Come ogni Mondiale nella storia del calcio, anche quello di Russia 2018 avrà le sue storie più o meno romantiche da raccontare, e, dopo pochi giorni dall'inizio della competizione, già ce n'è una che si sposa alla perfezione coi tempi che corrono: è una storia legata al progresso, allo sviluppo, ai videogames. Stiamo parlando dell'incredibile favola di Hirving Lozano, calciatore messicano in forza al Psv, ala di mestiere, classe 1995 che si è preso la ribalta ieri nel match contro la Germania siglando la rete dell'1-0 con la quale il Messico ha vinto il proprio match d'apertura contro i campioni del mondo in carica.

Ai più sconosciuto almeno sino a ieri, nonostante l'ottima stagione in Eredivise condita da 29 presenze e 17 gol, Lozano è una delle pedine più ricercate dai giocatori di FIFA18 in modalità FUT, lo stile di gioco che permette di creare e gestire una vera e propria squadra di calcio, sfidando sul web gli altri giocatori di tutto il mondo. E' naturale pensare che in tal senso siano ovviamente i migliori calciatori ad essere i più ricercati, ma esiste anche un'altra categoria, nota nel mondo FIFA come i baggatoni, che hanno un seguito pari se non addirittura superiore rispetto ai vari Messi, Neymar, Ronaldo, o addirittura alle leggende del passato disponibili nel gioco. Successo tale, fra i patiti di FIFA, perché le caratteristiche del Lozano di turno risultano preziosissime per dare una scossa ad una partita: calciatori meno noti e sponsorizzati dai media, impegnati in campionati di secondo piano, che senza apparenti motivi hanno valori di gioco simili ai campioni più costosi.

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Lozano, fra questi, è sicuramente il più famoso: qualunque giocatore di FUT, infatti, lo conosce bene ed ambisce ad averlo come dodicesimo nella propria squadra. Il suo potenziale sembra essere più idoneo nello spezzare le partite già cominciate anziché dal 1': uno dei punti forti in FUT è l'affiatamento con i compagni di squadra, e in questo Lozano non è forte perché caratteristiche decisive in tal senso sono la nazionalità d'appartenenza ed il campionato in cui si milita, e non esistono altri calciatori di livello con queste due caratteristiche. Tiro dalla grande potenza con entrambi i piedi, ferocia non comune nell’attaccare gli spazi e velocità impressionante, lo hanno reso la carta di riserva più famosa utilizzata anche dai giocatori più esperti.

Cosa riserva il suo futuro non lo si può neanche provare ad immaginare, molto dipenderà dal rendimento reale dell'esterno offensivo messicano, ciò che è certo è che lui ha già capito qual è la strada giusta per mostrarsi al mondo anche fuori da FIFA: la caccia ai palcoscenici europei più ambiti è già cominciata, resta solo da capire se sarà un cammino anche fuori dai videogiochi o se il suo mito resterà comunque legato al contesto FUT.