Ma da dove è sbucato questo "mix" fra Zoff, Jascin e Gilmar? Un portiere svedese, senza ambizioni e senza curriculum, che si è regalato la partita della vita. Copenaghen 1 Juve 1? No? Wiland 1 Juve 1, ma è una magra consolazione. E' ovvio che, se si rigiocasse altre 100 volte, finirebbe 5-1 per i bianconeri, con, all'attivo, 27 tiri, di cui 11 nello specchio della porta, e 19 in area avversaria.
Ma che dire di una difesa imbarazzante, nel primo tempo, senza Barzagli? Di un centrocampo, con Vidal, inevitabilmente, spremuto dopo l'Inter? Di un attacco, nel quale, al fianco del frenetico Tevez, Quagliarella si è destato solo grazie al gol?
Se la forza d'urto di Llorente non serve neppure in una ripresa, con 49 cross, e ammucchiate selvagge, è un mistero il suo acquisto. Insomma: è stata una autentica fiera dello spreco, con la speranza di non avere già dilapidato 2 punti decisivi.
Carlo Nesti