Parità totale alla Sardegna Arena. Sardi avanti con il gol al rientro di Joao Pedro e pareggio rossonero con la tanto attesa rete di Higuain. Secondo risultato utile consecutivo per il Milan; secondo pareggio in casa per il Cagliari.

PRIMO TEMPO - Gattuso conferma in blocco la formazione vincente vista contro la Roma, confidando sulla voglia di gol di Higuain. Maran rilancia subito dal 1' Joao Pedro, a innescare Pavoletti e Farias, preferito a Sau. Ma la partenza dei sardi è a velocità tripla: prima Bradaric mette i brividi a Donnaruma, poi il Cagliari trova il vantaggio con un contropiede fulmineo. Pavoletti brucia sullo scatto Romagnoli e calcia con il destro. Donnarumma si supera e devia sul palo, ma poi non riesce a trattenere il secondo tiro, non irresistibile, di Joao Pedro, che torna subito con il gol dalla squalifica per doping. Il Milan soffre e tira fuori la testa dal guscio solo all'11' con un tiro impreciso di Calhanoglu. Basta a riprendere fiducia per i rossoneri, che chiamano Cragno alla parata sulla botta dalla distanza di Rodriguez. Barella però è indemoniato, e sugli sviluppi di un corner coglie un palo, sfiorando un gol da antologia. Il Cagliari fisiologicamente rifiata e il Milan prova ad approfittarne, ma sul cross di Calabria, Bonaventura di sinistro da un metro conferma la sua serata no sparando a lato e graziando la dormita di Srna. Suso va troppo a corrente alternata, Barella continua a dominare su tutti i fronti e il Milan chiude la prima frazione sotto di una rete.

SECONDO TEMPO - Nella ripresa il Milan cerca di aumentare i ritmi, ma il Cagliari è ben disposto e costringe gli ospiti a uno sterile possesso palla. Nel frattempo Maran infoltisce la mediana inserendo Ionita per un Farias poco incisivo. Gattuso inverte spesso le mezzali ed è una di queste a procurare il pareggio. Padoin tradisce i suoi colpendo in disimpegno Kessie; irrompe Higuain, che si avventa come un falco sul pallone, salta Cragno e fa 1-1, sbloccandosi in maglia rossonera alla terza partita ufficiale. Il gol sveglia il Pipita, che poco dopo ha la chance del bis, ma Romagna è monumentale nel fermare l'ex attaccante della Juventus, fermato poi in seconda battuta dall'uscita bassa precisa e puntuale di Cragno. Le squadre si appannano, ma lottano alla grande. Dalla panchina Gattuso prova a pescare il jolly con Bakayoko e Castillejo, ma i sardi tengono con la giusta grinta e con il nuovo assetto (5-3-2) scelto da Maran per l'assedio bianconero. Cragno nel recupero deve allungarsi da campione sull'ennesimo tentativo di Suso. Finisce 1-1, ed è un pareggio giusto, con le squadre che hanno giocato un tempo a testa. Il Milan non trova la seconda vittoria consecutiva, mentre il Cagliari deve rinviare ancora la vittoria casalinga.