La 26ª giornata del campionato di Serie A si aprirà alle 15 con Spezia-Benevento e prevede diverse gare interessanti come Juventus-Lazio e Inter-Atalanta. Come al solito, tante partite possono regalare molti bonus, ma non tutti saranno affidabili e rispetteranno le attese. Ecco dunque 11 possibili sorprese da schierare nella 26ª giornata.

Alessio Cragno (Cagliari)

Viene da due clean sheet di fila, merita fiducia anche con una Samp che ultimamente segna poco.

Kevin Malcuit (Fiorentina)

Ormai entrato stabilmente nelle rotazioni di Prandelli, col Parma potrebbe anche trovare il primo bonus in viola visto che sta crescendo anche nell'intesa coi compagni.

Bram Nuytinck (Udinese)

Di gran lunga il difensore più costante e affidabile dell'Udinese. Uomo da modificatore anche col Sassuolo. E occhio alla sua propensione su calcio da fermo...

Maya Yoshida (Sampdoria)

Spesso è tra i migliori difensori di Ranieri, buoni voti e sporadicamente quel bonus a sorpresa che fa la differenza. Il Cagliari è avvisato.

Darko Lazovic (Verona)

Gli assist contro Juventus e Benevento lo hanno rinvigorito e Juric se n'è accorto, obiettivo continuità al cospetto del Milan che è in netto calo.

Giulio Maggiore (Spezia)

In questo momento è il centrocampista più in forma dello Spezia, ha il bonus tra le corde e visto come sta il Benevento noi più di un pensierino lo faremmo.

Valentin Eysseric (Fiorentina)

I coraggiosi che lo hanno tenuto in rosa hanno beneficiato della sua tecnica contro lo Spezia. Che il Parma sia terreno fertile per un altro +3?

Simone Verdi (Torino)

Tra i pochi disponibili granata, visti i numeri difensivi del Crotone può essere l'uomo in più in grado di contribuire a un risultato positivo.

Pedro (Roma)

L'infortunio ormai è alle spalle, sta trovando minutaggio e gli manca solo il gol per sbloccarsi. Il Genoa di questi tempi può aiutarlo.

Felipe Caicedo (Lazio)

Riposato e tornato a giocarsi il posto con Correa, ricordate chi firmò all'andata il gol del pari allo scadere?

Stefano Okaka (Udinese)

Con la Fiorentina l'ha decisa Nestorovski, ma se sta bene è lui il centravanti migliore di questa squadra. Il Sassuolo può patire molto la sua fisicità, anche in uno spezzone di gara.