Nonostante l'allerta meteo sulla città di Roma, Lazio ed Inter sono regolarmente scese in campo stasera per chiudere il programma della 10.a giornata di Serie A: sfida delicata per i piani alti della classifica, in palio importanti punti Champions.

Inzaghi conferma le previsioni della vigilia, c'è Radu dietro con Luiz Felipe ed Acerbi, Badelj in regia al posto dell'infortunato Leiva, Caicedo vince la corsa a tre con Correa e Luis Alberto per il posto accanto ad Immobile. Tante le sorprese, invece, poste in essere da Spalletti: dietro ci sono Miranda ed Asamoah anziché De Vrij e Dalbert, in mezzo niente riposo per Vecino, ancora fuori Gagliardini, ma la grande sorpresa è la presenza di Joao Mario centrale nel tridente dei trequartisti dietro ad Icardi.

Parte meglio la Lazio con una doppia occasione a cavallo del quarto d'ora di gioco, ma prima Handanovic, con l'ausilio della traversa, controlla il corner di Badelj, poi Immobile si fa recuperare da Miranda dopo una fuga a campo aperto. Scampato il pericolo, l'Inter comincia a farsi vedere con insistenza dalle parti di Strakosha, ed al 28' Icardi porta in vantaggio i suoi: Politano taglia da destra a sinistra per Perisic, Marusic si fa saltare facile sulla sponda del croato per Vecino, anche Luiz Felipe non è convincente nell'occasione e la palla carambola dalle parti dell'attaccante nerazzurro che ha vita facile a metterla dentro. Un paio di interventi dell'estremo difensore capitolino tengono il distacco ad una sola rete, ma al 41' ci pensa Brozovic a firmare lo 0-2: respinta corta della difesa di casa sugli sviluppi di un corner, stop e tiro di sinistro all'angolino basso alla destra del portiere, e l'Inter scappa via al riposo.

Non riesce a riorganizzarsi la compagine capitolina, serata piuttosto tranquilla per Handanovic chiamato in causa solo con tiri poco pericolosi, fra questi un destro di Marusic deviato in corner, ma pochi brividi per i nerazzurri. E' così che al 70' arriva il tris ospite: Borja Valero, entrato nella ripresa, guida il contropiede, palla verticale per Icardi che manda fuori tempo Radu, l'argentino supera facilmente Lulic e di sinistro supera Strakosha con un tiro secco sul primo palo. E' la pietra tombale sull'equilibrio del match, di fatto da qui a fine partita le uniche note di rilievo da segnalare sono le numerose sostituzioni che accompagnano il match fino al fischio finale.

Vittoria autoritaria e pesante, dunque, quella raccolta dall'Inter all'Olimpico: Mauro Icardi, con la sua doppietta, trascina i nerazzurri al secondo posto a pari punti con il Napoli di Ancelotti. Per la Lazio brutta battuta d'arresto che non la fa scalare in classifica, ma che gli fa conservare appena 3 punti sulle dirette inseguitrici nella lotta per il quarto posto.