Singolare, anche se forse non modernissima, strategia per proteggersi dal freddo. E chissà se con la neve di questi giorni, qualche giocatore della Serie A non prenda spunto dal portiere francese del Saint-Etienne.

 

Che fosse un giocatore sui generis, questo era fuori di dubbio, perchè, tanto per dirne una, la partita contro l'Istres della Stagione 2004/2005 del Campionato francese, in molti la ricorderanno quasi esclusivamente per l'ingresso in campo di un portiere vestito da Spider Man, con annessa maschera, poi tolta prima dell'inizio del match (e non era neanche periodo carnevalesco).

Parliamo di Jérémie Janot, attuale portiere del Saint-Etienne, anzi, unico e solo portiere della squadra francese che gioca le partite casalinghe nello Stade Geoffroy-Guichard, visto che difende la porta della squadra fondata nel 1920 sin dalla Stagione 1996/1997, in Seconda Divisione, per poi diventare punto fermo alla difesa della porta, sia in Prima Divisione, cosi come in Ligue 2 e Ligue 1 (dal 2004/2005).
Infatti, dopo l'esordio nella squada della sua città (il Valenciennes), Jérémie non ha mai cambiato maglia (salvo scegliere divise un pò eccentriche, come quella bianca a pois rossi che ricorda la maglia del vincitore della classifica scalatori del Tour de France) e, nonostante non abbia vinto alcun titolo con la propria squadra, vanta comunque un primato singolare ed unico (oltre a quello di saper divertire e far ridere i suoi tifosi): detiene il record d'imbattibilità nella Ligue 1 con 1534 minuti senza subire goal (in pratica quasi un girone di andata del Campionato).

Ma forse più che per questo record è famoso per le sue "uscite": oltre alla già citata foto ufficiale pre-gara con la maschera di Spider Man, ultimamente Janot ne ha fatta un'altra: In quel di Parigi il freddo di questo periodo tartassa, cosi come la nostra Serie A (se non di più) i calciatori, e, tanto più per i portieri, molto spesso fermi davanti ai pali della porta da difendere, la temperatura sotto lo zero crea notevoli disagi.. Ebbene sapete qual'è stata la risposta di Jenot a chi gli aveva chiesto come combatteva lui il gelo di questo periodo? Eccola:"Quando manca un quarto d'ora alla fine, mi faccio la pipi' addosso. Poi, me ne vado sotto la doccia".

Geniale, anche se probabilmente non "consigliabile". Speriamo che i nostri calciatori non lo prendano d'esempio.

 

E.C.