Per la rubrica "allenatori sbagliati", ecco la formazione di Ancelotti...all'Inter. Un po' come nei super-alcolici abbiamo provato a sostituire "un ingrediente", il tecnico, ad ogni squadra per immagine un 11 iniziale stravolto dai dettami degli allenatori storicamente meno amati delle tifoserie.  

L'Inter di Ancelotti

Il secondo esperimento è quello di Carlo Ancelotti all'Inter. Il tecnico, infatti, protagonista di grandi successi sulla panchina del Milan (e non solo), in Italia ha allenato anche altre big come Juventus e Napoli con risultati non proprio positivi. 

E così noi oggi lo immaginiamo alla Pinetina, provare a spazzar via il modulo Conte con uno più adatto alle sue idea di gioco puntando tutti sapere su chi? Christian Eriksen, il trequartista che tanto mancava anche agli azzurri.


Inter, la difesa di Ancelotti

Tra i pali, ovviamente, confermatissimo Sami Handanovic. La linea difensiva sarebbe composta da Danilo D'Ambrosio a destra, un esterno capace di difendere bene, e da due centrali. La scelta a questo punto si fa complicata. De Vrij, infatti, nonostante la stagione da urlo anche al Fantacalcio, potrebbe essere escluso a vantaggio di Godin e Skriniar. Gerarchie stravolte e fuori anche Bastoni vista la maggior affidabilità dell'ex Atletico in una linea a quattro. A sinistra, invece, inseriamo un terzino di spinta come Young, ad oggi ancora il titolare dell'Inter.

Centrocampo, rombo o esterni?

Per il reparto mediano, invece, abbiamo scelto di schierare i nerazzurri con il rombo, escludendo di fatto tutti gli esterni in organico vista la loro maggior propensione a giocare a 5. Ma attenzione, per Candreva e Moses potrebbe esserci tanto spazio a gara in corso vista la volubilità tattica di Carletto. Sorpresa anche per Sanchez che potrebbe tornare nel suo ruolo "naturale".

Dunque per i titolare utilizziamo l'inamovibile Brozovic in mediana, affiancato e protetto da Barella e Vecino. Dietro le punte, ovviamente, Eriksen che con Ancelotti finalmente potrebbe giocare nel suo ruolo.

Attacco, e chi li tocca

Pochi dubbi per l'attacco a due dove sono confermatissimi Lukaku e Lautaro. In rampa di lancio il baby Esposito pronto a ritagliarsi il suo meritato spazio.