di Fabio Guzzo

Pur quanto ci troviamo appena alla quarta giornata, Crotone-Palermo è già sfida salvezza. Le due squadre sono le principali candidate ad un campionato di sofferenza in cui la salvezza appare più un miracolo che un obiettivo. Entrambe a secco di vittorie, occupano gli ultimi due posti della classifica. Crotone addirittura a quota 0, mentre 1 punto per il Palermo frutto del pareggio a San Siro contro l’Inter alla seconda giornata.

FORMAZIONI: Davide Nicola prova il 4-4-2. Claiton dos Santos Machado gioca al centro della retroguardia vista la squalifica di Dussenne. Rohden vince il ballottaggio con Sampirisi sulla fascia destra, a sinistra invece gioca Palladino. In attacco spazio all’inedita coppia Falcinelli-Trotta, panchina per Tonev. De Zerbi rispolvera il costaricano González al fianco di Rajkovi? in difesa. A centrocampo esordio dal primo minuto per Bruno Henrique; mentre in avanti il centravanti è Nestorovski spalleggiato da capitan Diamanti e Sallai che agiscono più da trequartisti che da esterni.

PRIMO TEMPO: la prima iniziativa al 4’ è di Falcinelli che però non trova la porta con una forte conclusione dalla distanza. La risposta del Palermo arriva al quarto d’ora con un tiro ben preparato da parte di Nestorovski (il primo in 4 partite) finito alto sopra la traversa. Provano a giocare palla a terra i ragazzi di De Zerbi, cercando di non lanciare mai in avanti il pallone. Ma alla prima disattenzione il Crotone passa in vantaggio. Lancio di Palladino per Falcinelli, Rajkovi? finisce addosso a Posavec in uscita per anticipare l’attaccante calabrese, ne approfitta Trotta che si ritrova libero di battere a rete a porta sguarnita. Dallo sciagurato scontro tra il portiere e il difensore a farne le spese è Rajkovic che con una maschera di sangue per un taglio e una sospetta frattura al naso è costretto a lasciare il posto a Goldaniga. Il Palermo dopo il gol subito accusa il colpo e non riesce più ad offendere. Al Crotone sta bene così e il primo tempo – dopo 6 minuti di recupero – si chiude sull’1-0.

SECONDO TEMPO: De Zerbi durante l’intervallo toglie Sallai per un lieve affaticamento e inserisce Embalo, confidando nell’esplosività dell’attaccante guineense. Rispoli è un punto di riferimento importante e ogni volta che attacca il Palermo è pericoloso. Il Palermo prova a fare la partita, il Crotone si difende. Al 51’ Diamanti col destro non trova la porta. Al 65’ Nestorovski inizia a farsi vedere e ha la possibilità di colpire di testa tutto solo su cross di Diamanti, ma colpisce troppo debolmente non creando alcun pericolo a Cordaz. Passano due minuti e il Palermo trova il pari: discesa sul fondo di Aleesami sulla sinistra, scarico in mezzo per Nestorovski che anticipa Claiton e di destro trafigge Cordaz con una conclusione secca e precisa. Primo gol del macedone in campionato 1-1 meritato. Cordaz alla mezzora evita l’1-2 con un intervento in corner su tiro da fuori di Hiljemark. 

Nei minuti finali Falcinelli ha una grande occasione per regalare i 3 punti ai suoi, ma spreca ciabattando da ottima posizione. Celi, dopo 2 minuti di recupero, fischia la fine. Pareggio tutto sommato giusto che però non smuove la classifica di Crotone e Palermo, ultime della classe.