Monza, da spalla di Dessers intriga non poco.
Piatek (Salernitana)
Sembra assurdo, ma il gol manca addirittura dalla 13^. Col ritorno di Dia alle sue spalle e con Candreva a servirlo, può sbloccarsi contro il Bologna. E i rigori sono roba sua.
Jesè (Sampdoria)
Il vero nome 'pazzo' di questa giornata: viene da due 5.5, ma se l'atteggiamento è quello giusto con la sua tecnica può punire la difesa del Verona o quanto meno intendersi bene con Gabbiadini e Djuricic.