3,47. Questa la media dei rigori concessi in Serie A, per giornata, nel 2016-2017.

8. I rigori già concessi, nelle prime due giornate, quest'anno. Proprio come l'anno scorso.

Quindi mediamente 4 per giornata. Poco più rispetto allo scorso campionato.

Uno solo fallito (Farias), e ben 7 a segno (Icardi, Pazzini, Galabinov, Quagliarella, Kessie, Dybala, Thereau). Segnateveli tutti, questi nomi, e iniziate a prendere appunti: perché, con la VAR a "spadroneggiare", quest'anno le statistiche potrebbero impennarsi. E dare ancora maggior spazio, rispetto agli altri anni, ai tiratori scelti, dal dischetto. Buona parte dei quali, peraltro, già li abbiamo intravisti calciare. Molti altri ancora devono cimentarsi, ma il tempo è galantuomo, e concederà anche a loro una pronta occasione. Il punto, in ambito fantacalcistico, è però importante: in un campionato in cui la VAR concederà mediamente qualche rigore in più (per adesso solo il 14%, ma il dato potrebbe impennarsi), i rigoristi saranno mediamente un 15-20% più importanti. Soprattutto in sede d'asta, dove sarà necessario avere le idee ben chiare, e intravedere subito i possibili portatori sani di +3, da fermo: non perdetevi, quindi, il nostro recap dei top 5 tiratori, anche su punizione, squadra per squadra.

Ma andiamo per ordine, andando a intravedere anche i possibili "inganni".

1) Farias VS Buffon (sbagliato). 

Primo possibile inganno. Già, perché a Torino non c'era Joao Pedro, che potrebbe diventare prontamente il primo tiratore. Il '10' brasiliano è l'investito da Rastelli, e lo scorso anno era lui il vice Borriello dal dischetto. Quindi, occhi aperti.

2) Kessie VS Cordaz (segnato).

Rigore assegnato al 6'. Davanti non c'era Silva ma Cutrone, ed in regia Locatelli e non Biglia. Sia Silva che Biglia, insieme a Rodriguez e, volendo, Calhanoglu, sono dei tiratori esperti e infallibili, ma l'ivoriano è stato il prescelto da Montella. Occhio, però, ne parlavamo qui: le gerarchie a stagione in corso potrebbero anche ribaltarsi.

3) Icardi VS Sportiello (segnato).

Qui, invece, pochi dubbi. Maurito, oltre che ad essere già probabilmente nel pieno della sua stagione di grazia, in carriera di rigori ne ha già segnati 14 (e sbagliati 4). All'Inter solo Candreva, in caso di assenza del capitano, potrebbe levargliene qualcuno.

4) Pazzini VS Reina (segnato).

Il tiratore, certo, è il Pazzo, ma Pecchia - che lo sta costringendo spesso in panchina - potrebbe concedere più di un'opportunità a Cerci, che in carriera ne ha segnati 9 e sbagliati 2. Nella peggiore delle ipotesi li tirerà Bessa.

5) Galabinov VS Buffon (segnato).

Altro caso spinoso. Lo scorso anno in rossoblu (che ne ebbero concessi solo 3) tirarono Simeone e Ocampos, ora partiti. E il bulgaro, schierato dal 1' al posto dell'acciaccato Lapadula, non ha avuto paura, nonostante avesse di fronte il più grande di tutti. L'italo-peruviano, però, a breve potrebbe prendere il suo posto. E a Milano, un anno fa, non è andato malissimo: 2 rigori calciati e 2 segnati. Con Veloso e Pandev possibili alternative, e lo stesso Galabinov come nome utile in caso di necessità.

6) Quagliarella VS Sportiello (segnato)

Il Quaglia è partito alla grande, quest'anno, e s'è confermato anche tiratore della Samp. Per il bomber più prolifico in attività della Serie A, in carriera 13 rigori segnati e solo 3 sbagliati. Difficilmente Caprari o Ramirez gliene "toglieranno" qualcuno.

7) Dybala VS Perin (segnato).

Anche a Torino i rigoristi non mancano, la ma la Joya è ormai uno specialista. Ne ha segnati 17, e non sbaglia addirittura da 3 anni e mezzo (in B, contro il Carpi, il suo unico errore). Pjanic, Bernardeschi e Higuain dovranno accontentarsi delle briciole.

8) Théréau VS Gomis (segnato).

Altra certezza. Perica e De Paul sono altri buoni tiratori, ma dopo Di Natale è diventato il francese il prescelto, in casa bianconera. 11 segnati e 3 sbagliati nel suo score storico: all'Udinese gli altri avranno pochissime chances.