Avrà scovato il solito talento nascosto, oppure, come accade più spesso (ma meno frequentemente all’Udinese) sarà solo un’eterna promessa che non sboccerà mai?

 
Parlo di Gabriel Andrei Torje, l’attaccante rumeno recentemente acquistato dai friulani e provenente dalla Dinamo di Bucarest.
Il giocatore è classe ’89, nato a Timi?oara il 22 novembre di 22 anni fa ed è soprannominato in Patria il “Messi di Romania”. Ha iniziato la sua carriera nel Politehnica Timi?oara, prima nelle giovanili, poi nella squadra ufficiale dove ha esordito nel campionato nazionale rumeno all’età di 16 anni (è tra i più giovani in assoluto come esordio in Liga I) ed ha dimostrato anche una buona confidenza con la rete avversaria andando a segno già al suo secondo match di Campionato.
Nella Stagione 2008-2009 passa, per due milioni di euro (che ci crediate o no, cifra record per il campionato rumeno, perlomeno in riferimento ai trasferimenti tra le stesse squadre del Campionato nazionale) alla Dinamo di Bucarest (anche se in molti rivelano la sua preferenza per lo Steaua, acerrima nemica della Dinamo) dove in tre stagioni confeziona ben 119 presenze, condite da 18 reti e, soprattutto, ben 21 passaggi vincenti, dimostrando di essere un ottimo talento nel far segnare i compagni, offrendo assist perfetti per la punta di turno.
Anche in nazionale Under 21 fa il suo dovere e, dopo l’esordio a 17 anni, attualmente è il capitano, anche se è già entrato a far parte della Nazionale maggiore, dove ha giocato (e segnato) nell’amichevole dello scorso febbraio contro il Cipro. Insomma non proprio un perfetto sconosciuto questo giovane attaccante, anche se in Italia avrà molto da dimostrare, soprattutto agli scettici che non reputano il campionato rumeno un vero banco di prova per un talento ancora grezzo, che deve sicuramente ancora esplodere.
Torje, da parte sua, con il trasferimento ad Udine dice di essersi voluto mettere in discussione, giocando in un Campionato di alto livello, ed ha firmato un contratto di 5 anni con la squadra di Pozzo. 
Vedremo se Guidolin saprà far sbocciare al meglio il talento del rumeno, facendolo diventare (magari,,) il nuovo Mutu, ma, c’è da dire che attualmente, checché se ne dica, non penso che il giocatore sia una prima scelta, poiché accanto all’intoccabile Totò, c’è un Floro Flores che scalpita (appena recuperato dall’infortunio) di dire la sua nella squadra bianconera dove la prima parte della scorsa stagione era rimasto un po’ in ombra. Inoltre ci sono anche Barreto e Fabbrini, il primo alla ricerca di una Stagione di riscatto, il secondo, dopo esser stato riscattato completamente dalla squadra friulana, vuole dimostrare di poter essere una pedina fondamentale per l’Udinese del futuro.
Futuro che vedrà sicuramente partecipe Gabriel Andrei Torje, anche se (si spera) che questo futuro non sia poi cosi lontano.
 

Emanuele Colonna